Originariamente inviato da rossomoto: Eppure quando l’ho scattata mi piaceva un sacco. Credo di dover fare un pò d’introspezione per capire cosa mi piaceva tanto al momento dello scatto che invece è andato perduto nella foto (“hai detto poco”, risponderai tu :))
Il problema penso sia proprio quello. Indubbiamente il posto sembra molto bello e sembrava regnare pace e tranquillità, quindi capisco il fascino di essere in un posto del genere (P.S. Dove ti trovavi? 😉 ). Ti do un consiglio, lo dico da persona conscia del fatto che non si finisce mai d’imparare: valuta sempre quello che hai attorno a te e, al momento dello scatto e non farti prendere troppo dalla bellezza del luogo. Mi spiego. Se ti fai abbagliare/emozionare troppo da quello che hai attorno, rischi di non pensare più alla composizione ed all’inquadratura o di pensarci meno sottovalutando alcuni aspetti. Sopratutto agli inizi e con dei soggetti “fermi” come questi, ricordati sempre che hai tutto (o quasi) il tempo che ti serve per valutare con calma. Quindi goditi il paesaggio finché vuoi, rilassati, inizia a pensare all’inquadaratura (valutando anche se non sia il caso di spostarsi anche di qualche metro) ed a tutto quello che concerne lo scatto, poi scatta, e infine… rigoditi il paesaggio, riempendo il tuo cuore di quei bei posti. 😉
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