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Febbraio 6, 2011 alle 7:18 pm #1629165Lorenzo CanonianiAmministratore del forum
Originariamente inviato da Mere__: Purtroppo sono ancora minorenne
Se da minorenne avessi avuto una moto del genere non si sarebbero potuti contare i salti di gioia! 😉 E’ vero, i 125 di oggi non sono piu’ come quelli di una volta, ricordo ancora i favolosi Gilera KK o Cagiva Freccia C12, pero’ pure le versioni odierne (seppur depotenziate a norma di legge) possono far divertire e pure parecchio. [lo]
Febbraio 7, 2011 alle 2:15 am #1629238davide68PartecipanteOriginariamente inviato da Mere__: Purtroppo sono ancora minorenne ):(
Non ti lamentare, non sono i 125cc 2T euro superzero di una volta ma almeno non sono stati ancora soppiantati del tutto dalle plastiche a 2 ruote. E poi non hai dovuto girare fino ai 18 anni con questo (ed in prestito da papa’!) [IMG]public/imgsforum/2011/2/garelli_vip3.jpg[/IMG] Comunque a chi mi ha preceduto volevo far sapere che non sono un smanettone, infatti per strada e’ pericolosissssimo [ist] [ist] [ist] [ist] ci vado pochissimo! [IMG]public/imgsforum/2011/2/cb4x4_a.jpg[/IMG] E per tutti quelli che parlano male degli skutter me’ compreso, fate male! Io lo trovo utilissimo ,ci vado a far foto, e sempre evitando la strada perche’ e’ pericolosissssimo. [ale] [ale] [ale] [scr] [IMG]public/imgsforum/2011/2/flower_power.jpg[/IMG]
Febbraio 7, 2011 alle 7:53 pm #1629430Mere__PartecipanteE’ vero sono fortunato ad averla, mi ha regalato tanto divertimento e tante emozioni, io sono uno di quelli che ha la moto per andare a fare gite con gli amici e godersela tra le curve e i paesaggi, fare le foto ogni qual volta dalla visiera veda bei paesaggi. Per quanto non sia un mostro di potenza mi fa divertire e sopratutto, dipendendo dai miei genitori, essendo a iniezione non consuma nulla e non sovvracarico le loro tasche! La mia esclamazione andava a commentare il confronto con le moto viste in questo topic, veramente belle, per me ora come ora, da sogno [sbv] Il mio mostricciatolo è sfruttato, sopratutto le gomme 😉
Febbraio 14, 2011 alle 6:08 pm #1630783rossomotoPartecipanteBello ‘sto thread! (o) mi ci butto anche io. La mia prima moto: una cagivina river 600, monocilindrico 36 cavalli scarsi credo (foto da internet): [IMG]public/imgsforum/2011/2/CagivaRiver600.jpg[/IMG] La seconda moto: FZR1000, 4 cilindri, 145 cavalli (lo so, non ho saputo resistere) in una tutt’altro che rara foto in cui è carica come un mulo (stavo partendo per una due giorni in solitaria sul lago di Como): [IMG]public/imgsforum/2011/2/Fzr1000.JPG[/IMG] La mia terza moto: SV1000S, bicilindrica 120 cv (Lago di Fedaia): [IMG]public/imgsforum/2011/2/SV1000s.JPG[/IMG] La mia moto attuale: gsx 1250 fa (Dalle parti del Garda): [IMG]public/imgsforum/2011/2/p1000256.jpg[/IMG]
Febbraio 17, 2011 alle 3:52 am #1631262Mere__PartecipanteOttimo modo di godersi la vita, belle bestioline 😉 lamps 😉
Febbraio 28, 2011 alle 8:49 pm #1633016jackerssPartecipanteOriginariamente inviato da lorenzo70: Se da minorenne avessi avuto una moto del genere non si sarebbero potuti contare i salti di gioia! 😉 E’ vero, i 125 di oggi non sono piu’ come quelli di una volta, ricordo ancora i favolosi Gilera KK o Cagiva Freccia C12, pero’ pure le versioni odierne (seppur depotenziate a norma di legge) possono far divertire e pure parecchio. [lo]
ma scherzi? le nsotre 125 di allora erano moto, questi sono giocattoli di plastica. La mia NSF-125f con un bel 175, 34 Mikuni a valvola piatta, scarico FIGAROLI artigianale faceva sui 165 all’ora, era una freccia, si alzava di seconda di gas ed i suoi 34 cavalli la dicevano lunghissima. Queste di oggi fanno un rumoraccio, che sembrano trattori e se raggiungono i 110 all’ora è grasso che cola…. POveri loro e beati noi!!!!
Febbraio 28, 2011 alle 9:12 pm #1633020Lorenzo CanonianiAmministratore del forumI 125 della nostra epoca erano veri e propri missili, raggiungevano i 160km/h gia’ senza alcuna elaborazione. Ragionandoci bene pero’ sono d’accordo che siano stati eliminati, dare dei mezzi del genere a ragazzini di 16 anni senza alcuna esperienza era da incoscienti. Trovo giusto dare loro motociclette “a misura” in cui possano farsi le ossa. Se dopo vorranno moto piu’ potenti le potranno comunque avere ma quantomeno sapranno comportarsi meglio nelle nostre strade sempre piu’ congestionate e pericolose. 😉
Marzo 1, 2011 alle 12:21 am #1633063davide68Partecipante[quote]Originariamente inviato da lorenzo70: I 125 della nostra epoca erano veri e propri missili, raggiungevano i 160km/h gia’ senza alcuna elaborazione. Ragionandoci bene pero’ sono d’accordo che siano stati eliminati, dare dei mezzi del genere a ragazzini di 16 anni senza alcuna esperienza era da incoscienti. Trovo giusto dare loro motociclette “a misura” in cui possano farsi le ossa. Tanto le ossa se le rompono prima dei sedici anni con qualche scooter 50 da 70/80 all’ora con le ruotine di plastica, freni alla cioccolata e telaio da triciclo pre-maman. Un bel fifty era propedeutico a dei bei 125,e le moto le avevano i veri appassionati. Ora i 125, con quel che costano comprarli e mantenerli, passano direttamente dal 50 ad un bel 600 da 100hp e l’esperienza di un paio di mesetti passati davanti la playstation a simulare granpremi!
Marzo 1, 2011 alle 12:38 am #1633066pippobassiPartecipanteIo sono uno degli ultimi a godere di questi missili. Chi non ha mai visto l’aprilia extrema 125?! Io l’avevo elaborata con i kit sport pro e, come tutti i piacentini appassionati andavo all’ autodromo di Varano a correre! sto cercando uno scanner per postare le foto…. sigh.. quanti anni fa. Quoto lorenzo70 è meglio aver regolamentato le cose. Ho visto tanti ragazzini rovinarsi se non peggio….. Pero per me sono stati gli anni più belli !!!!
Marzo 1, 2011 alle 1:09 am #1633072davide68PartecipanteRipeto: le hanno regolamentate per prendersi i soldi di una decina di patenti da fare in base ai cavalli, cilindrata, anni di possesso della patente (possesso! non anni d’uso del mezzo (quindi basta aspettare), ecc ecc. I cinquantini corrono di piu’ e son fatti di panna (e le assicurazioni costano come quelle di un’auto quindi non ci perdono), i 125 vanno di meno e costano molto (aquistarli) quindi… i 600 diventano abbordabili. Funziona come tutto oramai, al tempo esisteva l’apprendistato (la trafila nell’uso e nell’aquisto dei mezzi), il libretto sanitario (basta l’autocertificazione),l’anzianita’ di servizio (la commessa che ti diceva la taglia solo guardandoti)…l’esperienza l’aquisivi da altre cose (anche dal ceffone dato dal carabiniere o vigile di turno che ti fermava). Se mi facevo male le prendevo anche da mio papa’ e per riparare il motorino (di mio papa’) dovevo aiutarlo con lavoretti e lavare i piatti per 3 mesi. Oggi paghi, autocertifichi, mostri il diploma, fai un prestito in comode rate ed e’ fatta. Infatti poi ci sono molte piu’ ossa rotte.
Marzo 1, 2011 alle 10:52 am #1633120Lorenzo CanonianiAmministratore del forumOriginariamente inviato da davide68: Se mi facevo male le prendevo anche da mio papa’ e per riparare il motorino (di mio papa’) dovevo aiutarlo con lavoretti e lavare i piatti per 3 mesi. Oggi paghi, autocertifichi, mostri il diploma, fai un prestito in comode rate ed e’ fatta. Infatti poi ci sono molte piu’ ossa rotte.
Sono d’accordo fino ad un certo punto. Non so come sia dalle tue parti ma dalle mie di cinquantini truccati se ne vedono ben pochi. Ai nostri tempi elaborare il motorino era la prassi, chi non ha mai provato a montare la famosissima “proma” col carburatore del 19? Adesso se ti beccano sono davvero dolori ed ora in piu’ c’e’ pure da superare la revisione periodica che impone di rimettere il tutto a norma di legge. Vogliamo poi parlare dei 125 truccati? Normalmente montavano 160 – 180 polini ed erogavano potenze stratosferiche e non proporzionate alle caratteristiche di telaio e freni del mezzo, tutto questo in mano a sedicenni. Sono piu’ che convinto che sia stato giusto porre un freno a tutto questo, indipendentemente dalle tue considerazioni socio-politico-attitudinali che pure condivido, perche’ era davvero da incoscienti consentire loro di guidare mezzi del genere. Sul fatto che ci siano piu’ ossa rotte e’ tutto da verificare, non va pero’ dimenticato che il traffico di 20 anni fa era completamente diverso da quello dei giorni nostri. Al di la del numero di mezzi in circolazione rispetto ad un tempo manca proprio il rispetto altrui, le strade sono sempre piu’ disastrate e c’e’ sempre piu’ gente che guida senza usare frecce o esce dagli svincoli senza guardare. Sono tempi duri per i motociclisti.
Marzo 1, 2011 alle 12:06 pm #1633123lankaoPartecipanteil vero problema è uno “siamo in Italia”. Prima liberta assoluta io avevo l’aprilia af1 replica reggiani, un missile prendeva i 140 all’ora in un attimo e se il rettilineo era abbastanza lungo sfiorava i 170 kmh, ora vedo i miei nipotini: 50 che con le strozzature non riesco ad uscire dalla rampa dei garage( peso 90kg) 125 che non riesci a sorpassare una macchina che viaggia a 80 kmh, ma siamo in Italia basta togliere delle strozzatture cambiare un polmone e per miracolo abbiamo 50 che sfiorano gli 80 kmh e 125 che toccano i 150 kmh . Cosa è cambiato? prima eri in regola e invece ora non più, i rishi sono molteplici: ritiro del veicolo, varie contravenzioni, rivalse da parte delle compagnie assicurattive, l’unica cosa che non è cambiata è la pericolosità di queste moto data in mano a dei minorenni, anche perchè il 99,9% di queste moto sono state modificate
Marzo 1, 2011 alle 2:12 pm #1633128LorisPartecipanteDico la mia: anche io negli anni 80 avevo prima il Ciao elaborato poi la Vesapa PX portata da 125 a 175 di cilindrata, ne ho fatte di caXXate sia io che i miei amici, cinquantini elaborati arrivavano a oltre a 100 km/h……. poi negli anni 90 mi sono fatto la moto, prima un enduro (divertente in fuoristrada, ma inutillizzabile da tutte le restrizioni messe dalle autorità) passato ad una stradale naked, divertente veloce veloce così veloce che un giorno non mi accorsi della velocità accessiva e frenai all’ultimo momento (mi sono ….to addosso)….oggi posseggo uno scotter 250cc ottimo mezzo nulla a che vedere con la mia vecchia vespa soprattutto per quanto riguarda l’impianto frenante, con lui mi diverto risparmio (ho venduto una macchina) lo uso in tutte le situazioni. [gra] a Dio se sono quà perchè ne ho visti amici morire si morire con la moto…..detto questo dico che ci vuole testa dei genitori prima, e poi noi stessi, insegnare i limiti i pericoli e la vita è UNA. Non diamo la croce alla Polizia, loro fanno il loro lavoro “non sempre bene” ma chi non sbaglia. La testa usiamo la testa [stp] [stp] [stp]
Marzo 1, 2011 alle 3:02 pm #1633131AnonimoOspiteio olre alla mia amata Africa Twin ho ancora il glorioso PX 125 del ’82 rigorosamente elaborato con un 175 Polini 7 travasi a doppia fascia,marmitta Polini carburatore,rapporti,volano alleggerito è un aereo si alza in 3° di gas (?) l’unica cosa è quando devi frenare [bar] dovrei montargli l’avantreno dell’ultima versione Vespa PX con il freno a disco 🙂 🙂 oppure un paracadute (o) (o)
Marzo 1, 2011 alle 4:10 pm #1633150reynoldsPartecipanteRagazzi piano con queste moto, mi fate tornare la voglia…. Tanti anni fa, ho avuto la mitica Honda 500 Four (due esemplari), poi il Benelli 750 sei cilindri (anno 1978), e poi, un piccolo incidente mi ha convinto di smettere…..
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