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Gennaio 18, 2009 alle 10:57 pm #1427622dtpancioPartecipante
Sono di fretta, quindi per il momento posto solo le immagini, poi vi dirò perché..commentate solo quale delle foto preferite e perché! EDIT: stavo notando ora che le differenze sono molto più marcate nel mio pc..postate qui sembrano uguali! sarà un problema di profili ICC..
Gennaio 19, 2009 alle 2:37 am #1427690TycosPartecipanteMa cos’è?? Il gioco trova le differenze? Forse a occhio alcune differenze si trovano nel secondo scatto ma nelle altre faccio fatica a dire quale preferisco…
Gennaio 19, 2009 alle 4:18 am #1427704dtpancioPartecipanteOk, ora ci sono, e posso spiegarvi..premesso che quella mia sensazione che le differenze fossero meno marcate rispetto a quel che vedevo sul pc è solo una questione di “metodo” in cui le si visualizza..se le si sovrappongono velocemente una all’altra si nota molta differenze, specie quella del bagno! che invece viste una sotto l’altra sembrano uguali.. sarebbe bello poter inserire un effetto roll-on nelle immagini che si inseriscono sul sito.. Cmq sia..ho trovato in DxO Optics Pro il raw converter che fa per me. Ha una resa cromatica molto buona, superiore a DPP e simile a Phase Capture One, col vantaggio di avere la correzione degli obbiettivi così come fa DPP. Mi sono quindi messo ad elaborare un po’ di immagini (il più possibile, visto che mi sta per scadere il trial..) ma il risultato è che più che migliorarle, mi sembra di renderle più finte.. DxO ha un’ottima gestione della luce. Si può variare ovviamente lo slider dell’esposizione, ma è presente anche un algoritmo applicabile in slight, medium e strong che recupera le alte luci. In congiunta al controllo dell’esposizione c’è una tecnologia proprietaria, chiamata DxO Lighting che mira ad ottimizzare la scena, anche qui secondo tre intensità. Quest’ultima in realtà è pienamente personalizzabile e consiste nell’impostazione dei punti neri e dei punti bianchi (range da 0 a 255), gamma, contrasto locale e contrasto globale. Quello che vedete in queste immagini (nella seconda versione delle stesse) è l’applicazione in modo strong del recupero delle alte luci, e dell’algoritmo DxO Lighting. Quello che succede è che il programma abbassa l’esposizione per poi andare ad intervenire nel dettaglio. Quel che ne risulta è un’immagine più compressa, con ombre aperte e alte luci chiuse. Di fatto, sembran quasi degli hdr.. Questo però mi pare dia meno realismo alle immagini..visto che il contrasto tra chiari e scuri viene a mancare di molto.. Non capisco quindi se le immagini le sto migliorando o peggiorando.. Ok che la fotografia è interpretazione, ma da questi scatti non voglio trarci nulla di artistico, voglio solo che sia delle belle foto, realistiche, con dei bei colori. P.S. se volete vedere meglio ciò di cui sto parlando, vi consiglio di salvarvi le foto sul desktop e visualizzarle con l’anteprima di windows, andando avanti e indietro tra due coppie di immagini.
Gennaio 19, 2009 alle 7:19 pm #1427879aluksPartecipanteGuardandole una dietro l’altra le differenze appaiono e anche molto evidenti. Non so cosa intendi tu per realismo, però io cerco di tenere sempre in considerazione che l’occhio umano si adatta dinamicamente a ciò che sta guardando in un dato istante, mentre una foto è, per forza di cose un’istantanea. Quindi per me, a meno di elaborazioni drammatiche (tipo alcuni hdr, molto artistici ma irreali), una piccola compressione della gamma dinamica in modo da far convivere sia le alte luci che un minimo di dettagli nelle ombre, non è sinonimo di irrealtà…ma un modo come un altro per imprimere nell’immagine quello che il mio occhio avrebbe potuto vedere (dinamicamente) guardando quella realtà.
Gennaio 19, 2009 alle 7:31 pm #1427883mabriolaPartecipanteNon noto niente di così eclatante che ACCR non sia in grado di fare forse anche meglio.
Gennaio 19, 2009 alle 8:29 pm #1427909dtpancioPartecipanteRispondo prima a mabriola: mah, forse con opportune regolazioni si potrà fare, ma è noto che in quanto a resa (per quanto la si possa cercare di migliorare) ACR/Lr è inferiore anche a DPP. Questo però mi sembra ancora meglio.. Tornando in tema, concordo con te aluks, però devo capire fin dove spingermi, cercando un giusto equilibrio tra realismo e esposizione corretta di tutte le zone dell’immagine. Per realismo intendo un comportamento della luce verosimile. Specie nelle ultime due foto, le ombre sono molto attenuate, quasi ci fosse un’illuminazione diffusa, invece che precisi punti di luce in bagno, e il sole di taglio, vista l’ora. Sono rimasto impressionato però dalla differenza che se ne coglie guardando le immagini sovrapposte piuttosto che affiancate..il ché mi fa chiedere a quale delle due devo “credere”. In realtà forse è più giusto guardarle affiancate, e se le seconde versioni sembrano simili, ma un po’ più brillanti, allora direi che sono migliori, e che la compressione dei toni non ha minato il realismo della scena.
Gennaio 19, 2009 alle 11:34 pm #1427974aluksPartecipanteSi ti capisco, ti posso dire solo: nelle prime due foto preferisco la seconda (solo perchè nella prima il cielo è troppo saturo per i miei gusti, altrimenti la prima). In quella del bagno preferisco sicuramente la seconda, è vero le luci sono più attenuate e le ombre han fatto un salto in più, però non direi mai “hai esagerato in post produzione”. Forse lo direi dell’ultima foto, i colori sono molto più saturi, ma continuo a preferirla rispetto a quella “liscia”.
Gennaio 25, 2009 alle 2:27 pm #1429808wippajrPartecipantese correggi luci naturali cosi dure e dirette creerai ulteriori contrasti quindi è meglio agire sulle ombre e lasciar stare le luci. se correggi luci non naturali, non dirette ma viziate da riflessi (in questo caso dettati dallo specchio) fai delle correzioni selettive mirate a quelle aree in cui si creano aberrazioni. Per farlo duplica il livello originale, correggi le luci e poi cancella in sfumatura le luci bruciate. duplica il livello originale una seconda volta, correggi le ombre e cancella in sfumatura le ombre dure. unisci i livelli e ponili in opacità dal 70 all’ 80 % sul livello originale per non stravolgere lo scatto originale.
Febbraio 4, 2009 alle 2:59 pm #1433315dtpancioPartecipantewippajr: apprezzo i tuoi consigli, proverò ad applicarli, nel caso voglia elaborare una foto che mi interessa particolarmente. Ma per elaborare centinaia di raw, voglio che il flusso di lavoro sia contenuto tutto in un unico programma, motivo per cui ho preso DxO Optics, che mi assiste maggiormente rispetto a DPP e con risultati migliori. Riuppo questo topic poi per ridefinire il concetto di realismo..nel frattempo ho elaborato molte foto con DxO e ci ho fatto un po’ la mano e l’occhio. Quando parlo di minor realismo dopo che applico i suoi algoritmi per chiudere le alte luci e aprire le ombre è forse perché non mi rapporto alla scena reale, ma alla foto. Nel senso..magari un hdr fatto bene potrà ovviare i limiti della macchina, e restituirci un’immagine più simile a quella percepita dai nostri occhi, ma di fatto il risultato è quasi sempre artificioso, perché non siamo abituati a vedere foto così. Non so se mi sono spiegato..
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