Ho già postato questa foto nel thread “La calabria che non ti aspetti” per avere un’opinione strettamente tecnica su una sperimentazione in post produzione. Ora la ripropongo senza artifici, con un taglio diverso, in due versioni con queste poche righe di accompagnamento e vi chiedo quale delle due versioni le rappresentano meglio: Albero offeso, albero stanco Aggrappato al grembo materno Anche se violentato Anche se minacciato Ostinato vi affondi i tuoi artigli Pur sapendo che la tua forza non basterà Mentre il muschio stende le sue mani Lievi carezze sul tuo sudore orgoglioso Poco lontano, tra le brume Tutti gli altri ti stanno a guardare Aspettando inermi il loro destino [IMG]public/imgsforum/2009/1/IMG_1753_S.jpg[/IMG] [IMG]public/imgsforum/2009/1/IMG_1753_BN_S.JPG[/IMG]