[thewizardofwiz]

Originariamente inviato da AndreaOiser: Ciao Fabio, sempre preciso e puntuale! 🙂

ma anche un po’ monello sarà l’eta, che ci vuoi fare… 🙂 il Giulio Forti va benissimo come base teorica, però volevo sottolineare che i criteri di progettazione degli obiettivi sono quanto di più diverso si possa trovar anche all’interno della stessa Casa, per cui ogni semplificazione è sempre un azzardo e sicuramente una limitazione mi dispiace che l’amica sia un pochino risentita, sono convinto che nessuno volesse offenerla nè urtare la sua suscettibilità, ma semplicemente offrire il proprio contributo in toni più “leggeri” e senza cattiveria.

Ops…Dimenticavo: per le panoramiche si faceva un po’ i burloni…eheheh [lo]

lo so lo so siamo ragaaaazzi 🙂 Fabio

[emanuela71roma]

Non mi sono offesa di niente figurati è che in questo forum i toni sono spesso molto caotici, tutti che vogliono l’ultima parola su tutto, con infiniti post che servono a precisare chi ha detto cosa rispondendo a chi per cosa che fratto tutto spesso mi perdo. E la grafica del sito non aiuta di certo. Ma cmq non mi sono offesa di niente. Ci mancherebbe. Apprezzo il vostro aiuto.

[AndreaOiser]

Originariamente inviato da emanuela71roma: Non ho niente in contrario a che si esprimano le idee ma possibilmente senza schernire o sfottere gli altri attaccandoli sul piano strettamente personale. Certe incursioni alla gallo cedrone mi lasciano sempre indispettita. Tu sei un navigato, sarai qui da molto, ti dico io cosa vedo che sono una novellina: Situazione n.1 Novellino chiede: scusate posso chiedere cosa è il fenomeno della refrazione? – Utente 1: “scusa se mi permetto” ma sei un ignorante se dici refrazione vatti a studiare un libro – Utente 2: “niente di personale” ma non capisci una mazza – Utente n.3 : “senza offesa” ma prima di parlare di refrazione sai come si accende il tasto On? – Moderatore 1: ragazzi cercate di stare calmi – Moderatore 2: se tutti leggessero libri il forum non esisterebbe più Situazione n.2 Utente esperto o quasi: io dico B – utente n.2 – tu non hai detto b hai detto c+b – utente esperto o quasi: non so se hai letto bene quello che ho scritto ma io ho detto b che equivale al c+b che dici tu – utente n.3 secondo me dire stronzate tutti e due, la vera soluzioni è f+g – moderatore n.1 state calmi – moderatore n.2 se tutti leggessero i libri il forum non esisterebbe più Situazione n.3 arriva il fenomeno con parco ottiche da 20.000 euro, eos 1mark e galleria che fa decisamente cagare , al massimo foto di servizio, ma tutti…. “Oh scusa se ho detto a+b+c+ hai ragione tu, volevo dire quello che dicevi tu ma non ho saputo esprimermi, scusami di nuovo…è che non so parlare quando ci sei tu, perdonami, ti amooooooooo” e via via calandosi le braghe Cmq mi siete simpatici 😀 Ciao. P.S. E’ solo una parodia. Nessun riferimento a nessuno. Sia chiaro.

Eheheheh…Brava un’ottimo spaccato della comunità virtuale di Canoniani, ma spero ci sia anche altro! Io tra questi utenti quale sarei? Mi piacerebbe essere quello con attrezzatura da 20000 euro… 🙂 Cmq scherzi a parte se ritieni che gli interventi che ci sono stati in questo post rientrino in queste 3 categorie, sei liberissima di pensarlo…Io posso parlare solo per me, e per quel che mi riguarda mi interessa/ava capire realmente il tuo problema, quindi se cambi idea e decidi di postare la tua foto, sarei contento di darti il mio parere umile che non vuole avere nessuna presunzione di sentenza. Che poi su Canoniani sia diffuso il lecchinaggio, lo scambio di voti e preferenze, il giocare a ce l’ho più lungo io o tu scemo io saccente, questo è probabile e se n’è discusso più volte…Ma c’è anche tantissima brava gente, che mi ha sempre dato una mano ed aiutato a crescere di giorno in giorno in questo mondo…Poi per tutto il resto c’è mastercard. [lo]

[Luca Lupi]

E meno male che ti siamo simpatici, altrimenti pensa come ti arrabbiavi… 🙂 Non te la prendere Emanuela, credo nessuno di noi volesse sfotterti, stavamo soltando scambiando un paio di battute… Dopo tutto il consiglio che viene fuori dai nostri post delirant è che ogni ottica la devi provare a fondo prima di poterla giudicare, sia tu che il famoso negoziante… Chi giudica in blocco non è molto … obiettivo… capisci? 🙂 (era una battuta anche questa eh..)

[mikko77]

non devo fare il burlone allora 🙂

[luciferme]

….vorrei dire qualcosa , ma non so cosa…, diciamo che sto ridendo :D. ps .. e meno male che non è stato preso il discorso che Nikon e meglio di Canon :). Saluti e sempre [can]

[Antony999]

Emanuela, capisco la tua reazione. Chiedi un consiglio ed ottieni dei pareri genericie contrastanti, e perfino giudizi su cose che non ti interessano (persone che hanno esperienza da vendere, come il negoziante), senza che nessuno sia riuscito ad essere esauriente per quello che ti interessava. Anch’io ho sentito dire che i Canon sono più morbidi. Ma non mi interessa. Inoltre uno dovrebbe limitarsi a leggere, per imparare, se in coscienza non si sente pronto ad affrontare un discorso complesso con un minimo di esperienza diretta, e non solo per sentito dire. Ma ragionare serve sempre, perché soprattutto esponendo i propri convincimenti, si possono correggere i propri errori. Ma sarebbe sempre il caso, proprio perché molti esprimono con facilità giudizi non fondati, almeno prima consultare delle pubblicazioni, documentarsi, come faccio io. O almeno sottolineare sempre: “ho sentito dire …”. Thewizardofwiz ha affermato cose giuste, ma è rimasto un po’ nel vago, senza precisare le sue affermazione. Non esiste un obiettivo perfetto. Non esiste un obiettivo che risolva tutti i problemi, che sia perfetto dal punto di vista della risoluzione o delle abberrazioni e distorsioni. Ogni obiettivo è costruito per rispondere a precise esigenze, se è un profesionale, o cercando di ottenere valori medi, con compromessi, se è un obiettivo di basso livello. I problemi di calcolo e realizzazione di un obiettivo sono complessi. La risoluzione, i difetti (aloni, distorsioni, aberrazioni, ecc.) dipendono da troppi fattori: diaframma, lunghezza focale, variabilità della focale (zoom), tipo di uso (macro, ritratto, ecc.). Quindi l’affermazione di thewizardofwiz è giusta. In genere gli obiettivi “non specializzati” (e di seguito capirai il significato) rendono al meglio ai diaframmi intermedi). Mentre gli “specializzati” rendono al meglio nel campo di diaframmi per cui più spesso verranno utilizzati in quell’uso specifico. Uno zoom in genere sarà meno perfetto di un obiettivo a focale fissa. Questo perché se è difficile eliminare i difetti, di cui parlavamo prima, ai vari diaframmi, lo è ancora di più se poi cambia anche la focale, e l’obiettivo non può essere ritarato in tutti i suoi parametri col solo movimento di una ghiera. Quindi gli obiettivi fissi in genere sono superiori agli zoom. Perchè, a loro modo, sono specializzati “per quella focale”. Quindi più facilmente tarabili, con costi inferiori, perché richiederanno materiali costruttivi (lenti) meno sofisticati, e minore impegno costruttivo (immagina quanto è complesso il montaggio di uno zoom con tante lenti che si muovono con micrometrica precisione, rispetto a quello di un obiettivo fisso) ecc. Un obiettivo per la macro sarà studiato per ottenere il massimo ai diaframmi chiusi, per avere PDF. Ma questo non significa che non potrai usarlo a anche ai diaframmi aperti, con minore qualità. Un obiettivo per ritratto in genere sarà meglio tarato per diaframmi aperti (per cercare lo sfocato dietro al soggetto) ma questo non significa che non potrà essere anche a f chiusi. Ovviamente non renderà come gli altri. Il 70-200/2,8 L Canon è tarato in modo da rendere il meglio a diaframmi aperti, per fotografare con poca luce; mentre il 70-200/4 L Canon lo è per i diaframmi chiusi, perché si presta meglio, grazie alla sua compattezza, al reportage. Ci sono obiettivi facili da utilizzare, quindi più idonei ad un uso pratico ed immediato, altri molto difficili da usare, come il macro 65 (o 60 per digitale), o il 24 decentrabile, che però consentono qualità incredibili nei loro campi specifici di applicazione. Ma se li porta fuori dal loro campo non riesci ad ottenere nulla di accettabile. Quindi non cercare l’obiettivo migliore. Quanto piuttosto quello che meglio si presta alle tue necessità. Quindi devi definire innanzitutto cosa vuoi fotografare, quale grado di qualità ti interessa ottenere, cosa sei disposta ad investire in termini di costo e di tua conoscenza fotografica. Tieni presente, questo è un consiglio gratuito, in genere poco apprezzato (come tutti i giudizi gratuiti), che un’ottima fotografia non la fa l’obiettivo, ma le tue capacità: il tuo giusto, la tua capacità di osservazione, di critica, la tua preparazione fotografica nel senso tecnico. E solo per ultimo, credo, e mi convinco sempre di più, la qualità tecnica dell’obiettivo. Ho visto splendide immagini scattate con obiettivi che preferisco definire solo “commerciali”, e pessimi “agglomerati di attivo gusto, con accostamenti senza senso e senza costrutto, imitati e reimitati”, realizzati con apparecchi ed obiettivi professionali che costano cifre da capogiro, che non saranno mai ammortizzati fotograficamente e che sarebbe stato meglio utilizzare per acquistare pizze e portare la ragazza a ballare. Se la tua fotografia vuol essere quella amatoriale, parti dal significato e dal costrutto delle tue foto. Studia la composizione, l’uso dei colori, le tecniche di ripresa (prima ancora di quelle di post, che possono seguire con calma, quando avrai incominciato a capire qualcosa di fotografia, non solo di tecniche applicate mnemonicamente e sanza capire dove si sta andando dal punto di vista estetico). Gli obiettivi verranno in seguito, quando effettivamente sentirai il bisogno di qualcosa di meglio. Quando potrai permettertelo e sarà il momento giusto per avere il meglio. Allora saprai da sola cosa ti occorre, e meglio di coloro parlano quotidianamente di diaframmi e nitidezza. Perché ci sono casi in cui la nitidezza va a discapito del tuo interesse. Quindi avendo una base culturale più valida capirai meglio di loro cosa ti serve. Invece loro parlano in modo assoluto. Quindi dimostrano di avre scarse competenze fotografiche. Se la tua fotografia è professionale, avrai necessità di qualcosa di specifico, resistente, qualitativamente più che onesto. Le discussioni tecniche, coi crop, e con gli esperimenti pseudoscientifici, che nessuna parentela hanno con la scientificità (perché essa richiede attrezzature e conoscenze ben più sofisticate), lasciale a chi non ha il tempo per andare a fotografare e deve pur dedicarsi alla fotografia in qualche modo. Chi osserva la tua fotografia non deve dire “che bella risoluzione” ma “che bella idea”, “che bel momento unico, interessante”, che “gusto raffinato”. Perché i complimenti alla risoluzione e alla nitidezza vanno alla Canon o alla Nikon, quelli artistici sono indirizzati a te. E credo che questi ultimi ti gratificheranno maggiormente. Mi sbaglio?

[Antony999]

Aggiungo solo un piccolo esempio che ho tralasciato e che mi sembra significativo in merito ai discorsi sterili sugli obiettivi e sulle marche. Non so se sai che i fans della Leica magnificano gli obiettivi Leica portando ad esempio la “leggibilità dello sfocato” degli obiettivi di questa marca. Ora io mi chiedo: ma se ho sfocato quello sfondo significa che lo volevo poco leggibile. Se l’obiettivo lo mantiene ancora leggibile, questo mi pare un difetto, non un pregio! Mi sbaglio? Quindi, senza riferimento, nel caso specifico, alla leica e ai suoi fans, ma parlando in generale, affermo: “non ti curar di lor, ma guarda e passa….” Pensa a fotografare con quello che hai, per il momento.

[scout76]

e bravo Antony, hai fornito una dolce baia a chi spesso si trova (spesso trascinato dagli eventi) a dover lottare in pieno marremoto tra consigli, esperienze e mille dubbi di altri che ti cadono addosso riempindoti di mille incertezze.Una bella introduzione per chiunque. [app] [app]

[Luca Lupi]

Io sinceramente non ci vedo molta più specificità di quella rintracciabile nei post precedenti. A domande vaghe non possono seguire risposte specifiche. Andrea ha più volte invitato a inserire una foto d’esempio senza risultato. Anche il tuo post, per quanto tu dica cose giuste in linea di massima, è comunque generico, come deve essere perché nessuno, neanche nelle richieste, è sceso nello specifico. D’altronde, in una comunità così grande è anche normale che le risposte possano essere diverse a seconda delle diverse esperienze o punti di vista, non credo che questo sia sbagliato. Con il massimo rispetto e stima per ciascuno ovviamente. E mi pare che qui nessuno abbia mancato di rispetto a chicchessia. 😉

[Antony999]

Originariamente inviato da Lookaloopy: Io sinceramente non ci vedo molta più specificità di quella rintracciabile nei post precedenti.

Specificità non proprio, o forse un po’ si. Parliamo allora di chiarezza e precisione. Ho cercato di dare un quadro d’insieme e qualche esempio, avendo già riconosciuto ad un amico (non riesco a precisare il nome, oltretutto non semplice) il merito di aver esposto i concetti fondamentali, ma in un modo più generico. Occorrevano solo alcuni esempi specifici, e credo di averli dati.

A domande vaghe non possono seguire risposte specifiche. Andrea ha più volte invitato a inserire una foto d’esempio senza risultato.

Hai ragione. Ma io, anche in virtù, di quello che avevate già detto e della reazione della nostra amica, ho avuto la possibilità di cogliere l’essenziale, indovinando quello che voleva. Almeno credo. Sarà lei a dirmi se ho indovinato.

Anche il tuo post, per quanto tu dica cose giuste in linea di massima, è comunque generico, come deve essere perché nessuno, neanche nelle richieste, è sceso nello specifico.

Infatti. Non poteva essere diversamente. A meno che non si pretendesse, a priori, un trattato completo sulle ottiche, al che sarei rimasto nel mio cantuccio, lasciando la possibilità a chi ne sa certamente più di me, e su questo sito ce ne sono veramente tanti, competenti e molto ben informati.

D’altronde, in una comunità così grande è anche normale che le risposte possano essere diverse a seconda delle diverse esperienze o punti di vista, non credo che questo sia sbagliato.

E spero che sia sempre così. Perché ognuno ha capacità che possono risultare utili agli altri. Guai a credersi arrivati o a ritenersi onnipotenti anche per poco.

Con il massimo rispetto e stima per ciascuno ovviamente. E mi pare che qui nessuno abbia mancato di rispetto a chicchessia. 😉

Certamente nessuno. E’ stata una discussione civile, come spero sia sempre su questo forum. Altrimenti mi sarei tirato indietro subito, perché non amo le polemiche, ed invece stimo molto le persone garbate e disposte al dialogo ed ai chiarimenti, come te. Con stima.

[Luca Lupi]

;)Hai colto perfettamente il senso del mio post. Me ne rallegro, perché se c’è una cosa molto semplice in un forum è la difficoltà di far comprendere appieno ciò che si intende. (o)

[Antony999]

Originariamente inviato da Lookaloopy: ;)Hai colto perfettamente il senso del mio post. Me ne rallegro, perché se c’è una cosa molto semplice in un forum è la difficoltà di far comprendere appieno ciò che si intende. (o)

parafrasando la celebre frase, “non c’é miglior intenditor di chi vuol comprendere”. [lo]

[emanuela71roma]

Per Anthony Per me un’ottica deve (dovrebbe) essere il prolungamento dei miei occhi. Deve darmi non solo nitidezza ma anche realismo. Ma mi sembra di capire che questo non è possibile se non cambiando ottica in base ai vari usi e se non pagando belle cifre. Trovo ad esempio assurdo che una reflex tiei fuori delle foto jpeg spesso peggiori della compattina più economica. Mi direte..eh ma c’è il raw..eh beh io sul raw non mi ci voglio sbattere perchè di stare al pc pure per la fotografia non mi va. Va beh..io direi che con il sistema reflex ho preso una gran cantonata. Immaginavo che spendendo non so, 500 euro per un’ottica avrei trovato chissà quale qualità, e invece quello immaginavo di trovare, ancor prima di comprare la reflex, inizio a vederlo a partire da ottiche dai 1000 euro in su. Mi riservo ovviamente di continuare a provare la mia 450D ma l’antifona l’ho capita…. Grazie a tutti. Ciao.

[Luca Lupi]

Beh ma se vuoi farne un discorso di “non sbatterti” allora davvero mi sa che non eri molto pronta per la reflex… Paradossalmente, il RAW è esattamente ciò che tu vorresti, cioè: Il jpeg è un’elaborazione “pensata” dalla macchina secondo parametri prestabiliti, che il più delle volte, per inciso, non ci piacciono. Il RAW invece è l’immagine così come la vede il sensore. Niente di più e niente di meno. Con cinque, dico cinque secondi su DPP puoi aggiustarti i livelli in modo che corrispondano il più possibile a ciò che vedevano i tuoi occhi. E ci provi soddisfazione, te lo garantisco. Poi c’è il modo di tirar fuori il buono anche da una lente da 150 euri come la tua credimi, ma ti ci devi impegnare un pochino…. Non vale la pena di spendere i 1000 euri di cui parli se poi non sei disposta a impegnarti sulle tecniche e su un minimo di post produzione, i risultati ti deluderebbero anche se tu scattassi col migliore corpo e la migliore ottica presenti sul panorama mondiale. 😉

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