Della serie…: ti si appiccicano le ruote sull’asfalto tanto era freddo! In aggiunta alla “cristallizazione” il cielo azzurro mi fa pensare ad una mattinata veramente “rigidina”… 😀 Ce n’è di umidità dalle tue parti Rey… 😉
favolosa! la luce mi sembra ben riprodotta e l’ambientazione ed i colori rendono bene il senso di freddo che è sicuramente percettibile…penso farebbe bene a tutti restare qualche giorno in località del genere…magari ci può servire a placare gli animi caldi ed a ricercare il calore negli affetti e nelle persone che ci stanno vicini. …ora che ci penso forse per questo nelle calde e caotiche (oltre che inquinate) città tutti cerchiamo l’individualismo …magari stare in questi luoghi in solitario ci fa venire di più la voglia di stare insieme…ma insieme veramente perchè ne abbiamo voglia. Sarà questo periodo di forte stress e lavoro che mi porta a fare queste riflessioni…perdonatemi…tornando allo scatto, complimenti davvero! Ciao Ennio Mario
Grazie a tutti, ragazzi. Mario, la foto è stata scattata nelle valli di Mirandola il 31 di Dicembre al mattino, stavo andando a fare caccia fotografica, e, ti dirò, ero molto contento di questa magnifica solitudine !!
più che solitudine la chiamerei “umana assenza” perchè da solo non eri! è bello sentirsi veramente parte integrante di questo mondo, ti invio un po! anche io ho voglia di questo e spero di poterlo rifare al più presto. 😉
Brrrrr…! Mi fai ricordare i tempi in cui abitavo a Belluno. Di neve e di ghiaccio ne ho visto tanto, specialmente quando con la macchina, ogni mattina da Belluno, raggiungevo Santo Stefano di Cadore percorrendo la vecchia Cavalera, stretta, piena di curve e strapiombi vertiginosi. Comunque le foto sono bellissime e rendono bene l’idea. Come al solito bravo e complimenti. [nat]
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