Scatto che fa parte di una lunga serie con protagoniste le mani. La parte più difficile è stata nel reperire la pistola, e conseguentemente trovare il modo di drammatizzare la scena con la giusta luce. Sono stati utilizzati ben cinque punti luce, un grande soft box a destra della scena come luce principale, un secondo piccolo sopra la stessa, una terza torcia sulla sinistra ed una quarta sotto le mani, la quinta per schiarire un poco lo sfondo in corrispondenza della pistola. Un effetto Dragan per invecchiare le mani ed una piccola ripulitura ai riflessi sulla canna. Ciao Giulio. Purtroppo nella conversione a 8bit e nella compressione dell’immagine si perdono le sfumature dello sfondo. PS: un’oncologa sfogliando il mio book è stata colpita da questo scatto e ne ha voluto un ingrandimento nel suo ambulatorio…. per me è stata una grande gioia.