Come al solito, alla fine conta l’elemento o gli elementi su cui si pone l’accento. Le due polarità principali, a livello di scelta, sono quelle indicate da Valerio.
Da un lato la volontà di evitare le distorsioni delle lenti. Senza l’uso del computer è possibile farlo con obiettivi decentrabili; il costo di questo tipo di obiettivi è alto. Oppure si può procedere via software; se uno già possiede ad es. Photoshop o programmi simili il costo diventa nullo, tuttavia alcuni ritengono un tale livello di invasività nei confronti del file eccessivo. Io al momento privilegio la seconda opzione innanzitutto per una questione di costi: un TS-E 24mm f/3.5L II mi piacerebbe, eccome se mi piacerebbe!
L’altra polarità è quella di chi vuole “usare” le distorsioni dell’obiettivo a scopi creativi. Io ad es. usavo in questa maniera le distorsioni (a 17mm) dello zoom EFs 17-85. A questo scopo puoi guardare ai prodotti della Lensbaby; questi obiettivi li puoi trovare a buon prezzo e in ottime condizioni anche nel mercato dell’usato, dato che spesso chi li acqusita si stufa presto dei cosiddetti effetti creativi (come accade coi fisheye).