[brukAV]

.. l’attrezzatura che possiedo: Canon40D – Canon 18/55 – Sigma 24/70 f/2.8 – Sigma 70/300 APO Macro – Flash Metz 48AF-1, è sufficiente per andare a fare fotografie ad un matrimonio (senza grosse pretese da parte degli sposi)? Mi date anche qualche consiglio tecnico in merito per favore? Devo dire che non sono molto tranquillo ad accettare tale incarico ed ho una 30ina di gg per imparare qualcosa… [ner] grazie.

[marcom12]

secondo me dovrebbe bastare, stai tranquillo oltretutto come dici tu gli sposi non hanno grosse pretese, vedrai che il risultato sarà sicuramente oltre le apettative ti parlo per esperienza provata sulla mia pelle l’importante è stare tranquilli e non avere paura di sbagliare e cerca di scattare molto.

[brukAV]

Grazie 1000 Marcom, quindi con l’attrezzatura deovrei essere coperto, ma qualche consiglio su come muovermi, quando e se usare il flash, ecc. ecc.??? Visto che hai avuto già un esperienza….

[brukAV]

:al

[brukAV]

:al :lp

[fireblade]

Ti allego una serie di consigli di amici che fanno matrimoni, che ho trovato preziosi. ……………………………………………….. Come prima cosa il giorno prima controllare tutta l’attrezzatura, pile ,cavetti prima di aver sorprese durante la cerimonia. Avere rispetto del luogo dove siete a fare le foto. Si Raccomanda se non volete avere discussioni, se possibile andare qualche minuto prima in chiesa , parlare con il Parroco, per sapere quali sono i momenti che a lui disturbano.(ad es. durante la predica non si possono fare le foto anche a luce ambiente e al momento dell’elevazione del calice e l’ostia), Regolamento comportamentale delle Curie Arcivescovili. In casa e chiesa io consiglio M,cosi’ abbiamo la liberta’ totale di gestire fondo e soggetto. Consiglio 400 iso visto che cosi’ il flash interverra’ al modo giusto,e non predominante come avviene a 100 iso. Meglio non superare mai il F/5.6 altrimenti il flash sara’ costretto a sparare , con rischio di sovraesposizioni,e consumo esagerato di pile. Tenere d’occhio l’esposimetro per vedere quanta differenza c’e’ di luce tra i valori messi da noi ed la luce ambiente. Per non avere il rischio dello sdoppiamento causato dal flash e il tempo lento,ci devono essere almeno un diaframma e mezzo di differenza tra luce ambiente e valori impostati in M es. 1/30 diafr. 5.6. se e’ sotto stiamo tranqulli,se solo meno di 1 o uguale, dobbiamo alzare la velocita’ flash es.1/60 se di -1 es.1/125 se uguale alla nostra luce. Serve piu’ che altro per non avere l’effetto sdoppiamento. I valori sono solo indicativi,l’esperienza forma la maturazione della tecnica. Per l’ingresso e’ obbligatorio usare il FEL, fai il lampo misuratore e poi scatti e risolve il problema lui. Per chi non vuole tribolare puo’ fare l’ingresso in P con FEL. Il FEL va usato anche quando ci sono superfici di vetro o specchi. Come l’uscita degli sposi per il famoso Bagno di Riso potete farla in P, cosi’ penserete solo all’inquadratura. Per l’esterno diventa tutto piu’ semplice,consiglio di ridurre la sensibilita’ a 200 o 100 , lavorare in AV cosi’ mi scelgo il tempo di scatto muovendo i diaframmi in modo da non dover andare fuori Range es 1/500. Il flash lavorera’ come rischiaro senza problemi. Se volete fare delle belle foto morbide, senza flash , andate sotto delle volte o arcate, troverete una luce morbidissima, meglio di qualsiasi lampo………… Io cerco di evitare di mettere in posa la coppia, in quanto non sono professionisti e quindi verranno poco naturali. Ovvio qualche scatto “classico” bisogna farlo. Altri consigli, sono di porre gli sposi su piani diversi e sfruttare la profondità di campo per avere uno nitido e l’ altro no….e viceversa. Più che sforzarsi nel trovare “pose” conviene essere pronti noi a sfruttare prospettive diverse, come salire su una scalinata per riprenderli dall’ alto, o al contrario, fotografarli da un punto basso. Sfruttare la complicità della coppia e la loro personalità: se sono aperti e spiritosi trovare situazioni che esaltano ciò, viceversa, essere più “tranquilli” per coppie “classiche”. Mi rendo conto che sono consigli generici, ma nel matrimonio bisogna mettere a frutto tutta la propria esperienza e bagaglio tecnico. Esempio, far muovere gli invitati o magari tutti i bambini vicino agli sposi che “devono” rimanere immobili: un tempo di scatto lento darà una sensazione di movimento molto coinvolgente. Oppure seguire il movimento dei soggetti con un tempo lento (panning). Scattare un matrimonio non è facile, ma nemmeno molto complicato: però bisogna avere un’ ottima padronanza tecnica, esperienza, velocità nel superare le difficoltà che possono capitare, sfruttare la luce e le situazioni con competenza, essere professionali, discreti (in chiesa) e soprattutto “entrare” in “empatia” con la coppia. Non basta saper fotografare, ma anche gestire i rapporti interpersonali. Evitare di curare così tanto i part

[brukAV]

Cazzarola… grazie Fire…. era proprio quello che volevo sapere. mi sa che non ce la farò mai.. anche perchè il flash l’ho appena comprato ed ho esperienza 0. Ma secondo te è buono scattare in RAW? devo trovare qualche piccolo testo di uso del flash. Primi piani sempre con focali lunghe vero? I 400 iso non possono generare troppo rumore per le foto di un matrimonio? Grazie ancora per la disponibilità!

[enrix]

[gra] Fireblade! ottimi appunti per chi come me in questo campo è totalmente all’oscuro! Un giorno proverò anch’io a rovinare la festa a qualche amico…! [fis] :s 8) [lo]

[fireblade]

Originariamente inviato da enrix: [gra] Fireblade! ottimi appunti per chi come me in questo campo è totalmente all’oscuro! Un giorno proverò anch’io a rovinare la festa a qualche amico…!

Io ne ho fatti due, praticamente “costretto” dagli amici che lo hanno preteso come regalo di nozze. A conti fatti avrei preferito regalargli un set di posate d’ORO piuttosto, perché l’impegno enorme, lo stress, la responsabilità, mi hanno fatto tornare a casa esausto, senza contare la parte successiva: scelta, elaborazione e stampa delle foto.

[LucaFusaro]

Ti passo un’idea che ho trovato utile: se ce l’hai e se la cosa non disturba il sacerdote (parlagliene) portati una scaletta di quelle pieghevoli a tre gradini. Ti permetterà di ovviare ad eventuali problemi di posizionamento rispetto alle varie fasi fotograficamente fondamentali (anelli, bacio, ecc.) e ti darà la possibilità di ottenere inquadrature inconsuete, che qualche volta possono fare la differenza. Mi raccomando, scatta solo in RAW: anche solo bilanciare il bianco in una situazione dove il soggetto è illuminato dal flash e lo sfondo dalla luce diurna diventa altrimenti un terno al lotto. Luca

[brukAV]

Portarmi una scaletta!?!?!? :O MIIIIII…. è vero che potrebbe offrire delle prospettive interessanti ma proprio non me la sento, io se potessi eviterei… mi sembra proprio un bell’impegno. Ottimi consigli cmq da parte di tutti. Mi sa che devo proprio incominciare a fare qualche prova con flash (è ancora inscatolato). Cmq un [gra] a tutti e se vi viene qualche altra idea postate pure sarò presente spesso alla ricerca di notizie e novità. :ns

[ekefe]

Originariamente inviato da BrukAV: devo trovare qualche piccolo testo di uso del flash.

…Prova un pò con questo link… http://software.canon-europe.com/files/documents/FlashWork_IT.pdf Ciao. In bocca al lupo.

[brukAV]

Grazie anche a te ekefe, ora lo scarico, lo stampo e ci dò un’occhiata. Speriamo che mi dia qualche dritta. Tra i vari link che ho trovato in giro non mi sembra sia proprio facile ottenere il meglio da quest’attrezzatura. Nel frattempo sto facendo qualche prova in casa. Cmq ancora grazie a tutti.

[Autore]

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