[Franco]

Articolo Leica : 11211

N°serie : da 2.296.351 a 3.580.418

Anno di produzione : 1968 – 1998

Pezzi prodotti : 50.800

Struttura (elementi/gruppi) : 5/4

N°di lamelle del diaframma : 8

Apertura minima f/ : 22

Distanza minima di messa a fuoco (mt) : 1,5

Angolo di campo (diagonale) : 18°

Numero camme : 2 , 3

Tipo filtro : serie VII fino al 1976 (SN 2.772.618) successivamente 55 mm

Finitura : Nero

Lunghezza x Max diametro (mm) : 93 x 67

Paraluce standard : incorporato

Peso (g) : 730

Valore euro (Stima 2013) : 280

Compatibilità con APSC Canon : SI (*)

Compatibilità con APSH Canon : SI (*)

Compatibilità con 5D Canon : SI (*)

Compatibilità con 1DS Canon : SI (*)

Fonti : Cat.Gen.Sistema leica 1972,1973,1982,1990,1995,2000
Foto: leica-wiki.en.
Obbiettivi Leica, G.Sartorius, Ed Reflex 2006.
Leica, Paul-Henry van Hasbroeck ed. Vallardi 1990.
Fotografia reflex Leica, Brian Bower ed.Vallardi 1992.
(*) visto l’estrema variabilità delle tolleranze di anello, specchio reflex e parametri dell’ottica, i dati si intendono come puramente indicativi e necessitano di una verifica effettuata da personale competente per valutare l’effettiva compatibilità dell’accoppiamento corpo macchina/anello/ottica.

Note : Prodotto sia in Canada che in Germany, la seconda versione del classico 135mm Leica ha visto nel 1968 un rinnovato schema ottico, e un’estetica sostanzialmente invariata.

[Angelo Bottero]

Forse un tantino pesante x un 135 (i moderni pesano la metà) con un elicoide di MaF di una fluidità disarmante , lo sfocato é bello e continuo a tutta apertura per niente critico nel focheggiare come i mostri sacri iperdefiniti con D 1,8 /2 ma pur con i vari automatismi, difficili a trovare il corretto punto di massima nitidezza. La resa del Leica sul colore è pastosa seppur ben definita. Lente particolare da utilizzare per il ritratto con una resa neutra e reale dell’incarnato in’oltre rispettosa delle proporzioni.

[Autore]

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