[Alessandro88]

Scusa ma cosa intendi con: “Deve darmi non solo nitidezza ma anche realismo” ?! La mia prima reflex è stata una 400D con Sigma 18-200 (quello non stabilizzato) e durante un viaggio ho scattato spesso insieme a mio padre il quale usava una compatta Lumix (panasonic), non ricordo di preciso il modello ma comunque sono sicuro avesse lenti laica e tra tutte le lumix fosse una delle più costose… Onestamente credo che, a vista, le foto uscite dalla 400D fossero migliori, e, all’epoca, la 400D era la entry level della canon. Ora, se tu giudichi le foto delle compatte più belle perchè sono più sature, più nitide (ma le hai mai viste davvero ingrandite al 100%), più contrastate, etc, basta che vai nei picture style e li imposti al massimo.[scu] Io personalmente sono convinto che rielaborando il file al computer (chiaro che scatti raw…) ottieni dei risultati decisamente superiori a quelli che puoi ottenere coi picture style (e per questo tengo tutti i valori a 0)…e non si tratta di passare le ore al computer perchè per esempio photoshop (ma anche DPP) ha la funzione batch che ti rielabora cartelle intere di foto in automatico…(o)…certo che bisogna sapere che esiste e sapere usarla… E poi, secondo me, comprarsi una reflex digitale e poi dire che non si vuol passare del tempo al computer ed inoltre lamentarsi mi sembra un po’ un controsenso: un po’ come uno che si compra un auto da corsa e non vuole accellerare fino in fondo…e poi ancora si lamenta perchè la macchina non va veloce come si aspettava!!! Io sono convinto che passare del tempo al computer per la postproduzione sia ormai parte del processo fotografico, un po’ come una volta si stava nella camera oscura, no?! “Per me un’ottica deve (dovrebbe) essere il prolungamento dei miei occhi. Ma mi sembra di capire che questo non è possibile se non cambiando ottica in base ai vari usi e se non pagando belle cifre.” Purtroppo il 10-600 non credo esista… :pr In ogni caso, come è già stato detto più volte, un obiettivo perfetto per tutto non esiste…mi sembra naturale dover cambiare obiettivo se foglio passare dal fotografare un fiocco di neve al paesaggio… Capisco che tu possa essere delusa perchè ti aspettavi chissà cosa però non mi sembra il caso si arrabbiarsi e dire che fa tutto schifo… Io la prima volta che ho guardato attraverso il mio 100-400 sono rimasto un po’ deluso perchè mi aspettavo di “stringere” davvero tantissimo…era sera ed ero in camera mia a fare prove…in realtà, scattando in giro per il mondo, mi sono poi reso conto che spesso era persino superiore alle mie necessità, ero io che mi sbagliavo inizialmente sia aspettandomi troppo, sia testandolo nelle condizioni sbagliate… Spero sia così anche per te e che presto possa ricrederti del tuo acquisto…sono abbastanza sicuro che andrà così… [bir]

[emanuela71roma]

ciao look, il DPP ovviamente lo uso, anche se non mi va si stare lì a tirare fuori la card, metti la chiavetta, apri dpp, aspetta che carica tutte le 450 foto nella memoria, così è troppo chiara, così brucio le alte luci, così impasto le ombre, ricominaciamo daccapo, il bilanciamento del bianco che non sembra mai essere troppo figo, o troppo triste o troppo orginal-fricchettone, le curve che lasciamo stare…mi escono fuori dei frattali…non e se poi passiamo al trucco e parrucco con Photoshop stiamo freschi. Tutto sto macello per fare cosa? ridurre la foto a 500 kb, perdendo di nuovo definizione, e metterla sui siti per farla vedere a tutti e ricevere i soliti commenti inutili “oh che bella!, stupenda , meravigliosa, bellissima, great shot!”. Cmq vedremo di usare di più la fotocamera. Per le ottiche inizio a farmi un’idea sui fissi, magari collimano di più con i miei gusti in previsione di comprare lo zoom da 5000 euro a tasso zero con rata decennale. Ho visto un pò di roba fatta con il canon 100 macro, anche i ritratti che ha messo Borissov tempo fa qui su questo forum, e devo dire che….not bad. Mirko77 mi pare abbia scritto qualcosa qualche pagina fa. Come va il 100? Foto pleaseeeeeeeeeeeeeee Ciao.

[Antony999]

Originariamente inviato da emanuela71roma: Per me un’ottica deve (dovrebbe) essere il prolungamento dei miei occhi. Deve darmi non solo nitidezza ma anche realismo. Ma mi sembra di capire che questo non è possibile se non cambiando ottica in base ai vari usi e se non pagando belle cifre.

Non è proprio così. O almeno sempre così. Ci sono casi in cui ci vuole l’ottica buona, altri no. Se vuoi documentare nel modo più tecnico e scientifico il viso di una donna (ad esempio) allora ti occorre un’ottica di grido. Se invece vuoi comunicare le sensazioni che esprime qual viso, al più ti basta un’ottica media. E talvolta userai anche un filtro diffusore, nel caso di rughe ed altre imperfezioni. Questo è uno solo dei tanti casi possibili. Quindi se vuoi fotografare il viso di un operaio per rendere le rughe dovute alle sue fatiche userai un obiettivo molto incisivo e nitido (ed un’illuminazione radente), se fotografi una donna, meno giovane, userai un obiettivo a fuoco morbido (o una garza sull’biettivo) ed una luce morbida e diffusa. Questo è l’esempio della foto professionale. Nella foto amatoriale però il discorso è diverso. A parte qualcuno che pure si dedica alla foto di documentazione, più in generale, danno (o meglio dovrebbero) dare più attenzione al significato della foto, che alla resa. Pensa che esistono concorsi per la foto da cellulare, quella con la polaroid, ecc. In questi casi non si dà proprio nessuna importanza alla nitidezza, ma solo al significato. Lo stesso avviene nelle foto di reportage, in cui quello che conta è la singolarità, l’eccezionalità del soggetto ripreso. E si giustificano anche errori tecnici di una certa rilevanza (linee verticali storte, piccoli errori di esposizione, ecc.) proprio perché, per cogliere momenti unici, talvolta non si ha il tempo di regolare tutto perfettamente. Quindi la scelta di che genere di fotografia intendi fare dipende solo da te. Vuoi fotografare momenti unici, un sorriso, un gesto particolare, una situazione curiosa, ecc., oppure preferisci la perfezione delle luci, della pelle, ecc.? Tieni pesente che i momenti unici sono irripetibili e sono solo tuoi, invece la perfezione della pelle e delle luci si costruiscono in laboratorio e sul PC, e sono tanti che possono ripetere la stessa immagine, con maggiore tecnica e con un soggetto anche più interessante. Ad un fotoamatore basta un minimo “decente ed onesto” attrezzatura e molto spirito di osservazione e molta fantasia. Il secondo caso è più consono ai professionisti ed ai fotoamatori impegnati nel campo dei professionsti o della supertecnica, che talvolta superano per abilità anche i professionisti stessi. Nel primo caso ti basta e ti avanza la reflex e qualche obiettivo decente, con buone conoscenze tecniche. Nel secondo dovrai ricorrere ad obiettivi ed impianti di luci sofisticati, oltre che imparare molto delle tecniche altrettanto sofisticate. Non è che il possesso di attrezzature sofisticate ti darà garanzia di buone fotografie. Spesso è il contrario. Perché le cose sofisticate bisogna saperle impiegare. Invece una compatta può consentirti di dedicarti completamente al soggetto, senza curarti del resto. Ma la reflex, comunque, ti dà maggiori possibilità di fotografare. Quando la compatta invece ha precise limitazioni di impiego. Nulla ti vieta domani di diventare una fotografa di alto livello. Ma al momento non ti complicare la vita con obiettivi e spese eccessive. Prima è il caso di imparare comunque a fotografare. Poi deciderai. La reflex ed un obiettivo onesto possono anche bastare a soddisfare il tuo bisogno di fotografare. Se non ti metti a fotografare soggetti che richiedono luci ed applicazioni specialistiche (la micro, la foto della luna, dell’architettura, ad esempio, che richiedono obiettivi difficili da usare o tele costosi), per tutto il resto quello che hai può essere sufficiente. Puoi fare il ritratto con la luce del sole, puoi fotografare paesaggi, notturni, gruppi di persone che lavorano o si divertono, manifestazioni, gente per strada, puoi fare reportage.

Trovo ad esempio assurdo che una reflex tiei fuori delle foto jpeg spesso peggiori della compattina più economica. Mi direte..eh ma c’è il raw..eh beh io sul raw non mi ci voglio sbattere perchè di stare al pc pure per la fotografia non mi va.

Ma la compatta ha dei programmi automatici che aiutano ad esporre in modo decente, almeno nel campo limitato in cui essa si può usare. Invece la reflex (che pure ha dei programmi automatici) è studiata per dare a te il controllo totale della ripresa. Come una macchina da corsa, non consente la minima distrazione. Ogni errore puoi pagarlo con una cattiva immagine.

Va beh..io direi che con il sistema reflex ho preso una gran cantonata. Immaginavo che spendendo non so, 500 euro per un’ottica avrei trovato chissà quale qualità, e invece quello immaginavo di trovare, ancor prima di comprare la reflex, inizio a vederlo a partire da ottiche dai 1000 euro in su.

Non è vero. Invece degli zoom compra delle ottiche fisse, che costano meno e rendono molto di più. Non so se hai Canon, ma con soli 100 euro compri il 50/1,8 che ai diaframmi intermedi è eccellente. Anche se sembra un soprammobile di plastica. Quando lo provi rimani con la bocca aperta. E ci sono altri obiettivi, come l’85/1,8 che hanno analoga resa. Per fotografare non ci vuole molto dal punto di vista economico. La cosa difficile è imparare a fotografare “bene”. Richiede tempo e studio. E non si finisce mai di arrivare. La qualità richiede studio ed impiego di mezzi. Ma fotografare i significati ed i contenuti, come ti dicevo all’inizio, richiede molto meno. E se resti alla compatta avrai nello stesso tempo limitazioni ed ancora la necessità di trovare contenuti. Allora cosa cambia? Devi fare ingrandimenti da parete per le tue foto? Non credo! Devi vincere il confronto coi tuoi vicini di quartiere sulla nitidezza? Non credo che ti interessi!

Mi riservo ovviamente di continuare a provare la mia 450D ma l’antifona l’ho capita…. Grazie a tutti. Ciao.

Hai uno splendido apparecchio. Spendi 100 euro per il 50/1,8 e vedrai già qualcosa che cambia in modo decisivo. Alla fine sono solo 100 euro. Inizia a fotografare tutto quello che hai intorno. Diventa pure un incubo per il tuo quartiere. 😀 😀 😀 Ma non ti scoraggiare proprio ora che hai già quell’ottimo apparecchio. Poi noi siamo sempre qui. Puoi sempre tornare a menarci per i cattivi consigli che ti abbiamo dato! Ti pare?

[Alessandro88]

ciao look, il DPP ovviamente lo uso, anche se non mi va si stare lì a tirare fuori la card, metti la chiavetta, apri dpp, aspetta che carica tutte le 450 foto nella memoria, così è troppo chiara, così brucio le alte luci, così impasto le ombre, ricominaciamo daccapo, il bilanciamento del bianco che non sembra mai essere troppo figo, o troppo triste o troppo orginal-fricchettone, le curve che lasciamo stare…mi escono fuori dei frattali…non e se poi passiamo al trucco e parrucco con Photoshop stiamo freschi. Tutto sto macello per fare cosa? ridurre la foto a 500 kb, perdendo di nuovo definizione, e metterla sui siti per farla vedere a tutti e ricevere i soliti commenti inutili “oh che bella!, stupenda , meravigliosa, bellissima, great shot!”. Ma come tutto sto macello per far cosa?! [sci] [sci] [sci] Non ti va proprio bene niente eh… 😉 Da come la metti tu sembra uno stress pazzesco quando invece dovrebbe essere uno dei divertimenti…

[emanuela71roma]

Alessandro88 nitidezza+realismo lo capisci guardando esattamente le foto della tua galleria fatte con i quanti? 3000 euro del tuo corredo? Prima non lo sapevo ora lo so. Ho un ottimo lavoro e posso permettermi qualunque serie L ma non è questo il punto. Ciao. P.S. ora non posso ma con calma dopo ti elenco alcune tue foto e mi dici con che ottica le hai fatte.

[Antony999]

Emanuela, Ascolta il mio consiglio. Foografa qualcosa e mettila su questo forum. Può darsi che non sai usare l’apparecchio. In fin dei conti inizi appena adesso! Vedrai che ti aiuteremo ad imparare e dotterrai presto risultati migliori.

[Luca Lupi]

Ciao Emy, dunque, ho capito che sei piuttosto esigente. Però ancora mi pare che neanche tu abbia le idee chiare su cosa vuoi fotografare, qual’è il risultato che desideri per ogni singolo scatto, quali sono i tuoi modi più frequenti di scattare ecc.. E’ questo che prima di tutto devi capire. Prima di spendere una fortuna in lenti che magari poi utilizzeresti ben poco perché non sono congeniali al tuo tipo di fotografia. Ad esempio, il 100 macro è un’ottica fantastica. Ma necssita di un certo manico e una certa conoscenza della tecnica fotografica per dare il meglio. Altrimenti sono soldi buttati. Hai due obiettivi ottimi, uno zoom e un fisso. Prendici confidenza, perdici tempo, scatta a manetta finché non trovi il risultato che più si avvicina a cià che volevi (e questo comprende anche la post produzione) Poi confrontati con gli altri come si fa su questo sito, su flickr o dove vuoi tu, dove si ricevono non solo lecchinate ma anche suggerimenti preziosi e critiche costruttive. Nel frattempo sarai maggiormente in gradi di comprendere cosa fotografi si più, quali focali usi maggiormente, quali sono le tue reali esigenze, e avrai un bagaglio di conoscenza sufficiente per sapere quale obiettivo scegliere e fare un investimento più oculato. E non è detto che debba avere quattro cifre prima dello zero. 😉

[Alessandro88]

Non ho ben capito il senso, cioè se le mie foto mancano di realismo, sono brutte, alterate, o se invece ti piacciono… In ogni caso molto volentieri ti dirò l’ottica che ho usato in ogni foto… Poi, appena ho tempo (domani e dopo domani ho due esami all’università… :nw),sempre che tu voglia, ti posto il file uscito dalla macchina e quello uscito dopo la postproduzione…sono sicuro che ti rincuorerà vedere i file “prima”…

[emanuela71roma]

Per Anthony Grazie mille dei suggerimenti ed indicazioni. Il 50 1.8 l’ho acquistato e mi piace anche se ovviamente non è molto versatile. Per il discorso della nitidezza, non vuole essere un capriccio il mio, è proprio un mio bisogno a pelle al di là dell’impiego della fotografia. Mi rendo conto, ora che sono entrata nel discorso reflex, guardando questo sito ed altri, che per i livelli che mi aspettavo devo salire un pò su. Venendo da una compattona da 300 euro che mi dava belle soddisfazioni pensavo chissà quali sogni con la reflex… Vabbè, sotto con le foto e basta lagne (o)

[Antony999]

Originariamente inviato da emanuela71roma: Vabbè, sotto con le foto e basta lagne (o)

Fotografa. Vedrai che otterrai presto belle immagini.

[AndreaOiser]

Originariamente inviato da emanuela71roma: Per Anthony Grazie mille dei suggerimenti ed indicazioni. Il 50 1.8 l’ho acquistato e mi piace anche se ovviamente non è molto versatile. Per il discorso della nitidezza, non vuole essere un capriccio il mio, è proprio un mio bisogno a pelle al di là dell’impiego della fotografia. Mi rendo conto, ora che sono entrata nel discorso reflex, guardando questo sito ed altri, che per i livelli che mi aspettavo devo salire un pò su. Venendo da una compattona da 300 euro che mi dava belle soddisfazioni pensavo chissà quali sogni con la reflex… Vabbè, sotto con le foto e basta lagne (o)

Tanto per rimanere in tema post produzione, che tu “rinneghi” non avendo molta voglia di passare tempo al pc, penso che l’applicazione della maschera di contrasto è un passaggio importantissimo nel work flow digitale e nella “nitidezza” finale di un immagine. [lo]

[mikko77]

per emamuela… miKKO 😉 ps: ti ho scritto in privato… pss per tutti o quasi: sti poveri raw…sempre mosci!!!

[AndreaOiser]

Originariamente inviato da mikko77: pss per tutti o quasi: sti poveri raw…sempre mosci!!!

L’importante è che non sia moscio qualcos’altro! 🙂

[Luca Lupi]

🙂 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂

[alex72]

ciao emanuela! la delusione del passaggio compatta a reflex è una cosa che succede a molti, anche a me. ti assicuro (come han fatto gli altri) che non sono paragonabili le foto con compatta e reflex. proprio come te pensavo che la reflex avrebbe stravolto le mie foto. comprai la 400 D e alcuni libri per conoscere la macchina reflex e le basi della fotografica e unitamente ai forum ho imparato tante cose utili.all’inizio scattavo in automatico e rimasi deluso per la poca nitidezza delle foto.poi col tempo ho cambiato idea. le compatte sono fatte per avere foto gia’ pronte all’uso ma sembrano apparentemente migliori. purtroppo con la reflex bisogna modificare quasi tutte le foto scattate.abbi pazienza. le varie situazioni di luce cambiano i risultati. a volte delle foto non le ho neanche toccate al pc, anche se scattate in jpeg, avendo un’ottima nitidezza, corretta esposizione e colori brillanti.a volte invece mi sembra di non usare la stessa attrezzatura per il risultato mediocre di alcune foto. coraggio cerca di tirare fuori il meglio dalla tua 450 ( ottima macchina) . con simpatia alex

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