- Questo topic ha 13 risposte, 8 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 14 anni, 5 mesi fa da fireblade.
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Giugno 16, 2010 alle 4:49 pm #1580664Claudietto84Partecipante
Ciao amici! Ho fatto un errore che forse un fotografo non dovrebbe mai fare: ho prestato un obiettivo, il 24-105 L, ad un amico appassionato di foto e purtroppo per una svista l’ha urtato contro un mobile. Il filtro UV si è segnato e battuto nel bordo di alluminio e l’obiettivo si è segnato un pochino nella scocca. Apparentemente funziona tutto correttamente… Volevo chiederevi se c’è qualche test particolare o cosa mi conviene fare per accertarmi che effettivamente non si sia danneggiato qualcosa. Grazie a tutti! Ciao!
Giugno 16, 2010 alle 5:17 pm #1580667JoJoJoPartecipanteS’è rotto il filtro sulla lente frontale? La lente frontale presenta micrograffi? Mette a fuoco? l’Is funziona (senti il rumorino)? Se la shakeri senti rumori anomali? Se tutto è ok… Allora vai tranquillo!!! 😀 la serie L è indistruttibile io giro con un 70-200 IS USM spaccato da un lato, cadutomi da tre metri, is e fuoco perfettamente funzionanti! E mi vanto dei suoi graffi, anzi spacco 😀 Magari ora anche l’is ti sembrerà fare un rumorino che prima non faceva e così via, ti piangerà il cuore per un graffio… tra fotografi e appassionati ci si deve aiutare eccome! Non sarà un graffino esterno a rovinarti le foto! Prestare un obiettivo è tutto tranne che un errore! Pensa se qualcuno domani non te lo prestasse per un motivo simile! E ricordati, che se l’hai prestato a titolo gratuito il tuo amico è responsabile, al 99% ha una assicurazione rct che non sa nemmeno di avere, quindi fosse morta l’ottica o un corpo macchina sei coperto, e sopratutto tra persone per bene non c’è bisogno di citare l’art. del c.c. che cita la responsabilità!
Giugno 16, 2010 alle 6:05 pm #1580671Claudietto84PartecipanteGrazie per le risposte!!! Il filtro UV si è ammaccatto nella parte di alluminio (e la lente del filtro si è rotta svitanto poi il filtro per toglierlo. Ad una prima prova l’obiettivo mette a fuoco senza problemi, funziona lo stabilizzatore e muovendo le lenti non sento rumori strani. La mia era più una domanda a titolo precauzionale. Non vorrei mai accorgermi di qualche difetto o danno quando ormai è troppo tardi per dirglielo. Concordo con te JoJoJo che sia bello aiutarsi fra fotografi amatoriali. Io stesso a volte cerco di provare qualche obiettivo di amici ma sai com’è, quando sono io a fare i danni me la devo mettere via ma se sono gli altri a rovinarmi l’attrezzatura un po’ rompe. Sono geloso e presto poco la mia roba solo a persone assolutamente fidate ma si sa, l’incidente succede a tutti… Grazie mille ancora per i consigli!!! Ciaoooo
Giugno 16, 2010 alle 6:08 pm #1580673JoJoJoPartecipanteStai tranquillo, hai una serie L! 😀
Giugno 16, 2010 alle 6:15 pm #1580675KekkoYPartecipanteA parte i danni estetici verificherei la messa a fuoco. Qui http://focustestchart.com/
Giugno 16, 2010 alle 7:14 pm #1580680AngorPartecipantese non si è rotto il mobile, tranquillo che non si è rotto nemmeno l’obiettivo! In un altro topic si discuteva sul perchè uno dovrebbe spendere per un serie L quando con meno della metà trovi altri obiettivi ugualmente o più nitidi…ecco, una delle risposte è questa. 😉
Giugno 16, 2010 alle 7:52 pm #1580685Claudietto84PartecipanteRagazzi grazie infinite!!! Mi rincuora sapere che la L è anche sinonimo di robustezza. [dan] Alla luce dei vostri post direi che mi metto il cuore in pace e tutto si è risolto con 2 segnetti sulla scocca che mi ricorderanno a vita del mio collega d’ufficio. Grazie!!!! Claudio
Giugno 16, 2010 alle 8:10 pm #1580689firebladePartecipanteOriginariamente inviato da Claudietto84: Ciao amici! Ho fatto un errore che forse un fotografo non dovrebbe mai fare: ho prestato un obiettivo, il 24-105 L, ad un amico appassionato di foto e purtroppo per una svista l’ha urtato contro un mobile.
Una volta, tanti anni fa, prestai un prezioso LP di un gruppo musicale tedesco, in italia allora introvabile (era il 1974). L’amico era un DJ, quindi presumevo che avrebbe trattato il mio disco con cura. Me lo chiese perché voleva mandarlo per radio, data la sua rarità. Ritornò sporco di minestrone e rigato. Da allora adottai una politica dalla quale non ho mai più derogato: MAI prestare cose agli amici 😉
Giugno 16, 2010 alle 8:47 pm #1580699User ID 449669242PartecipanteOriginariamente inviato da fireblade: Da allora adottai una politica dalla quale non ho mai più derogato: MAI prestare cose agli amici 😉
Parole sagge :s :s :s
Giugno 16, 2010 alle 9:08 pm #1580709AngorPartecipanteOriginariamente inviato da fireblade: Da allora adottai una politica dalla quale non ho mai più derogato: MAI prestare cose agli amici 😉
gli amici sono una cosa curiosa….ad esempio, in ambito lavorativo, ho notato che è più facile avere un buon rapporto di amicizia con colleghi che non avere un buon rapporto di lavoro con amici.
Giugno 16, 2010 alle 9:54 pm #1580717giox66PartecipanteSparargli no, eh??? [fru] [inf]
Giugno 16, 2010 alle 11:24 pm #1580728JoJoJoPartecipanteOriginariamente inviato da fireblade: Una volta, tanti anni fa, prestai un prezioso LP di un gruppo musicale tedesco, in italia allora introvabile (era il 1974).
Qual’era il disco? Minestrone??? che programma radio era? La prova del cuoco?
Giugno 17, 2010 alle 6:17 pm #1580848thescoursePartecipante……. Ritornò sporco di minestrone e rigato. Da allora adottai una politica dalla quale non ho mai più derogato: MAI prestare cose agli amici 😉 [/quote] Usando un detto Cilentano: chi presta culo ci resta…scusate la parola fuori dall’aplomb dei canoniani
Giugno 17, 2010 alle 6:40 pm #1580857firebladePartecipanteOriginariamente inviato da JoJoJo: Qual’era il disco?
“irrlicht” di Klaus Schulze
Minestrone??? che programma radio era? La prova del cuoco?
Sai erano gli anni delle radio libere, introdotte appunto nel 74. Si facevano trasmissioni per divertirsi, non per irretire il pubblico.
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