[danilot]

Buona sera.

Ho dei seri problemi con la visualizzazione dei colori in Photoshop CC. Normalmente scatto in RAW e prima di scoprire Photoshop (PS) utilizzavo come software di photo editing Digital Photo Professional (DPP) con il quale non ho mai avuto problemi dal punto di vista della visualizzazione dei colori.

Quando con PS apro una foto scattata in RAW i colori sono completamente sfalsati.
Mi hanno detto di modificare le impostazioni colore dal menù di PS (Spazi di lavoro) modificando il parametro RGB in sRGB o meglio “sRGB IEC61966-2.1” inoltre quando aprivo i file in formato TIFF (dopo averle modificate in DPP) prima di questa operazione mi veniva fuori la seguente finestra:

Dopo la modifica del parametro RGB in “sRGB IEC61966-2.1” invece la finestra non appare più ma quando apro una foto in RAW come testimoniano le immagini seguenti c’è qualcosa che non va:

Foto in formato RAW aperta con DPP

Stessa foto in formato RAW aperta con PS

Il problema si pone perchè vorrei utilizzare solo PS senza passare da DPP visto che è più completo.

Come devo procedere?
Grazie anticipatamente.

[lovis1]

Nei settaggi della “regolazione del bianco” in DPP hai “auto”, mentre in camera RAW hai “come scattato”….è per quello che vedi delle differenze di tonalità. Non entra in ballo in questo caso il profilo colore, quello lo decidi al momento della conversione e sarà lo stesso che hai impostato in PS. La teoria del colore è piuttosto complessa e non è possibile sintetizzarla, ma se ti attieni a questi semplici passaggi penso che non dovresti avere grossi problemi:
-devi stabilire la giusta regolazione del bianco
-devi stabilire il profilo migliore per le tue esigenze….di solito il più diffuso è RGB1998 (questo in camera RAW)
-questo profilo lo devi impostare anche in PS
non dovrebbero esserci dei problemi a questo punto.

[danilot]

[quote=”lovis1″ post=633392]Nei settaggi della “regolazione del bianco” in DPP hai “auto”, mentre in camera RAW hai “come scattato”….è per quello che vedi delle differenze di tonalità. Non entra in ballo in questo caso il profilo colore, quello lo decidi al momento della conversione e sarà lo stesso che hai impostato in PS. La teoria del colore è piuttosto complessa e non è possibile sintetizzarla, ma se ti attieni a questi semplici passaggi penso che non dovresti avere grossi problemi:
-devi stabilire la giusta regolazione del bianco
-devi stabilire il profilo migliore per le tue esigenze….di solito il più diffuso è RGB1998 (questo in camera RAW)
-questo profilo lo devi impostare anche in PS
non dovrebbero esserci dei problemi a questo punto.[/quote]

Grazie per la risposta.

Però dai per scontato che sappia dove mettere mani… :im

Ho provato ma niente…
Se non chiedo troppo potresti dirmi i passaggi da eseguire?
Inoltre non capisco una cosa. Se su PS dovrei impostare come profilo sRGB perchè ora dovrei riportarlo RGB1998?

Intanto allego ciò che mi appare nella finestra “Impostazioni colore”:

Grazie infinitamente.

[fotoit]

Secondo me faresti bene a contimuare ad usare DPP e quindi convertire in Tif 48 bit e quindi rifinire il Tif in PS, una volta rifinito lo salvi definitivamente in Jpg.
Per fare come ti hanno detto bisogna essere esperti di PS non principianti.

[lovis1]

Se le conversioni le fai in sRGB ed intendi usarlo come tuo spazio di lavoro allora quella finestra non toccarla intanto. Al momento in cui apri i file in PS saranno con il suo stesso profilo, quindi il problema non si pone….ti porrà la domanda se convertire o meno in spazio di lavoro solo se il file che intendi aprire e in un profilo diverso da sRGB. Come ti ripeto devi convertire i tuoi file nello stesso spazio di lavoro che hai impostato in PS. Le differenze delle foto che hai postato sono dovute semplicemente alle diverse impostazioni del bilanciamento del bianco…se le bilanci allo stesso modo verranno più simili. Ti consiglio comunque come ti dicevo prima di abituarti ad usare un solo programma che basta e avanza, poi le cose vengono un poco alla volta sperimentando con pazienza, e riguardo alle impostazioni base non ti serve sapere altro come partenza, ciao.

[danilot]

Si capisco mi sono deciso ad usare solo PS ma il problema è che quando apro i RAW originali me li visualizza in modo strano con quei colori strani e non posso lavorarci… Che passaggi devo eseguire per vedere le foto come si deve in PS? Ripeto che non so dove mettere mano. 🙁

[dMiki]

[quote=”danilot” post=633420]Si capisco mi sono deciso ad usare solo PS ma il problema è che quando apro i RAW originali me li visualizza in modo strano con quei colori strani e non posso lavorarci… Che passaggi devo eseguire per vedere le foto come si deve in PS? Ripeto che non so dove mettere mano. :-([/quote]

Affermazioni come questa mettono il dito su un annoso problema circa l’utilizzo dei SW professionali.
Non si può pensare di usare, per lavorare su delle foto, un programma come PS senza avere almeno delle basi di tecnica di elaborazione e PP.
Già con il solo Plug-in Camera Raw si può fare quasi tutto ciò che serve ad una PP molto ma molto avanzata.
Il fatto è che non riuscirai mai ad usare bene anche la minima parte di PS semplicemente “smanettando”.
Senza stare a studiarti il monumentale manuale di PS ti consiglio di recarti in libreria e acquistare uno dei tantissimi libri che, passo dopo passo, ti guidano nell’utilizzo di questo SW.
Acquista quello che ti sembra il più adatto – per contenuto e forma – alle tue esigenze e studialo.
Vedrai che in poco tempo ti si aprirà un nuovo mondo di conoscenze e ciò ti aiuterà a dare libero sfogo alla tua creatività.
In caso contrario è meglio utilizzare dei SW meno potenti ma che comunque garantiscono risultati soddisfacenti come DPP.
In bocca al lupo.

[danilot]

Di seguito posto le impostazioni di camera raw:

Nell’ultima immagine è visibile il livello di saturazione della foto… è assurdo visto che si tratta di un file RAW originale e non modificato.

Se in camera RAW imposto il bilanciamento del bianco in “Automatico” o “Come scattato” i colori cambiano ma non in meglio.

[danilot]

Settando la temperatura e la tinta in camera raw non ottengo benefici e il bilanciamento del bianco è impostato su “Come scattato”. Ho provato anche “Automatico” ma nulla. 🙁

[fotograficamente]

Un consiglio me la sento di darlo anch’io,essendo un ottimo conoscitore di camera raw di P/S e poco di P/S.
Innanzi tutto scegli definitivamente un convertitore raw.
Io avendo sia DPP che p/s ti consiglio P/S.
Questo te lo dico non solo perché puoi trovare differenze tra i due convertitori,ma addirittura tra due versioni diverse dello stesso programma. Ti assicuro che ACR di P/S è più che valido e ti consiglio di usare quello.
Una cosa da valutare è che dpp tiene conto delle impostazioni macchina.
Per spiegarmi: se hai impostato uno stile “vivido” in macchina,aprendolo con DPP,esso ne terrà conto,essendo programma di casa madre,cosa che non avviene con ACR.
In poche parole con ACR,sono azzerate quasi tutte le impostazioni macchina e quindi una prima differenza riguardante la visualizzazione può essere dovuta a questo.
Se scegli ACR come me,ti troverai subito davanti ad un bivio,che riguarda la selezione dello spazio colore.
Prima di ogni altra cosa devi fare una scelta.Le foto che vuoi elaborare sono destinate al Web,ai monitor o vuoi stamparle?
Anche se le indicazioni che ti dò non precludono una stampa decente, rimaniamo dentro alla visualizzazione a monitor.
Quando visualizzi una foto con ACR, la prima cosa da fare è aprire quel rigo azzurro alla base della foto.
Aperto questo puoi visualizzare lo spazio colore su cui è o puoi impostare il programma.
Controlla che che sia su sRBC, spazio adatto ai monitor e anche valido per un tipo di stampa con macchine non molto sofisticate.
Fatto questo regola nitidezza per monitor.
Ora chiudi e passa alla pagine principale.Elaborare in camera Raw è abbastanza intuitivo.
Hai una serie di cursori che riguardano luci,ombre,neri,ecc.
Agisci su di essi per trovare il modo di sviluppare al meglio il tuo negativo digitale.
Passa poi al bilanciamento del bianco agendo sull’apposito cursore.
Il cursore tinta raramente necessita di regolazioni,se non in presenza di fonti di luci miste artificiali-naturali.
Poi vai in correzione lente e seleziona quella per il tuo obiettivo.
In ogni caso puoi trovare molti tutorial in rete che riguardano lo sviluppo su ACR.
Finita l’elaborazione in Acr e non ti ritieni soddisfatto e vuoi affinare ancora l’immagine in p/p che so per esempio per clonare via un particolare indesiderato,clicca su apri immagine.
Se p/p è impostato sullo stesso spazio colore(sRBC in questo caso) si aprirà tranquillamente senza nessuna avvertenza.
Se ciò non avviene, ti dirà che lo spazio colore è diverso.
Conferma al programma di usare lo spazio colore incorporato che hai scelto in ACR.
A questo punto vai su modifica,assegna profilo e scegli sRBC come hai fatto in ACR.
Da ora in poi potrai aprire i tuoi scatti in p/p senza nessuna avvertenza riguardo allo spazio colore e finire di elaborare tranquillamente i tuoi file.
Spero di esserti stato utile,ciao

[elio114]

[quote=”fotograficamente” post=633437]Un consiglio me la sento di darlo anch’io,essendo un ottimo conoscitore di camera raw di P/S e poco di P/S.
Innanzi tutto scegli definitivamente un convertitore raw.
Io avendo sia DPP che p/s ti consiglio P/S.
Questo te lo dico non solo perché puoi trovare differenze tra i due convertitori,ma addirittura tra due versioni diverse dello stesso programma. Ti assicuro che ACR di P/S è più che valido e ti consiglio di usare quello.
Una cosa da valutare è che dpp tiene conto delle impostazioni macchina.
Per spiegarmi: se hai impostato uno stile “vivido” in macchina,aprendolo con DPP,esso ne terrà conto,essendo programma di casa madre,cosa che non avviene con ACR.
In poche parole con ACR,sono azzerate quasi tutte le impostazioni macchina e quindi una prima differenza riguardante la visualizzazione può essere dovuta a questo.
Se scegli ACR come me,ti troverai subito davanti ad un bivio,che riguarda la selezione dello spazio colore.
Prima di ogni altra cosa devi fare una scelta.Le foto che vuoi elaborare sono destinate al Web,ai monitor o vuoi stamparle?
Anche se le indicazioni che ti dò non precludono una stampa decente, rimaniamo dentro alla visualizzazione a monitor.
Quando visualizzi una foto con ACR, la prima cosa da fare è aprire quel rigo azzurro alla base della foto.
Aperto questo puoi visualizzare lo spazio colore su cui è o puoi impostare il programma.
Controlla che che sia su sRBC, spazio adatto ai monitor e anche valido per un tipo di stampa con macchine non molto sofisticate.
Fatto questo regola nitidezza per monitor.
Ora chiudi e passa alla pagine principale.Elaborare in camera Raw è abbastanza intuitivo.
Hai una serie di cursori che riguardano luci,ombre,neri,ecc.
Agisci su di essi per trovare il modo di sviluppare al meglio il tuo negativo digitale.
Passa poi al bilanciamento del bianco agendo sull’apposito cursore.
Il cursore tinta raramente necessita di regolazioni,se non in presenza di fonti di luci miste artificiali-naturali.
Poi vai in correzione lente e seleziona quella per il tuo obiettivo.
In ogni caso puoi trovare molti tutorial in rete che riguardano lo sviluppo su ACR.
Finita l’elaborazione in Acr e non ti ritieni soddisfatto e vuoi affinare ancora l’immagine in p/p che so per esempio per clonare via un particolare indesiderato,clicca su apri immagine.
Se p/p è impostato sullo stesso spazio colore(sRBC in questo caso) si aprirà tranquillamente senza nessuna avvertenza.
Se ciò non avviene, ti dirà che lo spazio colore è diverso.
Conferma al programma di usare lo spazio colore incorporato che hai scelto in ACR.
A questo punto vai su modifica,assegna profilo e scegli sRBC come hai fatto in ACR.
Da ora in poi potrai aprire i tuoi scatti in p/p senza nessuna avvertenza riguardo allo spazio colore e finire di elaborare tranquillamente i tuoi file.
Spero di esserti stato utile,ciao[/quote]

[can] (o) più che utile io uso ps e raramente dpp [can] (o)

[danilot]

[quote=”fotograficamente” post=633437]Un consiglio me la sento di darlo anch’io,essendo un ottimo conoscitore di camera raw di P/S e poco di P/S.
Innanzi tutto scegli definitivamente un convertitore raw.
Io avendo sia DPP che p/s ti consiglio P/S.
Questo te lo dico non solo perché puoi trovare differenze tra i due convertitori,ma addirittura tra due versioni diverse dello stesso programma. Ti assicuro che ACR di P/S è più che valido e ti consiglio di usare quello.
Una cosa da valutare è che dpp tiene conto delle impostazioni macchina.
Per spiegarmi: se hai impostato uno stile “vivido” in macchina,aprendolo con DPP,esso ne terrà conto,essendo programma di casa madre,cosa che non avviene con ACR.
In poche parole con ACR,sono azzerate quasi tutte le impostazioni macchina e quindi una prima differenza riguardante la visualizzazione può essere dovuta a questo.
Se scegli ACR come me,ti troverai subito davanti ad un bivio,che riguarda la selezione dello spazio colore.
Prima di ogni altra cosa devi fare una scelta.Le foto che vuoi elaborare sono destinate al Web,ai monitor o vuoi stamparle?
Anche se le indicazioni che ti dò non precludono una stampa decente, rimaniamo dentro alla visualizzazione a monitor.
Quando visualizzi una foto con ACR, la prima cosa da fare è aprire quel rigo azzurro alla base della foto.
Aperto questo puoi visualizzare lo spazio colore su cui è o puoi impostare il programma.
Controlla che che sia su sRBC, spazio adatto ai monitor e anche valido per un tipo di stampa con macchine non molto sofisticate.
Fatto questo regola nitidezza per monitor.
Ora chiudi e passa alla pagine principale.Elaborare in camera Raw è abbastanza intuitivo.
Hai una serie di cursori che riguardano luci,ombre,neri,ecc.
Agisci su di essi per trovare il modo di sviluppare al meglio il tuo negativo digitale.
Passa poi al bilanciamento del bianco agendo sull’apposito cursore.
Il cursore tinta raramente necessita di regolazioni,se non in presenza di fonti di luci miste artificiali-naturali.
Poi vai in correzione lente e seleziona quella per il tuo obiettivo.
In ogni caso puoi trovare molti tutorial in rete che riguardano lo sviluppo su ACR.
Finita l’elaborazione in Acr e non ti ritieni soddisfatto e vuoi affinare ancora l’immagine in p/p che so per esempio per clonare via un particolare indesiderato,clicca su apri immagine.
Se p/p è impostato sullo stesso spazio colore(sRBC in questo caso) si aprirà tranquillamente senza nessuna avvertenza.
Se ciò non avviene, ti dirà che lo spazio colore è diverso.
Conferma al programma di usare lo spazio colore incorporato che hai scelto in ACR.
A questo punto vai su modifica,assegna profilo e scegli sRBC come hai fatto in ACR.
Da ora in poi potrai aprire i tuoi scatti in p/p senza nessuna avvertenza riguardo allo spazio colore e finire di elaborare tranquillamente i tuoi file.
Spero di esserti stato utile,ciao[/quote]

Devo dire che sei stato davvero utile!!! 😀 Grazie mille!!!

Meglio di così però non sono riuscito a fare… è bruttina però già una cosa! [ale]

[fotograficamente]

Importantissimo leggi mi raccomando.
Ho commesso un errore che ti porterebbe fuori strada.
Per settare photoshop,nello stesso spazio colore che hai incorporato al file da ACR,se già non lo fosse(te ne accorgi perché si apre chiedendoti se usare lo spazio colore incorporato come hai postato te),non devi andare in modifica-assegna profilo,come ho detto sbagliando.Devi confermare usa lo spazio colore incorporato,poi andare su modifica-IMPOSTAZIONI COLORE.
Da qua sotto ad impostazioni alla voce RBC: devi selezionare sRBC(se avevi scelto quello in ACR).

Scusami per le informazioni che per distrazione ti avevo dato errate

[fotograficamente]

Se hai trovato impostato come nel mio esempio un altro spazio colore devi cambiarlo così:

[fotograficamente]

Importantissimo:leggete la rettifica

[Autore]

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