- Questo topic ha 20 risposte, 11 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 14 anni, 4 mesi fa da User ID 449669242.
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Giugno 13, 2010 alle 6:00 pm #1580055ziopatrizioPartecipante
Ciao tutti, un mio amico Nikonista sostiene che a causa dei maggiori controlli EU sui prodotti (e alla garanzia obbligatoria di 2 anni sugli stessi) le ottiche prodotte per il mercato europeo siano spesso statisticamente più immuni da difetti (detta in altri termini, più attentamente controllate dal produttore) rispetto alle omologhe destinate al mercato americano. Sempre l’amico sostiene che le ottiche meno controllate siano poi quelle destinate al mercato asiatico. A me, personalmente, tutto questo sembra molto strano… voi Canoniani che ne pensate? [gra] Ciao, — Patrizio
Giugno 14, 2010 alle 1:49 am #1580170slave1PartecipanteA me sembra una stupidaggine , mi piacerebbe sapere su quali fonti è basata questa teoria, visto che Canon comunque garantisce 24 mesi anche obiettivi provenienti dal mercato americano o asiatico se commercializzati da un venditore Italiano.
Giugno 14, 2010 alle 1:52 am #1580172reynoldsPartecipanteA volte i Nikonisti dovrebbero stare zitti, e questa è una di quelle. Ma come spi può sostenere una teoria del genere? Quanto costerebbe a Canon, una selezione sui 40 e passa milioni di ottiche che hanno prodotto e venduto in tutto il mondo???
Giugno 14, 2010 alle 4:18 am #1580198aznablePartecipantebeh ho sempre pensato che usare nikon fà male… che dire? ua conferma 😀 scherzi a parte sono completamente d’accrodo con ren. siamo alla follia
Giugno 14, 2010 alle 11:27 am #1580204MelbaPartecipanteOriginariamente inviato da ziopatrizio: Ciao tutti, un mio amico Nikonista sostiene che a causa dei maggiori controlli EU sui prodotti (e alla garanzia obbligatoria di 2 anni sugli stessi)
la garanzia di 2 anni è obbligatoria in Italia, non mi pare proprio nel resto dell’UE… Oltretutto è obbligatoria per il venditore, non per il produttore. ;hm
Giugno 14, 2010 alle 12:30 pm #1580210bepocPartecipanteChe sia una stupidaggine e` molto probabile, anzi quasi sicuro. Ma..
Da Rynolds Quanto costerebbe a Canon, una selezione sui 40 e passa milioni di ottiche che hanno prodotto e venduto in tutto il mondo???
Nemmeno uno Yen. Una qualche forma di selezione, probabilmente a campione (solo i tedeschi li verificavano uno per uno e questo li ha fottuti) viene comunque fatta. Basta avere due differenti limiti per l’accettazione: Sotto A = al macero. Tra A e B = Mercato asiatico. Sopra B = Mercato europeo.
Giugno 14, 2010 alle 12:42 pm #1580212AngorPartecipanteOriginariamente inviato da bepoc: Nemmeno uno Yen. Una qualche forma di selezione, probabilmente a campione (solo i tedeschi li verificavano uno per uno e questo li ha fottuti) viene comunque fatta. Basta avere due differenti limiti per l’accettazione: Sotto A = al macero. Tra A e B = Mercato asiatico. Sopra B = Mercato europeo.
no, è impossibile: la tendenza attuale della gestione della qualità è portare i controlli a monte dei processi, eliminando dove possibile quelli a valle. Per il semplice motivo che il costo di eventuali scarti cresce man mano che avanza nel ciclo produttivo. Sul prodotto finito l’unico controllo che viene fatto è “funziona” o “non funziona”, ma di sicuro nessun controllo finalizzato a verificarne il livello qualitativo. Oltretutto, in base a quali parametri? E selezionare in linea di produzione i vari prodotti in base ai controlli intermedi, è ancora più inverosimile. E tutto ciò per ridurre a livello statistico eventuali spese di sostituzione in garanzia che effettuano nel secondo anno? :lp
Giugno 25, 2010 alle 4:29 am #1582296alesironiPartecipanteOriginariamente inviato da esaurito: è quello che accade in informatica, basti pensare agli hd inclusi in computer marcati rispetto agli stessi hd venduti sfusi dagli assemblatori, i primi un anno lo passano, gli altri si e no a 6 mesi…
mah, sempre comprato HD “sfusi” e mai avuto problemi! (aspetta che vado a fare il backup.. 🙂 )
Giugno 25, 2010 alle 4:34 am #1582297newdigitPartecipanteOriginariamente inviato da slave1: A me sembra una stupidaggine , mi piacerebbe sapere su quali fonti è basata questa teoria, visto che Canon comunque garantisce 24 mesi anche obiettivi provenienti dal mercato americano o asiatico se commercializzati da un venditore Italiano.
forse hai ragione tu, ma credo che sbagli nell’eccepire, nel senso che il venditore italiano per legge deve garantire 2 anni quindi puó essere che Canon “copre” comunque il venditore per non sputtanare il marchio. Intendo questo titolo di giornale “Milioni e milioni di consumatori Canon senza garanzia perché i prodotti erano stati importati dal venditore dagli USA”.
Giugno 25, 2010 alle 4:36 am #1582298newdigitPartecipanteOriginariamente inviato da Melba: la garanzia di 2 anni è obbligatoria in Italia, non mi pare proprio nel resto dell’UE… Oltretutto è obbligatoria per il venditore, non per il produttore. ;hm
se non erro i 2 anni di garanzia li abbiamo perché é una nroma europea
Giugno 25, 2010 alle 5:53 am #1582304bepocPartecipanteDa: newdigit se non erro i 2 anni di garanzia li abbiamo perché é una nroma europea
Giustissimo! Adesso facciamo un esempio. Una mattina mi sveglio con le p…. girate ed emetto un certo numero di norme. Pensate che tutto il mondo si adegui immediatamente? No! Vero? Passiamo ad un soggetto con un peso, a livello internazionale, molto maggiore. La Comunita` Economica Europea. La UE un bel giorno emette una legge. OK! Siete orgogliosi di appartenere alla UE. Ma pensate veramente che tutto il mondo si adegui immediatamente a questa legge? Se lo pensate, scordatevelo. Il resto del mondo va avanti indipendentemente dalla UE. Le leggi Italiane valgono per il territorio nazionale e per i cittadini Italiani, anche se residenti all’estero. La medesima cosa vale per le leggi europee. Ora Voi acquistate qualcosa, tramite ebay, da un venditore di Shenzen, Hong Kong, …. Il venditore NON opera su suolo europeo. Non e` nemmeno un cittadino europeo. Cosa Vi fa ritenere che sia soggetto alle leggi Europee?
Giugno 25, 2010 alle 11:25 am #1582308MelbaPartecipanteOriginariamente inviato da newdigit: se non erro i 2 anni di garanzia li abbiamo perché é una nroma europea
si esatto, ho controllato, direttiva 1999/44/CE da cui deriva il nostro d.lgs n. 24 del 2002. Ma è sempre il venditore che deve dare la garanzia, non il produttore.
Giugno 25, 2010 alle 2:24 pm #1582328User ID 449669242PartecipanteOriginariamente inviato da Melba: si esatto, ho controllato, direttiva 1999/44/CE da cui deriva il nostro d.lgs n. 24 del 2002. Ma è sempre il venditore che deve dare la garanzia, non il produttore.
E il venditore cosa garantisce? Difetti di fabbricazione su un oggetto fatto da terzi? Semmai è il produttore che garantisce l’oggetto non il venditore. Quando si guasta andate dal negoziante a farlo riparare o andate in un centro assistenza canon autorizzato? Poi le leggi valgono per il territorio sul quale le merci o persone mettono piede. Io Italiano vado in un paese estero non rispetto le leggi Italiane, ma di quel luogo per cui sono andato. Quindi le garanzie possono avere valore internazionale o del singolo luogo soggette a leggi nazionali. Non è detto quindi che comprando all’estero, fuori dall’UE, valgano le stesse leggi. Negli USA però esiste sulla merce di importazione, su richiesta, la garanzia Europea o internazionale su qualunque prodotto (questo l’ho saputo in USA e me l’hanno specificato). Comprare un PC da un produttore con l’HD non dura un anno e sciolti 6 mesi, perchè i produttori di HD sono li stessi. Se poi hai la sfiga di rompere un HD dopo 6 mesi, bé, questa è iella nera. Possiedo HD sciolti da una vita, alcuni girano da più di 5 anni senza mai aver avuto un problema, a lavoro tutti PC assemblati con HD vari, e su 100 se ne sono rotti 2 dopo che giravano per anni a 24 ore al giorno. Poi, quale giornale è che ha riportato questo titolo, “Milioni e milioni di consumatori Canon senza garanzia perché i prodotti erano stati importati dal venditore dagli USA”? Tornando all’origine della domanda fatta da ziopatrizio, come può una produzione fare distinzioni così su larga scala? In tutte le aziende che costruiscono prodotti finiti c’è un reparto chiamato “controllo qualità”, chi lavora in suddette aziende lo sa benissimo. Nessun prodotto esce con distinzioni, in qualunque parte del mondo vada.
Giugno 25, 2010 alle 3:16 pm #1582340VaderPartecipanteOriginariamente inviato da dieche: E il venditore cosa garantisce? Difetti di fabbricazione su un oggetto fatto da terzi? Semmai è il produttore che garantisce l’oggetto non il venditore. Quando si guasta andate dal negoziante a farlo riparare o andate in un centro assistenza canon autorizzato?
infatti come al solito la cosa è contorta….
Giugno 25, 2010 alle 3:53 pm #1582353User ID 449669242PartecipanteOriginariamente inviato da Vader: infatti come al solito la cosa è contorta….
Non è contorta, è solo disinformazione su chi è responsabile del prodotto. Chi vende non può essere diretto responsabile se non funziona l’oggetto, anche se il più delle volte capita che i negozianti vengono messi alla gogna e chi invece produce la fa sempre franca, il negoziante è tenuto a ritirare la merce entro 8-10gg dalla data di acquisto se non funzionante, dopo è l’assistenza della marca del prodotto in questione che si fa carico di risistemarla. La garanzia è una proforma che indica che il prodotto è di qualità, ma questo non significa che è immune da guasti. Certo che come tutte le cose da fastidio se una cosa di un certo costo si rompe dopo poco tempo e si pensa di essere stati raggirati, ma così non è, tutto quello che viene costruito e inventato dagli uomini non è perfetto, per questo esiste il controllo qualità, proprio per eliminare i pezzi che hanno i difetti di assemblaggio più evidenti. Nessuno di noi si sogna di prendersi un oggetto, per esempio un automobile, con dei bolli sulla carrozzeria e non lamentarsi, o no?
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