Articolo Leica : 11960
N°serie : 2.242.001 a 3.222.300
Anno di produzione : 1967 – 1982
Pezzi prodotti : 8016
Struttura (elementi/gruppi) : 2/1
[b]N°di lamelle del diaframma :
Apertura minima f/ : 32
Distanza minima di messa a fuoco (mt) : 3,6
Angolo di campo (diagonale) : 6°
Numero camme :
Tipo filtro : serie VII
Finitura : Nero
Lunghezza x Max diametro (mm) : 384 x 78
Paraluce standard : incorporato
Peso (g) : maggiore di 1,83
Valore euro (Stima 2013) : 300
Compatibilità con APSC Canon : SI, da verificare nei modelli successivi al 1976 (*)
Compatibilità con APSH Canon : SI, da verificare nei modelli successivi al 1976 (*)
Compatibilità con 5D Canon : SI, da verificare nei modelli successivi al 1976 (*)
Compatibilità con 1DS Canon : SI, da verificare nei modelli successivi al 1976 (*)
Fonti : Cat.Gen.Sistema leica 1972,1973,1982,1990,1995,2000
Foto: leica-wiki.en.
Obbiettivi Leica, G.Sartorius, Ed Reflex 2006.
Leica, Paul-Henry van Hasbroeck ed. Vallardi 1990.
Fotografia reflex Leica, Brian Bower ed.Vallardi 1992.
(*) visto l’estrema variabilità delle tolleranze di anello, specchio reflex e parametri dell’ottica, i dati si intendono come puramente indicativi e necessitano di una verifica effettuata da personale competente per valutare l’effettiva compatibilità dell’accoppiamento corpo macchina/anello/ottica.
Note : Il Telyt 400 f/6,8 venne presentato nel 1970 per sistemi M (tramite Visoflex) ma anche per sistemi R per essere utilizzato sulla Leicaflex. Si tratta quindi di un’obbiettivo modulare che prevede diversi utilizzi ed è dotato di uno schema ottico molto semplice, un doppietto acromatico.
L’obbiettivo veniva venduto di serie con l’impugnatura a pistola oppure con supporto a spalla adatto all’uso su leica R con codice 11960.