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L’atmosfera di Stupinigi

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  • #1771230
    toni_75
    Partecipante

    Pareri grazie [ado] [IMG]public/imgsforum/2013/6/IMG_2118.JPG[/IMG]

    #1771238
    valeriobry
    Partecipante

    Personalmente, la trovo uniformemente grigia. Ogni altra considerazione architettonica passa quindi in secondo piano. Probabilmente, a queste condizioni, ipotizzo sia meglio l’originale a colori. P.S. – Ma era indispensabile f16? Magari ha contribuito anche lui a una certa piattezza dell’immagine. [lo]

    #1771240
    toni_75
    Partecipante

    Ciao Valerio, ho scelto il grigio perchè l’unico contrasto era tra il prato verde e il ghiaione giallo e ho pensato che distoglieva l’attenzione dalla palazzina. La scelta di quel diaframma è avvenuto “di corsa” per paura di non avere a fuoco tutto..ma ne devo fare ancora di strada 😀 Grazie per il tuo passaggio, è un piacere ricevere critiche da persone esperte come te..

    #1771242
    valeriobry
    Partecipante

    Personalmente, e scusandomi se la mia interpretazione non fosse gradita, mi sarebbe piaciuto di più qualcosa del genere (per quel che si può fare, in mancanza dell’originale): [IMG]public/imgsforum/2013/6/IMG_2118_mod_bis.jpg[/IMG] [lo]

    #1771243
    toni_75
    Partecipante

    nessuna scusa..mi piace di più così e non so perchè non mi è passato per la testa di renderla così bah! Se non erro hai aumentato la definizione giusto ?

    #1771246
    valeriobry
    Partecipante

    Spostato i cursori sx in Regola Illuminazione – Livelli, eliminando le zone senza informazione nelle alteluci in R, G, B. Poi, fissato il punto di nero tra le ombre dell’alberello. Quindi, Regola Illuminazione – Luci/ombre (tirate su circa di 15 le ombre, abbassate più di 20 le luci). Poi Regola Illuminazione – Luminosità/contrasto, tirata sù la luminosità e aumentato il contrasto. Infine Maschera di Contrasto (20/20/0 + 150/0,4/2). Ovviamente, possibili altre interpretazioni. [lo]

    #1771286
    toni_75
    Partecipante

    Grazie per la delucidazione.. Io uso aperture e non ho ancora raggiunto quella conoscenza in pp. Ci ero arrivato ma usando la definizione e contrasto. Tu usi lightroom ?

    #1771293
    valeriobry
    Partecipante

    Originariamente inviato da toni_75: Grazie per la delucidazione.. Io uso aperture e non ho ancora raggiunto quella conoscenza in pp. Ci ero arrivato ma usando la definizione e contrasto. Tu usi lightroom ?

    Photoshop Elements 8.0 I comandi che ho utilizzato hanno il loro equivalente anche in altri strumenti sw.

    #1771656
    toni_75
    Partecipante

    Scusa l’ignoranza..quindi chiudere il diaframma oltre a scurire i colori scuri e oltre al variare la profondità di campo, cambia la prospettiva così tanto ?

    #1771657
    CivicFan
    Partecipante

    scurire i colori scuri

    Cosa intendi? Valerio penso si riferisse al problema della diffrazione che insorge quando si utilizzano diaframmi molto chiusi.

    #1771660
    toni_75
    Partecipante

    Grazie CivicFan, volevo dire che chiudendo il diaframma di 1 o 2 stop rispetto al valore dell’esposimetro si rendono i neri più neri e viceversa aprendo si schiariscono di più i bianchi. So del fenomeno della diffrazione..tu dici che qui si nota?

    #1771671
    CivicFan
    Partecipante

    Io noto una “morbidezza” dell’immagine, ma potrebbe essere data da vari fattori. Sicuramente aver utilizzato un diaframma molto chiuso potrebbe aver abbassato la nitidezza della foto (se questo sia effettivamente il caso è difficile dirlo). Poi l’aver usato molti grigi ha appiattito la foto. Sovraesporre o sottoesporre una foto ha effetto su tutta la gamma di toni, dai neri ai bianchi (per quel che ne so io).

    #1771683
    valeriobry
    Partecipante

    Stringere o aprire il diaframma non ha alcun effetto sulla riproduzione di un determinato grigio medio per cui la macchina è programmata. Il punto di esposizione tenderà sempre a riprodurre quel certo grigio. L’effetto è piuttosto quello di allungare o ridurre i tempi di esposizione, a parità di risultato, ed eventualmente di ammorbidire l’immagine se entra in ballo la diffrazione (anche se magari non avvertibile ad occhio). Diverso è il discorso della sovra/sottoesposizione. Qui si si dice alla macchina di riprodurre più chiaro o più scuro quel grigio (ed anche le altre tonalità, ovviamente). [lo]

    #1771710
    toni_75
    Partecipante

    Si appunto, quindi per sovraesporre per rendere in foto il bianco che c’è in realtà e che l’esposimetro non “capisce” si usa solo il diaframma, giusto?

    #1771718
    valeriobry
    Partecipante

    Originariamente inviato da toni_75: Si appunto, quindi per sovraesporre per rendere in foto il bianco che c’è in realtà e che l’esposimetro non “capisce” si usa solo il diaframma, giusto?

    No, se vuoi che la foto risulti più luminosa o più scura di quanto l’esposimetro automaticamente farebbe, sulla tua macchina c’è un comando, una rotellina, vedi tu, che ti permette di sovraesporre/sottoesporre da 0 fino a -3 o +3 stop, o anche di più, non ricordo cosa fa la 6D), con incrementi di 1/3 di stop. In questo modo recuperi delle ombre troppo scure (ma rischi magari di bruciare i bianchi) o delle alteluci che altrimenti risulterebbero bruciate (però magari certe ombre saranno proprio nere). In alternativa, adopera la macchina in manuale, stringendo/aprendo il diaframma o diminuendo/allungando i tempi rispetto a quanto l’esposimetro ti indica. In ogni caso, visto che tanto non devi sprecare pellicola ( 😉 ), fai tutte le prove che vuoi, finchè non hai ben compreso il meccanismo. [lo]

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