Grazie Fireblade 🙂 (anche per i consigli sullo scanner, altrimenti non sarei riuscito a postare [gra] ) in relatà l’esposizione in macro è molto più semplice di quanto possa sembrare, tutto si gioca sulla distanza dei flash dal soggetto e sulla caduta di luce dovuta agli allungamenti. Il flash in TTL fa tutto da solo, per l’altro flash normalmente misuro la luce con uno spotmeter esterno e segno sulla staffa i diaframmi in base alla posizione del braccio. A parte, su una tabellina mi tengo le compensazioni da fare in base al rapporto di ingrandimento sull’obbiettivo ed alla combinazione di tubi di prolunga, ci vuole quasi più tempo a spiegarlo che a metterlo in pratica 🙂