[Gennaro Castaldo]

Salve a tutti!

Scrivo perché ho sospetti che la luminosità massima nell’obiettivo Canon EF 18-55 mm / 1:3.5 , 1:5.6 non si trovi nella focale 18mm come si potrebbe pensare, bensì nella focale 35mm.

Ho dedotto questo perché c’è una cosa particolare nell’obiettivo Canon EF 18-55mm che mi fa pensare che la sua luminosità massima sta nella focale 35mm. Quando applico questa focale (35mm) la lente frontale è più vicina al corpo della Reflex. Mentre quando applico le focali estreme 18mm oppure 55mm, allora la lente frontale è il più lontano possibile dal corpo della Reflex. La teoria ottica che ho studiato stabilisce che la luminosità è simile ad una “finestra” di una stanza, e che più la finestra è vicina dalla parete, allora più è luminosa. Bene, se ciò è così, per me è una conferma che in questo obiettivo la luminosità massima si trova nella focale 35mm, per il motivo che vi ho citato.

Cosa ne pensate? Conosco anche la formula F/A= indice di luminosità

[Luppolo]

A 18 mm il rapporto focale è sicuramente f/3,5 mentre a 55 mm è f/5,6.
Prova a mettere la lente a 35 mm e ad aprire al massimo il diaframma, scoprirai qual è la luminosità massima a quella focale.
La posizione della lente frontale non influenza la luminosità…

[Mullahomark86]

[quote=”Canonista nato” post=653698] La teoria ottica che ho studiato stabilisce che la luminosità è simile ad una “finestra” di una stanza, e che più la finestra è vicina dalla parete, allora più è luminosa[/quote]

La finestra di cui parli, e che si può utilizzare come metafora, non è la lente frontale bensì il diaframma. E la distanza della finestra dalla parete non basta a determinare la luminosità, bisogna tenere conto anche delle dimensioni della finestra.

Se posiziono un finestrino di un auto ad una distanza di un metro da una parete e il rosone di Notre Dame (mettiamo che sia dieci volte più grande di un finestrino di un auto) a due metri dalla stessa parete, sicuramente raccoglierò più luce nella seconda situazione (a parità di tempo, ma ora non ci importa).
E’ anche ovvio che se il rosone lo metto a 1 km di distanza, il finestrino a un metro di distanza diventa molto più luminoso.

Dimensioni della finestra e distanza dalla parete sono due cose strettamente correlate e il confronto per stabilire quale configurazione sia più luminosa va sempre fatto tra i rapporti (dimensione finestra)/(distanza finestra-parete), ossia i numeri F.

Se con il tuo obiettivo a 35mm hai un F maggiore di 3,5, anche se di poco, allora la massima luminosità che potrai raggiungere con questa focale sarà minore della massima ottenibile a 18mm.

Forse ti ho incasinato di brutto, in tal caso chiedi tutto quello che vuoi [lo]

[Gennaro Castaldo]

Grazie mille per le risposte!

Lippolo grazie mille per la spiegazione, non ci avevo mai fatto caso! Infatti ho messo la modalità Manual come mi hai detto tu, ho messo prima 18mm e infatti ottengo F3.5. Poi ho messo 35mm e ho ottenuto un minimo di F4.5. Quindi la luminosità massima è a 18mm. L’esempio della “finestra” mi ha confuso e credo che già so perché, una cosa è parlare di una finestra, e un’altra di un gruppo di lenti (l’obiettivo di cui parliamo mi pare che tiene sei lenti).

Mullahomark86, la tua spiegazione è chiarissima e adesso ho capito che il diaframma sarebbe la “finestra”! Però allora mi sorge un dubbio, ma nelle Reflex, dove sta posizionato il diaframma? Perché da quello che vedo l’obiettivo 18-55mm non tiene il diaframma, a meno a occhio nudo non lo vedo. Poi ho alzato lo specchio della Reflex e ho visto dietro una porticina rettangolare tipo “persiana”. Presumo che all’interno di questa “persiana” ci sia il diaframma (che spero sia circolare, comunque non importa basta che funzioni bene). Chiedo questo perché oltre al fatto che non so fisicamente dove sta il diaframma, mi chiedo, se il diaframma sta proprio davanti al sensore, all’interno di questa “persiana” allora in questo caso la “distanza” è fissa, e quello che varia è l’apertura.

Grazie in anticipo per i chiarimenti

[Luppolo]

Il diaframma è dentro l’obiettivo, non lo vedi perché nelle ottiche moderne è sempre aperto.
Prova a mettere la lente a 55 mm, diaframma molto chiuso, premi il pulsante della profondità di campo e guarda la lente frontale, dovresti riuscire a vedere il diaframma…

[Mullahomark86]

[quote=”Canonista nato” post=653716]Però allora mi sorge un dubbio, ma nelle Reflex, dove sta posizionato il diaframma? Perché da quello che vedo l’obiettivo 18-55mm non tiene il diaframma, a meno a occhio nudo non lo vedo. Poi ho alzato lo specchio della Reflex e ho visto dietro una porticina rettangolare tipo “persiana”. Presumo che all’interno di questa “persiana” ci sia il diaframma (che spero sia circolare, comunque non importa basta che funzioni bene). Chiedo questo perché oltre al fatto che non so fisicamente dove sta il diaframma, mi chiedo, se il diaframma sta proprio davanti al sensore, all’interno di questa “persiana” allora in questo caso la “distanza” è fissa, e quello che varia è l’apertura.
Grazie in anticipo per i chiarimenti[/quote]

Tutti gli obiettivi come il tuo hanno il diaframma, e puoi rendertene conto da solo seguendo le indicazioni di Lippolo. In linea generale, ma questo prendilo con le molle e magari attendi le delucidazioni di qualche ipertecnico (bepoc dove sei??), il diaframma è posizionato nelle vicinanze del punto nodale dell’obiettivo, che se vogliamo è il punto dove si intersecano i raggi che attraversano il sistema di lenti frontali.
La “persiana” di cui parli, situata dietro lo specchio sono le tendine dell’otturatore della macchina, dietro al quale è posizionato il supporto sensibile (pellicola o sensore).
Comunque, poichè il diaframma fa parte dell’obiettivo, la distanza tra esso e il supporto (che corrisponde alla focale dell’obiettivo qualora la messa a fuoco sia all’ infinito) è sempre la grandezza che, insieme al diametro del diaframma, determina la luminosità dell’ottica in questione. [lo]

[Gennaro Castaldo]

Grazie mille per i chiarimenti!! Devo fare la prova, ho già impostato il diaframma chiuso al massimo, ma il pulsante di profondità di campo di cui mi parla Lippolo nella mia reflex non c’è. Tengo il pulsante per scattare le foto. Comunque adesso mi è tutto chiaro e infatti è giusto che il diaframma si trovi nel punto più stretto dell’obiettivo e cioè dove i raggi si intersecano per formare poi l’immagine capovolta. Ho letto che un parametro importante negli obiettivi, è la quantità di lamelle che ha nel suo diaframma, per produrre buoni sfocati di fondo

[Reietto]

Prova a guardare nel manuale della tua 1200d. Non è lo stesso che abbiamo sulle nostre macchine ma dovrebbe andare bene lo stesso

[Gennaro Castaldo]

Grazie mille Reietto! Da quello che vedo di può personalizzare il pulsante Set. Devo fare la prova, grazie!

[fotoit]

PG 264 del tuo manuale:

[Reietto]

[quote=”Canonista nato” post=654022]Grazie mille Reietto! Da quello che vedo di può personalizzare il pulsante Set. Devo fare la prova, grazie![/quote]

Figurati. 🙂

[Autore]

Post