[Fabrizio_Shake]

Salve. Inserisco qui perchè non saprei dove inserire altrimenti,si tratta di una semplice domanda…voi cosa ne pensate? Ora mi spiego meglio: ieri mi arriva un messaggio privato dalla mia morosa con scritto ”vai a leggere questa nota, leggila tutta: è incredibile” La nota in questione è di una modella tra i contatti della mia ragazza,esasperata forse da alcune proposte da sedicenti professionisti,fotografi e direttori artisti o presunti tali. Linko qui la nota per evitare di fare copia incolla: è molto lunga,ma invito tutti a leggerla (quantomeno coloro interessati a lavorare con modelle o appassionati di questo genere fotografico,che spazia tra il glamour,la ritrattistica ecc) http://www.facebook.com/?sk=messages&tid=1288449387526#!/notes/tania-nina-orlandi/ma-chiedere-alle-pornoattrici-e-cosi-brutto/10150135953580992 Ecco il link. Nel caso non si riesca ad aprire,per chi non fosse iscritto,chiedero’ all’autrice,Tania Nina,il permesso per copiarla qui. Non ho inserito in spazio aperto poichè riguarda il mondo fotografico e non mi sembrava off topic,io personalmente sono rimasto indignato quasi. Avvertenza: il contenuto è particolare e forte e alle volte il linguaggio lo è altrettanto. DA notare ed elogiare l’educatissima e cortese risposta di Tania al mittente. Ciao a tutti

[emmeti71]

guarda, per essere off topic lo è e molto… c’entra con la fotografia digitale come il maiale con il fotografo

[Fabrizio_Shake]

Beh,allora chiedo ai moderatori magari di spostarlo. Trattandosi in ogni caso di cose purtroppo a quanto sento frequenti nell’ambito della fotografia Glamour e non,mi sembrava inerente all’ambito fotografico(non prettamente artistico,questo si). Percaso hai letto la nota da dire ”come il maiale con il fotografo”? perche’ puo quasi sembrare una corretta ironia di commento alla nota stessa…

[emmeti71]

Originariamente inviato da Fabrizio_Shake: Percaso hai letto la nota da dire ”come il maiale con il fotografo”? perche’ puo quasi sembrare una corretta ironia di commento alla nota stessa…

ma và? 🙂

[Fabrizio_Shake]

Che ne pensi?

[LOOSE]

Francamente mi è dispiaciuto che non abbia risposto in maniera più incisiva, alle volte quando ci vuole ci vuole, e l’educazione bisogna dimenticarla. Fossi stata lei, avrei scritto: Dispiaciuta di non aderire alla sua offerta artistica, ma ancora maggiormente di non aver avuto modo di incontrarla, sarebbe stato sicuramente spiacevole, più per me che non amo toccare schifezze, ma dovuto, darle una sberla.

[Luca Lupi]

Fabrizio è un link che può vedere solo chi è iscritto a facebook, quindi non è che il contenuto del tuo post sia molto chiaro. Alla luce di ciò almeno sposto la discussione in spazio aperto. 😉

[austriaco]

questa é bellissima: -Ma il tutto effettuato con grande raffinatezza ed eleganza espressiva.-

[nixray]

Non sapevo che “direttore artistico” fosse sinonimo di “pervertito” !!

[Fabrizio_Shake]

va bene,chiedo subito alla modella se posso realizzare un copia incolla direttamente a post. Tra l’altro..quanti canoniani han facebook! (quel sito per tante persone e’ una dipendenza sto notando) Loose,probabilmente hai ragione…io le ho detto che non avrei avuto lo stesso autocontrollo

[mukko]

non sarà nè la prima nè l’ultima a ricevere questo tipo di proposte. il problema sono quelle che ci cascano ahah

[Fabrizio_Shake]

Ecco qui la nota pubblicata su Facebook. E’ lunga ma interessante. In neretto troverete dei commenti aggiunti dalla modella. Ciao a tutti! Miei cari e mie care, ecco cosa succede fin troppo spesso quando si ha a che fare con persone che si autodefiniscono paladini e portabandiera dell’Arte e dell’amore per essa…e che poi si rivelano per ciò che sono: squallidi cialtroni. Sono stata contattata da un sedicente “direttore artistico” per un servizio fotografico finalizzato alla successiva realizzazione di delle tele computerizzate che avevano come spunto i quadri di Mario Schifano. Si trattava di scatti di coppia con un modello, in studio, ed eventualmente in esterna. Fin qui tutto normale. Questa persona mi ha chiamato anche oggi per riconfermarmi il compenso e per dirmi che in serata avrebbe “chiuso l’accordo con i committenti stranieri” (di dove non è dato sapere) e che mi avrebbe inviato una mail. Mail che mi è puntualmente arrivata, con file di testo allegato, del quale mi aspettavo all’incirca il contenuto, grazie al mio infallibile “quinto senso e mezzo” Testo della mail: Salve Tania, devo comunicarle alcune novità riguardo il servizio, ma per spiegarle tutto al meglio ho preferito allegare un doc word, lo legga con attenzione. Intanto mi risponda via mail, poi la contatteremo telefonicamente. Testo del documento allegato (con note di disgusto mie): Mi trovo a scriverle in quanto ci sono alcuni cambiamenti riguardo la realizzazione del servizio.Abbiamo da poco chiuso le trattative e gli accordi con i committenti stranieri ( sempre ignoti e di non si sa bene quale Paese) che, come le ho detto,ci consentiranno di partecipare ad importantissime mostre e concorsi internazionali di avanguardia e ci hanno fatto capire che il nostro soggetto, seppur interessante per le tecniche con cui poi lo elaboreremo, come soggetto in sé non sarebbe così originale e di impatto come pensavamo: all’estero c’è una cultura di avanguardia molto più sviluppata rispetto al nostro paese ed il concetto di mero nudo è ormai di uso comune (ma certo! è risaputo che noi siamo un popolo di bigotti! all’estero, dovunque basta che sia “estero”, la gente va in giro nuda come mamma l’ha fatta, anche in Iran) Ci troviamo quindi costretti (costretti!!) ad introdurre degli aggiustamenti e dei cambiamenti al progetto che spero lei accetti nonostante in un primo momento la potranno stupire. no, non preoccupatevi, non mi stupisce affatto, anzi.Intanto le posso dire che ciò comporterà un sostanziale aumento del suo compenso rispetto a quello inizialmente concordato. nella mail di risposta mi sono premurata di sottolineare quanto questa frase possa essere offensiva nei miei riguardi. quei soldi può investirli in benzina e andare, che la Salaria è lunga.Dunque, dato che lo scopo di un progetto di avanguardia artistica è stupire, sconcertare, andare oltre, le vado ad illustrare le novità: si tratta dell’inserimento di alcune pose,esclusivamente pose non ci sarà nulla di “attivo”, di sesso orale verso il modello ed una masturbazione manuale finale del modello. (toh, ma guarda! un piccolissimo cambiamento, eh! ma di cosa mi preoccupo? non c’è nulla di attivo! devo stare solo ferma in posa con l’uccello di uno sconosciuto in mano o in bocca, dov’è il problema??) Ma il tutto effettuato con grande raffinatezza ed eleganza espressiva. certo, è ovvio, la raffinatezza e l’eleganza di certe pose non hanno nemmeno bisogno di essere sottolineate.Non si scandalizzi, non ci sarà nulla di “hard” o volgare: non ci saranno le stesse pose da parte del modello nei suoi confronti, non ci saranno primi piani alle sue parti intime né tantomeno (ci mancherebbe!) alcun tipo di penetrazione e neanche dovrà assumere pose o espressioni trasgressive o volgari tipo toccarsi o aprire le gambe. (ah, ma che cretina che sono! le mie parti intime non verranno riprese, quindi non si tratta di una cosa hard o erotica, ovviamente…) E comunque, dopo le inserzioni pittoriche e le tecniche adottate, il suo volto nelle opere non sarà riconoscibile. (si sono modernizzati rispetto al vecchio “se vuoi puoi usare una mascherina”) Il tutto ha esclusivamente un fine artistico non erotico, sono solo pose di rapporti orali per delle creazioni artistiche, sono solo pose e non rapporti: lei certo prenderà nella bocca il membro maschile ma starà ferma per la durata della posa e degli scatti, non si muoverà, non dovrà effettuare un rapporto orale nel senso “attivo” del termine ma solo stare ferma nelle pose necessarie con le espressioni richieste per lo scatto e rilascerà subito il membro, nulla di più, ed il tutto in modo elegante con un espressività delicata, nello stesso modo che sarà già avvenuto nelle altre pose. (la cosa più ridicola di questa disgustosa descrizione non è solo la faccia di bronzo di chi ti chiede di fare roba simile, ma il riferimento all’ “espressività delicata” e le rassicurazioni sul “rilasciamento immediato”) Il tutto verrà effettuato in modo raffinato con espressioni raffinate, mai provocanti, trasgressive o volgari, ma con dolcezza e delicatezza espressiva, perché proprio questo è il contrasto che si deve rappresentare. Anche la masturbazione finale non sarà “attiva”: potrà impugnare il membro dell’uomo solo quando starà per partire l’eiaculazione e resterà ferma con la mano in posa mentre questa avverrà. (ovviamente…chi ha mai pensato che le foto di una s*ga o un po***no “in posa” potessero essere volgari?? e poi perché non è trasgressivo? il fine di un progetto di “avanguardia artistica” (e che avanguardia originale, eh) non era quello di “andare oltre”?? però anche qui mi rassicurano: il possessore del “membro” farà da solo, io dovrò impugnare saldamente solo prima del “gran finale”. strano che non mi abbia rassicurata anche sul fatto che il tizio non ha malattie veneree) Sono certo, da come anche mi ha spiegato “nome del fotografo”, che il tutto sarà molto più semplice di come lo si possa descrivere a parole. infatti è inutile farla complicata e girarci intorno, se non per tentare di convincere qualcuno che reputi così stupido da credere alla finalità “artistica” di questa porcata. Questi aggiustamenti, queste introduzioni, sono fondamentali perché ci consentiranno di creare quello stupefacente contrasto, che è il nostro obiettivo, tra un immagine di esplicita sessualità e la grande raffinatezza espressiva con cui la rappresenteremo. (una grandissima raffinatezza…e che contrasto! ne parleranno tutti i giornali dell’ “estero”!) Poi, come detto, nel modo in cui le foto verranno lavorate, e comunque le ripeto di nuovo qui in Italia non appariranno mai neanche dopo essere state elaborate e trasformate in opere artistiche, il suo volto per intero non sarà assolutamente riconoscibile ,e ci sarà un apposito documento che le garantirà questo. (immagino sia la liberatoria dei porno amatoriali in incognito, modificata sostituendo “foto” a “video”) Tutto questo sarà regolato e stabilito nel documento di liberatoria sull’utilizzo di tutto il materiale riguardante il servizio (come ad esempio il filmato integrale di backstage che documenterà e testimonierà per noi la correttezza dell’intero svolgimento della sessione) e soprattutto di tutti gli scatti e dell’utilizzo delle immagini. (ma certo! il filmato è solo per correttezza di documentazione! se no come fanno a sapere che lo hai smanacciato nel modo corretto?) Ci sarà la garanzia scritta e controfirmata che non appariranno mai ne su internet ne in alcun tipo di pubblicazione, ne ovviamente saranno utilizzati per fini commerciali, ma serviranno esclusivamente per realizzare creazioni artistiche per partecipare a mostre e concorsi artistici di avanguardia che si terranno all’estero, senza essere mai utilizzati come semplici fotografie. (non ti preoccupare, nessuno saprà mai che sei tu, quindi posso chiederti di fare qualsiasi cosa disgustosa, basta alzare sufficientemente il prezzo) Tutto questo verrà messo nero su bianco appunto sull’apposito documento e firmato dal nostro committente responsabile dott. Tal Dei Tali. (Tutto il progetto ha esclusivamente un fine artistico. Questo le deve essere molto chiaro. chiarissimo direi!) Per noi questi appuntamenti di avanguardia sono un trampolino di lancio irrinunciabile verso i mercati europei da cui potremo trarre una pubblicità ed un clamore tali da conquistare i favori della critica internazionale, significherebbe un futuro importante e tanti nuovi progetti diversi e di altro genere ,non ci occuperemo solo di avanguardia, per tutti coloro che hanno partecipato a questo lavoro. (finalmente si è scoperto che questo “estero” è in Europa, e che se sei brava ti possono anche richiamare, che fortuna! la critica internazionale andrà in delirio per progetti simili!) Così conquistati i crediti internazionali e la giusta credibilità e considerazione potremo programmare tanti altri progetti di ogni tipo a cui le potremo proporre di partecipare. Sarebbe un moltiplicarsi di contatti ed opportunità che lei neanche si immagina. (non vedo l’ora…come non abboccare alla solita vecchia solfa delle “grandi opportunità future” che derivano dal mettersi in ginocchio per un semplice servizietto?) Anche se questi cambiamenti di primo impatto potranno metterla in difficoltà, pensi che la finalità è esclusivamente artistica e che il tutto verrà effettuato al top della professionalità. (come no? non pensavo ad altro che all’Arte mentre leggevo questo bel documento!) Tutto sarà organizzato nel migliore dei modi per metterla a suo agio, dalla grande esperienza e professionalità di “nome del fotografo” a quella del suo staff, tutti saranno a sua disposizione. (nb: anche il fotografo, del quale volevano sfruttare credibilità e professionalità, non appena è stato informato del “cambio di linea” si è immediatamente ritirato dal progetto e da qualsiasi suo coinvolgimento.) Come detto questi cambiamenti comporteranno anche l’aumento del suo compenso ,di cui potremo parlare telefonicamente. (della serie “il prezzo fallo tu, ognuno ha il suo”) Per qualsiasi domanda dubbio o richiesta sono ovviamente disponibile ad ascoltarla e discuterne. (basta che ti affacci alla finestra, il mio v*******lo si sente anche a distanza) Intanto mi confermi la sua disponibilità via mail, poi la contatterò telefonicamente in questi giorni. E infatti, 5 minuti dopo, gli ho risposto come segue: Salve, mi spiace, ma viste le modifiche così sostanziali apportate al progetto, mi vedo costretta a ritirare immediatamente la mia adesione. non sono assolutamente disponibile per progetti simili, il fatto che siano rivolti ad un generico “mercato straniero”, o che il volto non sia riconoscibile sono indicazioni del tutto ininfluenti. e la precisazione dell’aumento del compenso la reputo abbastanza offensiva. spero vivamente di non essere più contattata per operazioni “artistiche” come questa.

[ContessaNera]

Una porcheria. Ogni volta che mi capita di passare qualche ora con delle modelle mi rendo conto di quanto debbano essere coraggiose a fare quel mestiere (o ad avere quell’hobby), e quanta attenzione debbano fare per tutelarsi un pochino… L’anno scorso una ragazza mi ha contattata per delle foto, e non finiva più di dirmi quanto fosse felice di aver trovato una fotografa donna e giovane, che così era più facile fidarsi (ci siamo sentite ampiamente per telefono e via Facebook prima, giusto perché sapesse che sono una persona vera e non uno pseudo maniaco sotto mentite spoglie!), che non si può partire sempre in buona fede con i tempi che corrono e cose del genere: quanto aveva ragione! Purtroppo proposte di questo tipo avvengono, avvengono veramente troppo spesso… I social network hanno tanti vantaggi ma comportanto inevitabilmente anche altrettanti rischi, ragazze molto belle e magari non ancora troppo esperte ne possono pagare il prezzo. Parlando da ragazza immischiata nell’ambito fotografico qualche piccola esperienza ce la ho anche io – non certo a questi livelli, ma è capitato di venire contattata con proposte di dubbio gusto. Per fortuna questa volta la modella ha tirato fuori… la grinta 😀

[fireblade]

Non ci trovo nulla di scandaloso, il mondo va così, e da un bel pezzo, non è una novità. Bisogna imparare ad aprire gli occhi assai presto.

[Destino]

Boh, come al solito mi stupisco di chi si stupisce. Ma che c’è di strano? cosa c’è di diverso da tutto il resto del mondo? E’ scoppiata la solita ondata di perbenismo. Facendo l’avvocato del diavolo, la modella non si è comportata correttamente pubblicando una mail inviatale in forma privata, anche se ha correttamente rimosso i nomi. Il mittente ha si usato un tono sospettosamente mellifluo, ma comunque mantenendo un atteggiamento corretto. E’ una proposta di lavoro tra due adulti consenzienti, alla modella non credo abbiano puntato una pistola alla testa o che sia affamata e attirata con un tozzo di pane. Forse il fatto che non abbia problemi a posare in nudo/seminudo può far pensare a qualche ‘addetto’, in buona fede o meno, che sia disposta anche a qualcosa di più. Chiedere con cortesia non credo sia un reato, ne offende la dignità di nessuno. Questo solo per prendere le parti di chi in questa storia potrebbe, potrebbe, essere in totale buona fede ma che non viene ‘ascoltato’. Questa è la mia opinione.

[Autore]

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