[Il_Berna]

Ciao a tutti!!
Da quando ho il mio bravo filtrino astrosolar (causa eclissi) sto cercando di scattare la “miglior foto possibile” coi miei mezzi al beneamato Sole.
La messa a fuoco soprattutto mi dà ben più di un grattacapo… col Tamron spinto a 300 mm ogni micromovimento della ghiera cambia tutto.
Stamattina sono ripartito all’attacco: l’obbiettivo è la vistosa macchia in oggetto che da un paio di giorni ha fatto capolino.
Questo è lo scatto migliore della giornata, “aiutato” da altri 3 sovrapposti a opacità piuttosto bassa.
Finalmente (seppur con un po’ di lavorazione del raw) sono riuscito a tirar fuori la zona più chiara attorno alle macchie nere.

Come piccolo e insignificante bonus, il mio primo risultato con Venere: sperando di non aver preso un vistoso abbaglio dovrebbe vedersi la sua fase (crescente?)

[reynolds]

Hai fatto un buon lavoro, considerando la focale assolutamente irrisoria per le macchie solari, il risultato è ottimo.

Per Venere purtroppo temo che non ci sia nulla da fare, occorre per forza un telescopio, ieri sera ho fatto fatica io con 5,6 metri di focale…
Confermo la fase crescente, per cui la visibilità sara sempre migliore fino alla estate.

[Il_Berna]

Grazie Ennio per l’apprezzamento!
Oggi ho riprovato, nonostante un cielo velato non proprio meraviglioso.
Sto cercando di capire come funziona Registax e ho fatto un paio di test.

Uno facendo allineare a lui le immagini

E uno allineando io in Photoshop (tra l’altro il mix è venuto molto più luminoso…)

Però non so ancora che tipo di risultato devo aspettarmi… :im

[reynolds]

Senza volere esagerare, l’ultima foto ( con Photoshop) è indubbiamente all’altezza dei migliori scatti che io abbia mai visto, naturalmente con attrezzatura uguale alla tua.
La foto è bellissima, e compete tranquillamente con quelle di molti astrofili “del settore”, ho visto molto ma molto di peggio…..
Prova magari a sommare qualche scatto di più, il risulktato può solo migliorare.
Prova il software completamente gratuito “Autostakkert”, è migliore di Registax.

[Il_Berna]

[quote=”reynolds” post=655523]Senza volere esagerare, l’ultima foto ( con Photoshop) è indubbiamente all’altezza dei migliori scatti che io abbia mai visto, naturalmente con attrezzatura uguale alla tua.[/quote]

Che dire… Sono praticamente commosso! 🙂
Mi fa piacere sapere che con un po’ di sano impegno è possibile ottenere qualcosa di decente, limitatamente all’attrezzatura,come giustamente dici.
Qui ho usato 10 scatti, ma ho un paio di sequenze da 20.
Sfortunatamente la velatura odierna li ha resi piuttosto diversi uno dall’altro e credo abbia influito.
Registax mi ha dato grossi problemi nell’allineamento… Anche dandogli io a mano i punti precisi di cui tener conto. Per questo in seconda battuta ho fatto la prova allineando a mano aiutandomi coi livelli in “differenza”.
Ho scattato alle 17:30… Sospetto che andando verso il tramonto non fosse l’ideale causa atmosfera più spessa. Magari nella mattinata potrebbe andar meglio?
poi ho una domandina: visto che con lo stack mi pare che la luminosità complessiva si sommi, conviene che i singoli scatti siano piuttosto “bui” in modo da non bruciare aree della superficie?
Con lo stack si dovrebbe poi compensare…. Almeno, questo è quanto mi è sembrato accadesse col test 2.
Proverò senz’altro l’altro tool che mi hai indicato!
Grazie!

[Il_Berna]

Oggi purtroppo troppe nuvole…
Però dopo i complimenti del buon Ennio ho avuto la mia piccola soddisfazione quotidiana col retweet + commento dall’account ufficiale del NASA Goddard! 🙂

Nice! https://t.co/OOOw8yuJLs

— NASA Goddard Images (@NASAGoddardPix) April 16, 2015

[reynolds]

Gli orari migliori solitamente sono al mattino, quando il Sole raggiunge la massima altezza sull’orizzonte, riducendo così la cappa dell’inquinamentro terrestre.
Attenzione però alla turbolenza, se c’è vento meglio non fotografare.
Continua a fare esperimenti!

[Autore]

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