[patosan]

Ho fatto qualche prova con questa lente proveniente da un corredo Leica-R sulla 40D. Si tratta della seconda versione (con paraluce incorporato), molto compatto e leggero, a tal punto da risultare poco bilanciato sul corpo macchina. Il fattore di moltiplicazione porta ad una focale equivalente di 144mm, un po’ “anonima”. Rispetto alla pellicola perde secondo me in tridimensionalità, diversamente dal summicron 50 f2 che pure ho provato. Rimane eccezionale per resa dello sfocato e nitidezza, già a tutta apertura. f2.8, nessun pp [IMG]public/imgsforum/2009/5/bicchiere_800x600.jpg[/IMG] f2.8, leggero crop, saturazione -1 per preservare dettaglio sul rosso [IMG]public/imgsforum/2009/5/fiore_800x600.jpg[/IMG] f4 nessun pp [IMG]public/imgsforum/2009/5/mimi_800x600.jpg[/IMG] f5.6, leggero crop, un po di maschera di dettaglio [IMG]public/imgsforum/2009/5/angelina_800x600.jpg[/IMG] f5.6, leggero crop [IMG]public/imgsforum/2009/5/sant_800x600.jpg[/IMG] f5.6 crop 100% per far notare la pulizia del dettaglio [IMG]public/imgsforum/2009/5/crop_800x600.jpg[/IMG] Critiche e commenti ben accetti! [lo]

[LOOSE]

Credo fortemente che le vecchie ottiche, se di ottima qualità, siano migliori di quelle odierne. Le foto che alleghi sono buone, anche se non di irraggiungibile nitidezza, forse anche per il ridimensionamento. Condivido ed applico la tua scelta di servirtene, con la constatazione però di un limite davvero grande, incolmabile e fondamentale, l’autofocus. Infatti, basta un millimetro di ghiera non ruotata, per vanificare tutta la potenzialità di ottimi obiettivi, mentre l’autofocus non sbaglia mai.

[fireblade]

Originariamente inviato da LOOSE: Credo fortemente che le vecchie ottiche, se di ottima qualità, siano migliori di quelle odierne. Le foto che alleghi sono buone, anche se non di irraggiungibile nitidezza, forse anche per il ridimensionamento. Condivido ed applico la tua scelta di servirtene, con la constatazione però di un limite davvero grande, incolmabile e fondamentale, l’autofocus. Infatti, basta un millimetro di ghiera non ruotata, per vanificare tutta la potenzialità di ottimi obiettivi, mentre l’autofocus non sbaglia mai.

Tu dici? Io sono convinto invece che l’autofocus sbaglia spesso, e sopratutto a volte mette a fuoco in un punto diverso da quello voluto. Il vero grosso problema delle ottiche vecchie è l’impossibilità di usarle su fotocamere (quelle odierne) che abbiano un vero vetro smerigliato, al pari di quello delle macchine su cui furono progettate, dove potevi regolare il fuoco a vista, senza quadratini rossi riottosi, senza fastidiosi ‘bip’, semplicemente osservando il fuoco emergere dallo sfocato. Diamo a Cesare quel che è di Cesare 😉

[patosan]

Verissimo quello che dice, fireblade. Nel passaggio al digitale il vetro smerigliato è ciò che mi manca di più, e non solo usando vecchi obiettivi. Come detto nel thread sul summicron, queste prove fanno parte del piacere di far fotografie in sé, e mi hanno consentito di riscoprire un feeling con l’attrezzatura che un po’ avevo perso, anche a rischio di mancare qualche scatto. Certo che nelle foto di tutti i giorni la praticità dell’autofocus è impagabile, conoscendone i limiti.

[LOOSE]

Va ad intendersi che uso in autofocus, memore dei primi tempi che usavo la 40d e mi metteva a fuoco dove diceva lei, soltanto la modalità a punto centrale, per questo non posso sbagliare. Per la mancanza di vetro smerigliato che consenta una agevole messa a fuoco con old ottiche, rimedio, ove la calma lo consenta, con esposizione live viev, più un paio di stop in ingrandimento, per definire perfettamente la messa a fuoco manuale. [lo]

[fireblade]

Originariamente inviato da LOOSE: …rimedio, ove la calma lo consenta, con esposizione live viev, più un paio di stop in ingrandimento, per definire perfettamente la messa a fuoco manuale. [lo]

Fidati, è tutt’altra poesia 😉

[Autore]

Post