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Gennaio 13, 2011 alle 1:38 pm #1624225malto_di_granoPartecipante
Chiedo scusa se l’argomento è stato già trattato ma non saprei con che chiavi fare una ricerca. Ho negativi di quando ero bambino, foto dei nonni, stampe su cotone di 50 anni…Sono ancora lì, fruibili dopo un mucchio di tempo. Ma le mie foto digitali?!? Parlo dei “negativi” e non delle stampe. Su cosa le archivio? Il CD dieci anni fa sembrava bastare. Ora quasi non lo usiamo più. Il DVD sta vivendo pure lui la sua fase calante e poi non c’è sta gran garanzia che i supporti masterizzati durino a lungo oltre al fatto che magari tra altri venti anni non ci saranno più lettori per questi supporti (chi ha ancora un floppy nel computer? i netbook non hanno neppure quello per CD/DVD) Dischi esterni… E’ roba elettromeccanica, lascia pure che sia di qualità ma è pur sempre prona al cedimento di elettronica e meccanica oltre al degrado dell’informazione sul supporto e quindi ha due manchevolezze in più rispetto al DVD. Per tacere poi delle interfacce. Tra venti, venticinque anni il mio disco da 1TB su cui ho migliaia di foto potrò ancora in qualche modo collegarlo ad un computer? Qualche professionista, le agenzie, qualche cavolo di produttore si sarà pur posto questo problema? Che faccio, ogni 5 anni trasferisco tutto sul media in voga al momento? E se sono un professionista con un archivio personale di decine di migliaia di scatti? Come farà il digitale a sopravvivere allo scorrere del tempo con la stessa forza di negativi e diapositive?!?
Gennaio 13, 2011 alle 1:45 pm #1624226Lorenzo CanonianiAmministratore del forumQuesto Topic sara’ per te di sicuro interesse forum_forum.asp?forum=4§ion=46&post=422119
Gennaio 13, 2011 alle 1:45 pm #1624227Luca LupiPartecipanteNe stiamo parlando qui: forum_forum.asp?forum=4§ion=46&post=422119
Gennaio 13, 2011 alle 1:47 pm #1624228porcospino99PartecipanteRitengo che le informazioni digitali non potranno sopravvivere se non costantemente aggiornate di supporto e formato. Per non parlare delle stampe da digitale fatte da laboratori con sistemi moderni che se esposte alla luce tendo a sbiadire dopo pochissimo tempo. C’è però da dire ad onor del vero, che anche l’analogico può presentare i suoi problemi (a mio avviso minori), ho ad esempio le diapo del viaggio di nozze di “soli” 11 anni fa che hanno preso una tristissima ed orrenda dominante verde, dire dovuta ad una scadente trattazione del fotolaboratorio di allora. Per non parlare dei negativi persi o rovinati se non adeguatamente trattati. ritengo quindi che in ogni caso un corretto metodo di archiviazione troppo spesso sottovalutato, sia essenziale per mantenere vive le foto, non a caso sui manuali “classici” seri di fotografia viene dato ampio spazio ai metodi di archiviazione
Gennaio 13, 2011 alle 1:59 pm #1624231ilcortoPartecipanteio personalmente archivio così hd del pc di casa copia su hd esterno copia di sicurezza su pc ufficio backup semestrale su dvd (per estrema sicurezza) tenere tutto aggiornato è un’attività tediosa, ma per come vanno le cose credo sia indispensabile agire in questo modo
Gennaio 13, 2011 alle 2:20 pm #1624238malto_di_granoPartecipante[quote]Originariamente inviato da lorenzo70: Questo Topic sara’ per te di sicuro interesse forum_forum.asp?forum=4§ion=46&post=422119 lo è eccome, per le considerazioni sulla durata dei supporti, per la “filosfia” della fotografia ma soprattutto per la storia bellissima che racchiude.
Gennaio 13, 2011 alle 2:21 pm #1624239malto_di_granoPartecipanteOriginariamente inviato da ilcorto: io personalmente archivio così hd del pc di casa copia su hd esterno copia di sicurezza su pc ufficio backup semestrale su dvd (per estrema sicurezza) tenere tutto aggiornato è un’attività tediosa, ma per come vanno le cose credo sia indispensabile agire in questo modo
eh ma coi raw hai voglia a usare dvd…. 🙁
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