- Questo topic ha 12 risposte, 7 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 8 anni, 9 mesi fa da Gennaro Castaldo.
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Gennaio 15, 2016 alle 4:20 pm #1845457LuppoloPartecipanteGennaio 15, 2016 alle 8:48 pm #1845459valeriobryPartecipante
Non male, non male! La butto lì: 100 Makro?
Gennaio 15, 2016 alle 9:03 pm #1845460LuppoloPartecipanteperché negare…
Gennaio 17, 2016 alle 10:40 am #1845499clickcanPartecipantePiccola perla di Canon che usi bene ……..
Gennaio 17, 2016 alle 12:35 pm #1845504LuppoloPartecipanteNo, niente Canon.
Si tratta di uno Zeiss S-Planar attacco Contax su Sony A7.
Ti ringrazio per l’apprezzamentoGennaio 17, 2016 alle 1:43 pm #1845505clickcanPartecipanteAllora niente piccola perla …… trattasi di bel gioiello! Ciao
Gennaio 21, 2016 alle 10:26 pm #1845668annaPartecipanteCi ho messo un po’ a capire che la ripresa è stata fatta da uno spigolo che delimita la parete in ombra da quella in piena luce; l’unico riferimento è l’ombra del tubo.
La fotografia risulta “piatta” (non in senso negativo) e la parete in ombra potrebbe essere benissimo un pezzo di muro dipinto di un colore diverso, il taglio netto e molto preciso è quello che confonde di più. Nonostante la differenza di luce si possono vedere i dettagli di entrambi i muri.
Mi piace molto.
Poco mi interessa quale obiettivo sia stato utilizzato, direi che può passare in secondo piano senza per questo sminuire la bellezza e le caratteristiche della lente utilizzata.Gennaio 21, 2016 alle 11:26 pm #1845673valeriobryPartecipanteIl merito va al fotografo: occhio, idea, realizzazione. Una foto di questo tipo, però, necessita di strumenti adeguati: giusta lunghezza focale per appiattire i piani, nitidezza chirurgica per esaltare la texture, perfetta riproduzione dei toni. Il mezzo non è indifferente.
Gennaio 21, 2016 alle 11:28 pm #1845674LuppoloPartecipanteGrazie del commento Anna.
Hai ragione, quale obiettivo conta davvero poco.
Mi piace la tua analisi dello foto, perché descrive bene le motivazioni che mi hanno spinto a scattare.
Come hai notato, nonostante la luce molto dura sono riuscito a salvaguardare luci e ombre.Febbraio 8, 2016 alle 4:03 am #1846326FilippoPartecipanteCiao Luppolo, complimenti per foto… ci si perde a guardarla senza pensare poi al soggetto che vi è immortalato sopra, che consentimi e di poco interesse, o meglio inusuale da quello che si può essere abituati a fotografare. Ci vuole il colpo d’occhio e la genialità. Per mantenere quella nitidezza sulle superfici del muro man mano che si allontana come hai fatto? Cosa hai messo a fuoco? Puoi darmi qualche dettaglio tecnico? Scusa la domanda da neofita quel che sono… Ciao a presto!!!
Febbraio 8, 2016 alle 5:07 am #1846328marco66PartecipanteSe la tenevi nel cassetto era piu’ che buona per il concorso [lo]
Febbraio 8, 2016 alle 1:10 pm #1846332LuppoloPartecipante[quote=”Trippuma” post=668391]Ciao Luppolo, complimenti per foto… ci si perde a guardarla senza pensare poi al soggetto che vi è immortalato sopra, che consentimi e di poco interesse, o meglio inusuale da quello che si può essere abituati a fotografare. Ci vuole il colpo d’occhio e la genialità. Per mantenere quella nitidezza sulle superfici del muro man mano che si allontana come hai fatto? Cosa hai messo a fuoco? Puoi darmi qualche dettaglio tecnico? Scusa la domanda da neofita quel che sono… Ciao a presto!!![/quote]
Il muro in luce, contrapposto al muro in ombra, quel tubo grigio metallico… una sorta di calamita per me…
La luce era forte e dura, ho usato una lente macro dalla nitidezza molto elevata, chiudendo a f/11 per ottimizzare la profondità di campo.
L’uso di una mirrorless mi permette di valutare subito (durante lo scatto) la PDC e l’esposizione, facilitando non poco le cose.
grazie per il passaggioMarco, sì, era buono per il concorso, ma preferisco non partecipare questa volta…
Febbraio 9, 2016 alle 5:24 am #1846373Gennaro CastaldoPartecipanteCiao Luppolo,
Sono diversi giorni che osservo la tua fotografia, e la cosa che più mi ha colpito è che ogni volta che la guardo scopro dettagli che non avevo notato precedentemente. La prima volta ho identificato il tubo, le pareti e le texture delle superfici. Ma osservando molte volte con cura ho iniziato a capire i riflessi del tubo, per esempio il riflesso chiaro e lucente prodotto dalla parete sul tubo (che sta al lato destro del tubo), e subito affianco a destra, l’ombra del tubo sulla parete.
Il bianco e nero e l’ottimo contrasto sono fondamentali in questa foto, perché permettono di immaginare i possibili colori delle pareti, del tubo, e i possibili materiali degli stessi. Pur essendo la fotografia allegata secondo le limitazioni del Forum (dimensioni/risoluzione foto), man mano che si osserva aumentano i dettagli e questa è la cosa che più mi piace. Mi ricorda molto quello che in matematica viene definito come frattale, minimalista ma che dentro di sé nasconde infiniti dettagli
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