[Sunny]

Allora premetto che stò cercando di capire un pò di più e che sono appena entrato nel mondo della fotografia. Stavo controllando quale potrebbe essere un buon obiettivo per la mia 400D da comprare per natale ( per ora imparo con il plasticotto) Stavo gironzolando sui vari siti e ho trovato questo: Obiettivo Canon EF 28-105/3.5-4.5 II USM a 289,00€ poi trovo OBIETTIVO CANON EF 24-105mm 24-105 F/4L IS USM a 989,00€ e sò che la domanda è stupida per voi che ve ne intendete, ma a cosa devo questo prezzo così diverso visto che la focale è quasi identica? Ho visto che il primo non è proprio luminosissimo però per quel prezzo. seconda domanda, come obiettivo da lasciare sempre su, per fare tutto è valido ( il primo, il secondo è fuori budget) grazie a tutti!

[simsampa82]

Il 24-105 Canon lo possiedo e posso dirti che è un obbiettivo fantastico, professionale, serie L..quindi costruzione perfetta , tropicalizzato (ossia non fa entrare acqua e polvere), lenti alla fluorite, sfocatura circolare, è un f4 fisso, ha lo stabilizzatore che ti fa guadagnare 3 stop..insomma è un signor obbiettivo! Spendendo meno allora ti consiglio il 28-135 is usm canon..che è un buon obbiettivo al prezzo più umano!

[KekkoY]

ciao non conosco il 28-105 ma il 24-105 si. ecco una serie di spunti: – il 24-105 è della serie L, il che vuol dire un certo livello di qualità delle lenti, dell’assemblaggio, della resistenza alla polvere; la serie L è serie professionale Canon; – il 24-105 è IS, ovvero dotato di stabilizzatore; questo meccanismo, in sintesi, misura e compensa (fino ad un certo punto) le vibrazioni della macchina+obiettivo, permettendoti tempi di scatto, a parità di altri parametri, più lenti senza avere foto mosse/micromosse. Per farti un’idea del valore dello stabilizzatore dai un’occhiata al costo degli obiettivi con e senza stabilizzatore (tipo 70-200mm, F2.8 o F4, con e senza IS); – il 24-105 è F4 su tutto il range: garantire la stessa luminosità su un range di focali è costoso ma rende l’ottica molto versatile. Poi si potrebbe discutere su nitidezza, vignettatura, aberrazioni cromatiche, flares (riflessi dovuti a raggi del soli incidenti di traverso), il tutto comunque legato alla serie L, ovvero agli standard qualitativi dei materiali e ai processi di assemblaggio. Spero di averti dati un pò di spunti 😉

[Sunny]

Mi sono un pò chiarito le idee, quindi per valutare il valore ( e qualità) le cose principali sono la luminosità, lo stabilizzatore, la sfericità delle lenti e la costruzione generale come per la serie L. Poi la scelta delle focali penso sia una cosa sogettiva. Grazie per le risposte 😀

[KekkoY]

finchè resti sulla carta puoi dilettarti anche con i vari test MTF: descrivono il comportamento del’obiettivo a due diaframmi di riferimento (di solito il più aperto possibile e f/8) in funzione della distanza dal centro dell’obiettivo. Inutile dire che il caso ideale è grafico piatto di valore 1 (=nessuna attenuazione) a tutte le distanze. Puoi amche guardare i test di nitidezza ISO 12233: qui per es. confronti il 24-105 con 28-135 in funzione della lunghezza focale e dell’apertura [b]http://www.photozone.de/8Reviews/index.html!!! 😀 😀 Spesso si rischia di farsi enormi pippe sui grafici, poi i risultati reali sono un pò diversi.

[Ghtim]

Comunque il 28-205 f3.5-4.5, per sostituire il plasticotto và comunque bene! Non è all’altezza dei serie L, ma ti saprà regalare un bel po’ di soddisfazioni. Io l’ho avuto per anni e ne ero soddisfatto! [lo] [lo] [lo]

[Autore]

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