[eosmac]

Originariamente inviato da flx2000: Mac OSX infatti è *NIX 🙂

Ci terrei a sottolineare che non ho detto professionale ma altamente professionale. I prodotti per la grafica da tipografia o per la musica da studio di registrazione sono sì professionali, ma non sono campi in cui ci sia bisogno di calcolatori estremi. Al contrario, quasi la totalità dei prodotti hi-pro per il cinema (dove gli investimenti sono estremamente alti) esiste esclusivamente per Unix e in particolare per Linux. Evidentemente non hai mai usato un macintosh e non conosci il mondo della mela. Come puoi affermare che in campi come la grafica e la musica non si ha bisogno di calcolatori potenti? Hai mai messo piede in uno studio di grafica o in uno studio musicale? Vorrei tanto invitarti in Pixar del nostro Steve Jobs e farti vedere cosa significa lavorare con un computer macintosh con 4 processori da 2,5mhz e 16gb di ram. Forse non sai che Unix gira sotto Mac OSX e che oggi i macintosh possono far girare winzozz come se fosse un software qualsiasi. Non parliamo poi di Aperture… Ovviamente ognuno è libero di pensarla come meglio crede ma evitiamo di dare informazioni errate. Ciao

[Trystero]

Originariamente inviato da EosMac: Evidentemente non hai mai usato un macintosh e non conosci il mondo della mela.

Oppure lo ha usato anni fa, quando c’era il vecchio OS9.

oggi i macintosh possono far girare winzozz come se fosse un software qualsiasi.

Oggi però è più facile visto che i Mac montano processori Intel. Quindi si possono installare contemporaneamente, su diverse partizioni, sia OSX che Windows o Linux…

Non parliamo poi di Aperture…

Ecco, parliamone… Io pur essendo abituato al Mac (anzi, direi assuefatto e dipendente 🙂 ) Aperture non l’ho mica digerito bene. Mi sembra abbia un’interfaccia piuttosto complessa che mi ha ricordato certi software più “da ingegneri” che da grafici o fotografi. L’ho provato solo con la demo, così come ho scaricato la demo di Lightroom, ma confesso che il prodotto Adobe mi è sembrato più “user friendly”. Mi sbaglio? dovrei dedicarci più tempo?

[mabriola]

Originariamente inviato da EosMac: Ci terrei a sottolineare che non ho detto professionale ma altamente professionale. I prodotti per la grafica da tipografia o per la musica da studio di registrazione sono sì professionali, ma non sono campi in cui ci sia bisogno di calcolatori estremi. Al contrario, quasi la totalità dei prodotti hi-pro per il cinema (dove gli investimenti sono estremamente alti) esiste esclusivamente per Unix e in particolare per Linux. Evidentemente non hai mai usato un macintosh e non conosci il mondo della mela. Come puoi affermare che in campi come la grafica e la musica non si ha bisogno di calcolatori potenti? Hai mai messo piede in uno studio di grafica o in uno studio musicale? Vorrei tanto invitarti in Pixar del nostro Steve Jobs e farti vedere cosa significa lavorare con un computer macintosh con 4 processori da 2,5mhz e 16gb di ram. Forse non sai che Unix gira sotto Mac OSX e che oggi i macintosh possono far girare winzozz come se fosse un software qualsiasi. Non parliamo poi di Aperture… Ovviamente ognuno è libero di pensarla come meglio crede ma evitiamo di dare informazioni errate. Ciao

E’ purtroppo vero..molto vero…e molto costoso accidenti. E in maniera maledettamente sfortunata si trova anche poco “piratato” in giro rispetto al PC. Mannaggia a voi coltivatori di “mele” 🙂

[eosmac]

Originariamente inviato da Trystero: [quote] Non parliamo poi di Aperture…

Ecco, parliamone… Io pur essendo abituato al Mac (anzi, direi assuefatto e dipendente 🙂 ) Aperture non l’ho mica digerito bene. Mi sembra abbia un’interfaccia piuttosto complessa che mi ha ricordato certi software più “da ingegneri” che da grafici o fotografi. L’ho provato solo con la demo, così come ho scaricato la demo di Lightroom, ma confesso che il prodotto Adobe mi è sembrato più “user friendly”. Mi sbaglio? dovrei dedicarci più tempo? [/quote] Aperture è un software che richiede una certa esperienza in fase di elaborazione del RAW. Spesso ho il supporto del mio collega (beta tester dell’Adobe) per poter usufruire meglio delle funzioni professionali che offre il software in questione. In ogni caso Aperture non lavora mai sul file originale lasciandolo intatto, inoltre ti permette di lavorare a schermo pieno sull’immagine confinando le pallette strumenti sul secondo monitor in estensione a quello principale. Un terzo monitor sempre in estensione viene usato per calibrare il colore in prestampa. Tutto sommato Aperture è un programma verticale adatto a chi lavora nel campo delle immagini a livello altamente professionale. E’ il” Final Cut Pro” delle immagini. Ciao

[eosmac]

Originariamente inviato da mabriola: E’ purtroppo vero..molto vero…e molto costoso accidenti. E in maniera maledettamente sfortunata si trova anche poco “piratato” in giro rispetto al PC. Mannaggia a voi coltivatori di “mele” 🙂

La qualità si paga ma non troppo, calcola che quando acquisti un macintosh ti porti a casa un sistema operativo senza rivali, un parco software come iLife con cui puoi già ottenere ottimi risultati in campo video, musicale e fotografico. Dovresti provarlo per capire. Ciao

[flx2000]

La grafica è un campo dove l’unica cosa che conta è la potenza di calcolo parallelo e in alcuni casi l’elaborazione real-time. Un Mac, anche con quattro processori, è del tutto inadeguato, soprattutto perché su Mac e su Win nessuno sviluppa (giustamente) prodotti di fascia altissima. Ma ora spezzo una lancia sull’hardware Mac. Prima di acquistare i 22 computer portatili di cui avevamo bisogno in azienda ho eseguito dei test e alla fine la scelta è caduta sui MacBook Pro. Il motivo è che a parità di costi erano nettamente più veloci degli altri portatili in commercio. Poi ho testato il software che avrebbero usato (Photoshop e DivX in primis) e la scelta è stata a senso unico: su XP le stesse applicazioni erano nettamente più veloci che su Tiger. Insomma, non solo s’è sfatato il mito del prezzo visto che quei Mac costavano in proporzione meno dei PC, ma è pure venuto fuori (e ammetto con sorpresa) che i software per WinXP garantivano prestazioni migliori di quelli per Tiger. Poi s’è dovuto acquistare qualcosa di “più serio”. Ma l’architettura più potente di tutte, necessaria per utilizzare Flame ed Inferno, non aveva bisogno di essere testata: sapevamo già che doveva essere un PC con 2 dual-core Intel Xeon e soprattutto con Linux, l’unico sistema in grado di sostenere prodotti così potenti. E stiamo parlando di prodotti da oltre 200.000 Euro. Ecco, forse così è più chiaro cosa intendo quando dico “grafica altamente professionale”. Gisuto per dovere di cronaca, il rendering finale è affidato a un cluster di quadriprocessori Sparc su Solaris, ma sono computer specifici che generano solo potenza di calcolo senza ambiente desktop, quindi sono fuori dal contesto di cui stiamo parlando. E’ chiaro che se un Mac con MacOS-X riuscisse a sostenere Flame, considerando che disponiamo già di 22 MacBook Pro, non avremmo scelto un PC con Linux. PS: Ma cos’ha Aperture di così eclatante? Io l’ho provato e ho preferito Bibble. (Considerate che ho MacOS, WinXP e Linux, quindi posso scegliere il software che reputo migliore senza badare all’architettura). In effetti, invece di accanirsi sui confronti, vi va di proporre i software migliori per ogni sistema così da individuare la scelta più equilibrata, economica e versatile?

[allncstudio]

senza cattiveria per il mondo pc……….vai di apple- è inutile che stia qua a spiegarti il perchè. prova…. poi fammi sapere max

[Trystero]

Originariamente inviato da EosMac: In ogni caso Aperture non lavora mai sul file originale lasciandolo intatto, inoltre ti permette di lavorare a schermo pieno sull’immagine confinando le pallette strumenti sul secondo monitor in estensione a quello principale.

Solo ora sono tornato in questa discussione, scusa per il ritardo nel rispondere. Come si fa a disporre le palette sul secondo monitor? non ci sono riuscito con quei comandi Main Viewer e Secondary Viewer. Sono riuscito solo a mettere una copia dell’immagine piena nel monitor secondario ma tutto il resto rimane in quello principale, più grande.

[flx2000]

Originariamente inviato da allncstudio: senza cattiveria per il mondo pc……….vai di apple- è inutile che stia qua a spiegarti il perchè. prova…. poi fammi sapere max

questo suggerimento dopo che ho detto che lavoro professionalmente su pc, mac e molti altri sistemi è quasi buffo… soprattutto perché (ovviamente) non hai alcuna motivazione per farmelo preferire 🙂

[jack64bit]

Originariamente inviato da allncstudio: senza cattiveria per il mondo pc……….vai di apple- è inutile che stia qua a spiegarti il perchè. prova…. poi fammi sapere max

Ciao! Innanzi tutto benvenuto in questo sito! Io ti sprono a spiegarci il tuo punto di vista perchè ogni parere è sempre ben accetto. L’importante è che sia ben argomentato nel senso che non deve essere del tipo “scegli quello perchè per me è meglio…” ecc. ecc. Ciao! Jack [lo] PS. Rispondo ad un post di Mabriola sperando di aver interpretato bene il suo pensiero. Il mondo PC, al pari di Apple, se vuoi le certificazioni e la stabilità, costa caro. Una WS come quella che ha mia moglie con 2 processori INTEL Xeon 3.6, 2gb di ram, scheda video 256Mb dischi sata II 250gb raid 1 ecc. ecc. non costa meno di 3.500 Euro + IVA (video escluso). Il problema della infinita diatriba tra Apple e PC in genere è stata alimentata proprio da problemi derivanti dal fatto che in passato si trovavano molti “assemblatori” che buttavano sul mercato “compatibili” non proprio “compatibili” e dal fatto che effettivamente Microsoft era molto indietro con il suo sistema operativo. Oggi la situazione è migliorata parecchio e le differenze non sono più HW ma prettamente SW. Ciao! [lo]

[SingleShot]

scusate se rispondo solo ora avevo perso di vista il thread. Allora mac è un altro mondo, non ci sono storie. Ovviamente arrivando da quasi 10 anni di win e dos all’inizio ho combinato un sacco di casini,,, ma ora che ci capisco qlc è diverso. Ho fatto la scelta giusta, i software mi hanno colpito molto per la loro raffinatezza… in mac hanno una cura maniacale per i dettagli. Tutta la view è veramente stupenda… c’è come una sorta di armonia quando accendo e uso il mio mac. Riguardo ai software… Aperture mi ha stregato… è micidiale per la sua potenza di utilizzo. Riesco veramente ad esprimermi al meglio…. Purtroppo spesso il mondo win boicotta i mac.. per esempio emule non esiste per mac ed è un peccato… e come lui altri software che su win funzionano davvero bene. ho speso un pò`…. ma so che per almeno i prossimi anni non cambierò più. Anzi, hov isto che posso continuare l’upgrade dell’hardware… quindi penso che il macco rimarra con me per sempre. !

[flx2000]

Alle solite, MacOS è ben diverso da Windows, ma a conti fatti, la sola differenza la fanno i programmi che si utilizzano. Se vuoi Aperture a tutti i costi allora metti su un Mac, se puoi Photoshop metti su Win (perché è più veloce e su questo inutile mettersi a fare polemica, ho fatto test su test a riguardo per l’ufficio, e abbiamo ripetuto più volte la prova proprio perché tutti davano per scontato che avrebbe vinto MacOS, ma non è stato così). Io però… continuo a non capire perché pagare MacOS o Windows quando il miglior sistema è gratis e funziona sia con hardware apple che pc 😉

Originariamente inviato da SingleShot: scusate se rispondo solo ora avevo perso di vista il thread. Allora mac è un altro mondo, non ci sono storie. Ovviamente arrivando da quasi 10 anni di win e dos all’inizio ho combinato un sacco di casini,,, ma ora che ci capisco qlc è diverso. Ho fatto la scelta giusta, i software mi hanno colpito molto per la loro raffinatezza… in mac hanno una cura maniacale per i dettagli. Tutta la view è veramente stupenda… c’è come una sorta di armonia quando accendo e uso il mio mac. Riguardo ai software… Aperture mi ha stregato… è micidiale per la sua potenza di utilizzo. Riesco veramente ad esprimermi al meglio…. Purtroppo spesso il mondo win boicotta i mac.. per esempio emule non esiste per mac ed è un peccato… e come lui altri software che su win funzionano davvero bene. ho speso un pò`…. ma so che per almeno i prossimi anni non cambierò più. Anzi, hov isto che posso continuare l’upgrade dell’hardware… quindi penso che il macco rimarra con me per sempre. !

[frabruni]

Il mio primo computer è stato un apple, poi divenuto Mac, quindi il marchio della mela mi è rimasto nel cuore . Devo ammettere che ormai è solo questione di gusti, se non ti interessa il design raffinato di casa mac, considera che in ambiente win ti monti un bel pc veramente potente con quattro soldi e se ci sai fare …trovi praticamente una montagna di programmi a costo zero.

[aldopoli]

Per flx2000 Non è il mondo Win che boicotta il MAC, è che oltre il 90% dei computer presenti sul mercato sono “IBM compatibili” e di conseguenza la stessa proporzione esiste anche negli sviluppatori di software. Dobbiamo anche considerare che MAC odierni non usano più processori Motorola, ma oramai girano tutti su piattaforma Intel, usano le stesse schede video, non più HD SCSI ecc., insomma dal punto di vista hardware sono identici. La differenza la fa il software, ma oramai anche la stessa Adobe sta orientandosi (ovviamente per ragioni commerciali) werso al compatibilità Windows, tant’è che la versione 2 di Adobe premiere Pro non è ancora stata imlementata si MAC OS (anche se lo faranno questo vuole dire che, mentre prima veniva sviluppata in MAC e trasportata in Windows, ora fanno al contrario. Come ho già scritto altre volte su questo forum, credo che al momento convenga acquistare PC e non MAC. Un discorso a parte va fatto per Linus, ma ad esempio per la mia professione (progettista elettronico) manca il software. Ovviamente questa è solo una mia opinione.

[wildfish]

ciao, io sono un utente pc da quasi 20 anni, ora utente mac da 2… semplicemnte, col mac uso il computer per fare cio che voglio e non mi preoccupo di niente. cioè, l’imac non lo formatto da 1 anno, ma solo perchè ho cambiato l’hd. il macbookpro c2d va che è un treno e quando lo chiudo so che quando lo riaprirò sarà sempre lui! il software che ha di serie mi permette di fare tutto quello che facevo prima con software piratato. però la differenza è che col mac è tutto integrato: la mia libreria di video, musica e foto la vedo con tutti i programmi e posso farne cosa voglio! poi non parliamo di virus, firewall e simili… quando presi il macbookpro per sfizio ho configurato il dell dal sito americano, perchè in italia non c’era una configurazione simile. beh, il dell costava 100€ in più ma con solo xp, il dvdplayer e un software di masterizzazione. e il mio pacchetto ilife? poi non capisco: per me installare una periferica significa attaccarla e accenderla… i driver spesso non ci sono o non vanno nemmeno installati. installare un programma significa trascinare una cartella nell’hd… viceversa per cancellarla basta cestinarla… questo è poco rispetto a xp?? secondo me è giusto che ognuno scelga il proprio mondo, stimo chi usa linux, ma vorrei che chi parla di macos prima abbia il buon senso di usarlo! spesso i miei colleghi mi dicono frasi stereotipate, e crollano appena parlo di expose, di dashboard. eppoi mi mostrano vista e penso che le stesse cose le faccio dal 2004. esistono quasi tutti i software per pc, tranne quelli detti come autocad, e per i gestionali e gli avvocati. ma per la fotografia, il montaggio video e musicale a livello prosumer e professionale non credo esista meglio! poi certo che mio cuggino con 50€ mi da un picci megagalattico con xp craccato… cmq esiste amule per mac, limewire, bittorrent… ciao fil

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