Originariamente inviato da marco66: adesso la cavolata la dico… ma sistemi di raffredamento del sensore che intervengono ad alti iso non sarebbe una soluzione (direte se l’hai pensata tu figuriamoci se non lo hanno fatto fior di ingegneri) non so tipo cella di peltier chiaramente da attivare all’occorenza visto l’ulteriore consumo di energia.
Comunque esistono sistemi di raffreddamento dei sensori. Non tanto per gli alti ISO, quanto per le lunghe esposizioni. Si utilizzano in fotografia astronomica. Ma parliamo di un settore ultraspecialistico, e di dispositivi costosissimi!