- Questo topic ha 14 risposte, 11 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 17 anni, 1 mese fa da pelle82.
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Ottobre 19, 2007 alle 1:56 am #1299409pelle82Partecipante
Ciao a tutti. Ho un sigma 17-70 e vorrei comprare un filtro UV, più che altro per proteggere lobbiettivo. Il negozio cui mi sono rivolto mi ha proposto un filtro cokin uv0 … spesa totale: 10 euro. :O Mi ha anche detto che per lui non vale la pena prendere filtri + costosi, + belli, perché per luso che ne farei sarebbero sprecati. Mi domando cosa si possa comprare con 10 euro sapete se è un prodotto valido? Cè il rischio di alterare la qualità dellimmagine? Grazie mille Pelle82
Ottobre 19, 2007 alle 2:04 am #1299414gloster1974Partecipantemettere un vetro estraneo davanti all’obiettivo comporta sempre un minimo di disturbo , quindi se devi per forza scegliere una lente uv scegline una di ottima qualita’ altrimanti se vuoi solo proteggere l’obiettivo usa sempre il paraluce che e’ piu’ che sufficente [lo]
Ottobre 19, 2007 alle 2:40 am #1299425reynoldsPartecipanteQuoto Gloster, il filtro UV non serve assolutamente a nulla, se non a proteggere la lente, cosa che col paraluce si può fare benissimo. L’aggiunta di vetri davanti all’ottica comporta sempre una perdità di qualità, quindi ….
Ottobre 19, 2007 alle 3:11 am #1299431jurigabPartecipanteSo che molti sono contrari, ma io per proteggere la lente da ditate, polvere, graffi ecc, uso sempre un filtro. Nel grand’angolare c’è montato un polarizzatore slim, negli altri un uv. Tutto di ottima qualità, Hoya super multicoated o B+W supermulticoated. Non ho mai notato un decadimento dell’immagine, sebbene un minimo ci sarà, è questione di leggi dell’ottica!
Ottobre 19, 2007 alle 3:21 am #1299436VaderPartecipanteanch’io uso filtri uv hoya e B+W, concordo con gli altri, se metti un filtro mettilo di qualità sennò non serve a niente anzi peggiora le cose [lo]
Ottobre 19, 2007 alle 11:38 am #1299452nico1969PartecipanteScusate ma il termine “multicoted” cosa significa?
Ottobre 19, 2007 alle 12:33 pm #1299459longdreamPartecipanteOriginariamente inviato da nico1969: Scusate ma il termine “multicoted” cosa significa?
Coated letteralmente significa rivestito: è un trattamento applicato alle lenti ed ai filtri che prevede l’applicazione di più strati (in genere di particolare pellicola trasparente) al fine di ridurre gli effetti di flare (riflessi) causati dalle lenti o dai filtri stessi. Il multicoating provoca fenomeni di interferenza luminosa che colorano le lenti dei vari obiettivi quindi se osserviamo un’ottica nel suo interno vedremo una specie di iridescenza sulle lenti che è appunto causata dal trattamento multicoated o antiriflesso. Questo detto in termini molto superficiali e senza entrare nello specifico. 😉
Ottobre 19, 2007 alle 12:45 pm #1299461LucaFusaroPartecipanteOriginariamente inviato da reynolds: Quoto Gloster, il filtro UV non serve assolutamente a nulla, se non a proteggere la lente, cosa che col paraluce si può fare benissimo. L’aggiunta di vetri davanti all’ottica comporta sempre una perdità di qualità, quindi ….
Spiacente ma non è vero che il filtro UV no serva assolutamente a nulla: come dice il nome stesso filtra i raggi UV, presenti nella luce solare (come fanno i normali occhiali da sole, ad esempio). Nella pratica riduce l’effetto “nebbia” che tali raggi provocano sul fotogramma in particolari condizioni. Il fenomeno è più evidente man mano che si sale di quota. Io sono solito lasciarli su tutti gli obiettivi a riposo e mentre li maneggio, per toglierli solamente in condizioni di luce “difficili” (controluce, forte luce laterale, ecc), in quanto andrebbero ad offrire una possibiile ulteriore fonte di diffrazione e riflessioni ai raggi spuri. Nelle situazioni normali non ho mai riscontrato perdite di qualità, anzi in varie occasioni (sono spesso in montagna) ne ho potuto godere l’utilità, per cui li lascio montati. Luca
Ottobre 19, 2007 alle 12:55 pm #1299463CappePartecipanteQuoto Luca, anch’io uso sempre filtri su tutti gli obbiettivi ma quoto anche chi dice meglio che non siano scadenti… Sul mio 50ino ne ho uno che se non è più che pulito fa danno e basta. Con gli altri invece Hoya (e non costano 10 euro…) nessun problema. Ok il paraluce ma se ti si rovina in qualche modo l’antiriflesso sulla lente son dolori…. Dato che Canon è rinomata per non avere obbiettivi proprio alla mano come prezzi e che costano (almeno a me) sacrifici, cerco di salvaguardarli il più possibile
Ottobre 19, 2007 alle 12:55 pm #1299464longdreamPartecipanteMi associo all’opinione di LucaFusaro ma per esperienza personale do in parte ragione anche a reynolds in quanto ho constatato che gli UV di poco prezzo possono in effetti creano problemi di nitidezza per cui ritengo che il filtro stesso, se utilizzato, deve essere di buona qualità. 8)
Ottobre 19, 2007 alle 1:56 pm #1299484alexhPartecipanteIl filtro UV ad esempio è utile anche in quota per ridurre il colore bluetto della neve che può alle volte accadere!
Ottobre 19, 2007 alle 3:50 pm #1299516reynoldsPartecipanteRispondo a Luca Fusaro: Il montaggio del filtro UV comporta la riduzione degli ultravioletti in quota, è vero, ma secondo me, per mia esperienza personale, il discorso valeva solo sull’analogico. Avevo montato sul digitale anch’io qualche anno fa un buon UV, ma la neve rimaneva sempre azzurra, nonostante la lettura diretta sulla neve. Col digitale, per togliere le dominanti azzurre, niente di meglio di Photoshop!
Ottobre 19, 2007 alle 4:24 pm #1299528LucaFusaroPartecipanteMi pare che stiamo facendo un bel po’ di confusione: la neve violetto è un difetto di esposizione, non di UV (quantomeno non in miura determinante). Quel che toglie (principalmente) il filtro UV è quell’effetto “nebbia” che misteriosamente fa drammaticamente decadere la definizione di alcuni scatti. Sempre presente in determinate condizioni di luce, non solo in montagna (in montagna è maggiore in quanto il minor strato di atmosfera assobe un minor numero di ultravioletti). Non c’è alcuna distinzione riguardo l’entità di tale fenomeno su pellicola o su sensore deigitale. Il fatto che la neve risulti più “naturale” con una macchina digitale piuttosto che con un’analogica dipende semplicemente dalla maggiore elasticità del bilanciamento del bianco della prima rispetto alla pellicola (che naturalmente è pretarata in fabbrica), ma non ha alcun legame con l’uso o meno del filtro UV. Comunque se andate a guardare qualsiasi testo (serio) sulla fotografia reflex digitale troverete che proprio il soggetto di questo post è uno dei quattro che vengono ritenuti utili (e indispensabili), assieme al polarizzatore, al digradante nutro, al grigio neutro: nessuno dei benefici di questi, infatti, può essere riprodotto in post produzione. Ciao ciao Luca
Ottobre 19, 2007 alle 5:29 pm #1299539marcobPartecipanteconcordo con quanto detto da luca Ciao 😉
Ottobre 19, 2007 alle 10:04 pm #1299600pelle82PartecipanteOk, mi pare di capire che se proprio devo mettere una lente aggiuntiva davanti all’obbiettivo non mi conviene badare al risparmio… Grazie di tutter le risposte!
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