[Isabella]

Gentili utenti,

mi sono registrata da pochi minuti e spero di non combinare pasticci. La fretta è tiranna e io sono in partenza per un viaggio, vedendomi costretta ad acquistare durante la promozione natalizia (ed entro domani) macchina e obiettivo.

Al momento possiedo una vecchia 550D con un 18-55 mm e un 50 mm che utilizzo prevalentemente per autoscatti in casa su treppiede – con ottimi risultati e l’ausilio di luci – e una compatta G1 X con mini treppiede che mi dà grandi soddisfazioni nei viaggi. Mi sto appassionando di fotografia di concerti rock e sto considerando un upgrade.

Come macchina sono quasi decisa per una 6D Mark II, che trovo in promozione a un ottimo prezzo. Ma come obiettivo – 24-70 f/2.8 o 70-200 f2.8? Premesso che le venue cambiano, a volte posso trovarmi nel backstage, a volte tra il pubblico nelle prime file, teatri o pub che siano, e che gradirei, nei limiti del possibile una lente versatile, mi sto orientando sul pure più ingombrante 70-200 perché vorrei essere in grado di scattare primi piani. Non sono un’esperta e purtroppo tra dati tecnici mi perdo ancora un po’, ho mano e fortuna e con la reflex di un amico ho realizzato discreti scatti durante un concerto. Nel prossimo messaggio allegherò una fotografia molto ‘aiutata’ dal Photoshop realizzata a circa dieci metri dal soggetto.

Mi rendo conto che entrambi gli obiettivi sarebbero consigliati, ma non posso investire cifre troppo alte per quello che è ancora un hobby e devo cercare di farne una professione con mezzi ancora non professionali. Pensavo che in caso di ritratti di musicisti o grande vicinanza al palco il 50 mm possa bastare per ora. Il 18-55, mi è stato detto, non è compatibile.

Ringrazio chiunque possa darmi un parere – in parole povere, vi prego, perché sul piano tecnico sto ancora imparando tra libri e lezioni.

Isabella

[Isabella]

Questa è la fotografia realizzata dietro le quinte dell’Auditorium Verdi quest’estate. Ero ancora agli inizi e l’ho scattata con una reflex non mia e un po’ di fortuna. È il tipo di scatto che vorrei raggiungere.

https://www.instagram.com/p/BlIOL60j7So/?utm_source=ig_share_sheet&igshid=1k2aishs8e7lc

[albo49]

Ciao Isabella, benvenuta in canoniani,
conosco i pregi della 6D relativamente alla tenuta agli alti ISO e se la 6D mk2 tiene come la 6D, puoi valutare una soluzione alternativa relativamente al parco ottiche.
Se puoi stare ad una distanza ragionevole dal soggetto, ti consiglio di iniziare con il 24-105 f.4 ed eventualmente un fisso tipo il 40 f.2,8 pancake, sono ottiche che puoi trovare anche usate a prezzi molto convenienti.

Edit: ricarica la foto nel modo corretto come da regolamento.

[Isabella]

Gentile Albo, ho ricaricato la foto ridimensionata e spero che ora si veda. Come vi dicevo, non sono ancora esperta e mi sono concentrata su questi due obiettivi abbastanza ambiziosi, cercando di limitare la scelta tra i due. Sono disposta a spendere di più per fotografie che, lo ammetto, vengano salvate dalla qualità dell’ottica, dato che la fotografa che scatta è alle prime armi. Tra i due proposti quale sceglieresti?

[albo49]

Isabella,
in tutta sincerità, considerando il peso e gli ingombri dei due obiettivi, per le foto ai concerti non sceglierei nessuno dei due.
Il primo è molto corto e dovresti essere molto vicina all’azione, il secondo è un cannone da usare col treppiedi.

[Isabella]

Purtroppo trovo ancora corto anche il 24-105; realisticamente, non sarò mai a una distanza, credo, adatta anche al 24-70 perché non sono fotografa ufficiale e quando posso scatto dal backstage, a quindi almeno sette, otto metri dai musicisti. Per quello ragionandoci pensavo di tenere il 50 mm per gli scatti ravvicinati e il 70-200 per le distanze. Mi preoccupano però il peso e l’ingombro dell’obiettivo, pesando io appena quaranta kg ed essendo molto minuta. Mi chiedo se non rischi di sbilanciarmi. Me ne sono innamorata, ma aspetto i vostri pareri.

[albo49]

Il 70-200 f2,8 pesa un 1,5 kg più la macchina, portarsi in giro 2 kg e oltre con un cannone molto ingombrante tra la calca di un concerto non la trovo una soluzione valida neanche con un monopiede.
Al limite opterei per il 70-200 f4, pesa meno della metà ed è di grande qualità.

[flavio1960]

Io ho un 24-70 f 2.8 ottimo obbiettivo ha solo un difetto è molto pesante , allora ho acquistato un tamron 16-300 che è molto versatile e pesa poco più di mezzo kilo nn è molto luminoso f 3.5-6.3 ma tutto sommato nn è male.

[Isabella]

Che ne pensate di un 70-300 f/4-5.6 usato a 299€ per cominciare?

[Luca Lupi]

E’ troppo buio per quel tipo di utilizzo, che richiede ottiche f 2,8 o più luminose.
Il 70-200 2,8 è l’obiettivo d’elezione per questo utilizzo, se vuoi stare più leggera c’è il 200 L f2,8, pesa 760g ed è una lente meravigliosa, ma è un fisso, e se ti devi muovere velocemente diventa un po’ macchinoso.

[albo49]

Per cominciare, 70-200 L f4 usato, per le tue esigenze attuali e anche future. Considera che da 2.8 a 4 perdi solo uno stop, con la 6D-2 recuperare uno stop non è un problema.
In alternativa un fisso luminoso potrebbe essere una valida alternativa, ma dovresti muoverti per cambiare inquadratura e spesso non è possibile.

[filippo]

qualche giorno fa mi hanno chiesto di fare delle foto ad uno spettacolo teatrale,
ho portato il 24/105F4 e il 70/200F4 non sapendo bene cosa avrebbero fatto gli artisti,
una volta montato il 70/200 non l’ho più staccato e sulla 6D MK1 si è comportato in modo veramente egregio.
Per fortuna per i momenti bui mi sono aiutato un po’ con il flash ma penso che un 70/200 F2.8 sia la scelta ideale per quello che chiedi, considera che provieni mi sembra di aver letto da una 550D per cui considerando il fattore di crop con il 200 su 6D sarai molto più lontano che con lo stesso 200 su 550D, considerando il fattore di crop di 1,6 il tuo 200 sulla 550 rende come un 320mm.

[Luca Lupi]

Attenzione che il flash in eventi in cui non si è accreditati (e spesso anche in quelli) è gradito come un cane in chiesa…

[filippo]

Ovviamente io ero il fotografo ufficiale e mi hanno dato via libera
per il tipo di spettacolo e i fari che avevano puntato sopra non davo fastidio ma rendevo solo la luce più uniforme,
lo scenario era tendone rosso ai lati e lo sfondo era mezzo telo nero a sinistra e mezzo telo bianco a destra e spesso l’esposimetro della macchina era in difficoltà cmq non posso lamentarmi del risultato delle foto.
La cosa che invece ti frega spesso e quando hai luci colorate puntate contro, specialmente questi nuovi fari a led fanno cannare spesso sia l’autofocus della macchina che l’esposimetro mentre le vecchie luci a incandescenza erano più facili da gestire!

[Angor]

probabilmente perchè la luce del led è fondamentalmente monocromatica, eventuali colori sono ottenuti sovrapponendo in qualche modo dei colori di base: l’effetto per l’occhio umano è quasi lo stesso, ma di fatto lo spettro della luce contiene solo i picchi dei colori usati…il resto, nel visibile ma soprattutto nell’invisibile è completamente piatto.
Al contrario della luce alogena che contiene praticamente tutto lo spettro visibile, più una buona parte di infrarosso (e ultravioletto, se non fosse schermato dal vetro).

Questo è lo spettro di una luce bianca led al fosforo confrontata con quella del sole (simile a quella delle alogene)…la differenza è palese

Può essere che per qualche sensore la mancanza di energia in certe bande di frequenza non consenta un funzionamento regolare.

[Autore]

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