- Questo topic ha 27 risposte, 16 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 16 anni, 7 mesi fa da Anonimo.
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Aprile 18, 2008 alle 1:37 am #1340925silverwingPartecipante
complimenti foto bellissime!! (o)
Aprile 18, 2008 alle 1:59 am #1340931AnonimoOspiteOriginariamente inviato da jurigab: Long, perfavore, mi spieghi cosa intendi per i grigi impastati? Che ci sono poche tonalità di grigio e invece sono più presenti bianchi e neri? Se intendi questo allora si, è voluto visto che ho aumentato il contrasto apposta, altrimenti se hai due minuti spiegami così posso eventualmente rivedere le foto. Ciao e grazie
Se permetti, ti rispondo io. Per grigi impastati si intende la mancanza di toni intermedi “coerenti”. Non è una questione di contrasto ma di assenza di informazioni “reali” su determinati grigi. Un soggetto non è descritto in base a soli neri o bianchi. Vi è tutta una gamma di sfumature di grigio, che descrivono il “modellato”. Se saturi il grigio (osserva la prima foto), per ottenere grigio più scuro, le fumature intermedie non vengono scurite in modo proporzionale agli annerimenti originari, ma con grigi vicini, scelti dal programma in base ad algoritmi matematici non sempre idonei; quindi con risultati arbitrari e quasi sempre incoerenti con la realtà. Nel momento in cui si aumenta il contrasto, per risolvere la mancanza di dettaglio, si perdono altre informazioni, “a caso”. Sull’istogramma allora compaiono le barrette bianche; il soggetto sembra “solo apparentemente” dettagliato; in realtà è pieno di zone e puntini bianchi, che sono i resti dei massimi delle zone bianche originarie, rimaste isolate, ormai incoerenti col dettaglio che rappresentavano. Se invece la foto è scura, e bisogna schiarirla, la diminuzione di densità comporta la perdita delle sfumature intermedie e la comparsa di alto contrasto. Una volta perdute le informazioni sui grigi, sull’istogramma compaiono i pozzetti bianchi che corrispondono alle tonalità perdute. I toni alti perdono dettagli, diventano sparati. Se provi a scurire di nuovo, ottieni un’interpolazione di toni vicini, che formano un impasto tra grigi incoerenti col soggetto originario. Le informazioni perdute… lo sono per sempre. Ecco perché sul PC si possono fare tante cose, ma la ripresa conta moltissimo ed i ritocchi non restituiscono la realtà originaria, quanto un’invenzione della realtà. E se non si sta attenti si ottengono effetti illogici ed irrazionali; perché l’occhio umano interpreta i segni sul monitor o sulla carta in base a leggi sofisticate molto precise. Se non trova i contrasti giusti al posto giusto, non riesce a decodificare l’immagine. Per l’occhio, una gamba ha chiaroscuri nelle parti curve. Se l’occhio non trova questi chiaroscuri non capisce che è una gamba. Ecco perché il fotografo deve leggere non solo la composizione ed il colore, ma anche la luce, il contrasto, i grigi del modellato, ed adeguare la ripresa in modo da renderli in modo comprensibile per chi legge la foto. Osserva i cespugli a destra della prima immagine. Solo sforzandoci col ragionamento, capiamo che si tratta di cespugli in ombra. Invece l’occhio fatica ad identificarli. Ora, fare il paragone con Ansel Adams, è quantomeno improprio, visto che lo stesso teorizzava e praticava la lettura precisa e facilmente identificabile di tutti i toni. Non metto in dubbio che tu volessi ottenere consapevolmente quei toni, obiettivamente “impastati” e senza dettaglio, ma Ansel Adams lasciamolo da parte. Le ultime due immagini sono belle e suggestive. Complimenti [lo]
Aprile 18, 2008 alle 2:02 am #1340933alberossPartecipanteascolta le vedo solo ora e mi scuso nn sono in grado di giudicare l’impastamento o meno dei grigi ma a mio giudizio se l’impastao è cosi’ impastiamo pure sono stupende ciao alberto :al
Aprile 18, 2008 alle 2:17 am #1340935AnonimoOspiteUna foto di Ansel Adams… [IMG]public/imgsforum/2008/main_anselAdamsPhotography.jpg[/IMG] Guarda che gamma di grigi (gradiente) ! Dal nero al bianco non manca nessun tono intermedio! E questa immagine la vediamo a 72 bit, e sul monitor presenta dei gradini. Immaginala sulla carta fotografica! [sci]
Aprile 18, 2008 alle 2:29 am #1340936AnonimoOspiteOriginariamente inviato da albeross: ascolta le vedo solo ora e mi scuso nn sono in grado di giudicare l’impastamento o meno dei grigi ma a mio giudizio se l’impastao è cosi’ impastiamo pure sono stupende ciao alberto :al
Non è la stessa cosa. Una cosa è la pasta col pomodoro fatta col pomodoro e col basilico freschi; un’altra è quella che si compra già fatta nei supermercati, in barattolo. Se per te la pasta col pomodoro e quella in barattolo … allora … probabilmente sei un cinese … [ist] [ist] [ist] [ist] [ist] [ist] [lo]
Aprile 18, 2008 alle 2:30 am #1340937FrancoPartecipantefrancamente alla prima foto ho pensato la stessa cosa di Antonino, sono prevenuto sulle potenzialità del digitale nell’affrontare un approcio alle tecniche di Adams, con questa tecnica la pellicola è ancora nettamente superiore nei panorami, soprattutto il medio e grande formato, anche se và considerato che attraverso il monitor non è possibile godere di tutti i toni di cui le migliori stampe BN possono rendere, il BN, quello “state of the art” và osservato su carta…… …….poi ho visto le altre 4 foto e devo dire che sono eccellenti, hai reso un omaggio al grande maestro con grande perizia, gusto e tecnica, sono i migliori paesaggi BN visti di recente sul web, e non a caso sono stati ripresi con tecnica analogica…. (o) (o) (o) (o) (o)
Aprile 18, 2008 alle 2:35 am #1340938AnonimoOspiteOriginariamente inviato da fra65: francamente alla prima foto ho pensato la stessa cosa di Antonino, sono prevenuto sulle potenzialità del digitale nell’affrontare un approcio alle tecniche di Adams, con questa tecnica la pellicola è ancora nettamente superiore nei panorami, soprattutto il medio e grande formato, anche se và considerato che attraverso il monitor non è possibile godere di tutti i toni di cui le migliori stampe BN possono rendere, il BN, quello “state of the art” và osservato su carta…… …….poi ho visto le altre 4 foto e devo dire che sono eccellenti, hai reso un omaggio al grande maestro con grande perizia, gusto e tecnica, sono i migliori paesaggi BN visti di recente sul web, e non a caso sono stati ripresi con tecnica analogica…. (o) (o) (o) (o) (o)
E’ vero! Le ultime due sono eccellenti. E gli rifaccio i complimenti. Ma vorrei leggere gli istogrammi. [lo]
Aprile 18, 2008 alle 2:52 am #1340943AnonimoOspiteOriginariamente inviato da fra65: francamente alla prima foto ho pensato la stessa cosa di Antonino, sono prevenuto sulle potenzialità del digitale nell’affrontare un approcio alle tecniche di Adams, con questa tecnica la pellicola è ancora nettamente superiore nei panorami
La pellicola in B/N è ancora saldamente in testa sotto tutti punti di vista e la diapositiva pure. Abbiamo fatto già questo discorso in un altro forum. Ora non riesco a ritrovarlo. Lo riepilogo brevemente. La grana finissima del B/N e della dia sono insuperabili. La latitudine di posa del B/N, di oltre sei diaframmi, è ineguagliabile, anche confrontata col RAW digitale. Le sfumature dei colori della Velvia sono insuperabili. Puoi proiettare un 24×36 in dia su oltre due metri di lato e non perdere dettagli e sfumature. [lo]
Aprile 18, 2008 alle 6:11 am #1340975jurigabPartecipanteAntonino, non volevo certo paragonarmi ad Ansel Adams, ho solo tratto da lui una ispirazione, tutto qui, comunque grazie per i tuoi commenti dei quali cercherò di fare tesoro. Grazie a tutti per l’apprezzamento
Aprile 18, 2008 alle 6:22 am #1340978fabiettodjPartecipanteJuri complimenti, le foto sono tutte veramente belle; amo i b/n forti. Ottimo lavoro. Ancora complimenti. [chi] [ado] [chi] [ado]
Aprile 18, 2008 alle 1:51 pm #1341004AnonimoOspiteOriginariamente inviato da jurigab: Antonino, non volevo certo paragonarmi ad Ansel Adams, ho solo tratto da lui una ispirazione, tutto qui, comunque grazie per i tuoi commenti dei quali cercherò di fare tesoro. Grazie a tutti per l’apprezzamento
Ma guarda che non sei molto lontano da Adams! Le ultime due foto lo testimoniano. Sono quasi perfette. Ho capito che stai studiando quella tecnica, ed i risultati si vedono. La mia critica non era per te. Ho risposto all’affermazione in merito all'”impastato” . Poi da cosa nasce cosa… Ma più che altro, come Don Ghisciotte, mi battevo contro il mulini a vento del pensiero comune, che crede che la tecnica di Adams sia solo estetica. Ma la fotografia “è estetica”. Se ci togli la parte “estetica” non è più arte. Il contenuto lo fanno gli altri. Il fotografo la elabora, la estetizza, le dà un’altra dimensione, quasi fantastica. All’inizio, come quando si studia a scuola, i tentativi sono stentati, accademici. Ma quando la tecnica è stata acquisita, si fotografa in quel modo, con quella perfezione; concentrandosi sul soggetto e sul significato. Noi vogliamo fare le cose difficili senza basi (non parlo di te, che dimostri di averle). Invece le basi sono importanti. Senza le basi non si va lontani, al massimo si arriva al fotogiornalismo, ma più spesso si resta nel campo dei fotografi della domenica. Ma il fotoamatore talvolta supera il professionista; perché studia, si aggiorna, tende alla sperimentazione, alla perfezione. E su questo sito ce ne sono tanti che sono veramente bravi. Sono meravigliato. Non credevo. Come te, appunto. Complimenti. [lo]
Aprile 27, 2008 alle 6:00 pm #1343321jurigabPartecipanteCiao a tutti, posto altre 3 immagini in bianco e nero, spero vi piacciano come le altre. Aspetto critiche e commenti [lo] [IMG]public/imgsforum/2008/Glacier1-BN.jpg[/IMG] [IMG]public/imgsforum/2008/Alicudi.jpg[/IMG] [IMG]public/imgsforum/2008/Rosalia-BN.jpg[/IMG]
Aprile 27, 2008 alle 11:43 pm #1343400AnonimoOspiteAnche queste sono molto belle eben realizzate. Quella dell’insetto è meno leggibile. Gli insetti in genere “vogliono” il colore. Ma la tua tecnica per il B/N è molto valida. Complimenti.
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