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Ottobre 20, 2015 alle 3:41 pm #1842183LuppoloPartecipante
Riprendendo il filo della domanda del nostro amico Fulezone…
Con un APSC devi scegliere focali corte, per quello che vuoi fare tu (stare vicino e fare anche figura intere).
Dovrai fare attenzione a distorsioni ed elevata profondità di campo (non del tutto negativa per ritratti ambientati).
Oppure fai come dice Paolo, che è quello che farei io ma a te non piace, ovvero scegli un medio tele e ti allontani (avrai una ridotta profondità di campo e una buona compressione dei piani).Quale soluzione è la migliore?
Nessuna, vanno entrambe bene, basta sapere cosa si sta facendo, come dice Anna.Ottobre 20, 2015 alle 4:14 pm #1842186ArnoPartecipante[quote=”paolomanzini” post=664971]parliamone
per dirla grossolana è la distanza che cambia
alla lezione “obiettivi” è proprio l’angolo di campo che si spiega
se su FF e APSC hanno angoli di campo diversi come li vogliamo chiamare?? [/quote]
Parliamone pure, mi sono iscritto per questo. 🙂L’angolo di campo lo chiamiamo angolo di campo, non avrebbe senso cambiargli nome.
Così come non ha alcun senso continuare a chiedersi quale sarebbe l’angolo di campo dell’obiettivo montato, se fosse su un’altra fotocamera con sensore di altra dimensione.
Qualunque sia la fotocamera o sensore, sceglieremo la lunghezza focale adeguata alla foto che vogliamo fare. Punto.Come giustamente dice anbe40, se a lei piace l’angolo di campo del 50mm su FF, quando usa una fotocamera APS-C monta un 35 mm che le restituisce l’angolo di campo da lei preferito. Fine della storia!
Ottobre 21, 2015 alle 12:49 pm #1842200paolomanziniPartecipante[quote=”Arno” post=664978][quote=”paolomanzini” post=664971]parliamone
per dirla grossolana è la distanza che cambia
alla lezione “obiettivi” è proprio l’angolo di campo che si spiega
se su FF e APSC hanno angoli di campo diversi come li vogliamo chiamare?? [/quote]
Parliamone pure, mi sono iscritto per questo. 🙂L’angolo di campo lo chiamiamo angolo di campo, non avrebbe senso cambiargli nome.
Così come non ha alcun senso continuare a chiedersi quale sarebbe l’angolo di campo dell’obiettivo montato, se fosse su un’altra fotocamera con sensore di altra dimensione.
Qualunque sia la fotocamera o sensore, sceglieremo la lunghezza focale adeguata alla foto che vogliamo fare. Punto.Come giustamente dice anbe40, se a lei piace l’angolo di campo del 50mm su FF, quando usa una fotocamera APS-C monta un 35 mm che le restituisce l’angolo di campo da lei preferito. Fine della storia![/quote]
E’ esattemente come dici tu
pertanto ritornando a quello che dice il nostro amico che ha aperto il post
se si prende un 24 si ha un 38 mm
se prende un 40 si ha un 64 mm
a mio modesto avviso li trovo NON adatti a fare ritratti ancorchè fino al piano americano o alla figura intera per una serie di motivi che vanno dal rischio di avere distorsioni , al NON schiacciamento dei piani, alla posizione del fotografo rispetto al baricentro del soggetto, fino alla “serenità” del soggetto di non avere addosso il fotografo (solo nei film si vede il fotografo cosi vicino alla modella…)
non a caso il 135 mm è considerato l’obiettivo da ritratto ( si APSC dovresti avere un 85mm) e per allargare l’angolo di campo nella moda per esempio si usa frequente l’85 (su APSC dovresti avere un 50mm)per quanto poi la nostra fantasia e la nostra creatività ci spinga a non avere regole e – ripeto – a poter usare anche un grandangolare per i ritratti
ho la sensazione di un po di confusione quando si dice che il 50mm (che in APSC fa l’85mm) sia troppo lungo ,
ecco come dice filippo e anna basta essere consapevoli di quello che si fa …. siamo consapevoli?Ottobre 21, 2015 alle 1:17 pm #1842201skylightPartecipanteTi do il mio contributo.
Intanto le ottiche e le focali vanno provate, se ne può parlare ma vanno provate.
La distorsione va distinta da quella prospettica e quello dovuta allo schema ottico.
Qui parliamo di quella prospettica che è più evidente nelle focali corte, sugli elementi vicini. Quindi non è legata alla focale ma alla distanza del soggetto. Data la medesima distanza del soggetto le focali lunghe di fatto su soggetti vicini escludono l’effetto prospettiva (se così si può chiamare). Questo per dire che su soggetti lontani tale deformazione è assente.
Quindi dipende come usi la focale.
Per esempio il 35 mm si può usare per ritratti anche ravvicinati, se uno ne è capace. Io personalmente mi trovo bene con il 50 mm, sia su formato ridotto che su full frame.
La questione degli obiettivi da ritratto la reputo una non regola, uno fa quello che vuole, le foto parlano per lui.
C’è chi ad esempio ama ritrarre tagliano il viso chi invece fa ritratti ambientati tagliando le gambe. Insomma non mi apre debbano esserci delle regole particolari.
Ragionare con l’angolo di campo mi pare fuorviante, il fatto che un 35 mm abbia il medesimo angolo di campo su formato ridotto del 50 mm su formato intero, dice poco.
Se cerchi le stesse proporzioni con un 35 mm tenderai ad avvicinarti di più al soggetto (per riempire il fotogramma come faresti con un 50 ad esempio) e quindi evidenzierai quelle famose deformazioni prospettiche.
Insomma il tutto per dire che purtroppo le ottiche vanno provate, per capire come usarle. E la scelta rimane personale.
SalutiOttobre 21, 2015 alle 4:41 pm #1842213paolomanziniPartecipante[quote=”skylight” post=664992]
La questione degli obiettivi da ritratto la reputo una non regola, uno fa quello che vuole, le foto parlano per lui.
[/quote]appunto….
Ottobre 21, 2015 alle 11:22 pm #1842229massi-moPartecipante[quote=”paolomanzini” post=664998][quote=”skylight” post=664992]
La questione degli obiettivi da ritratto la reputo una non regola, uno fa quello che vuole, le foto parlano per lui.
[/quote]appunto….[/quote]
concordo………con qualsiasi lente fai qualsiasi foto………l’importante e che ti piaccia …… [ist]
Ottobre 22, 2015 alle 12:19 am #1842231ArnoPartecipante[quote=”paolomanzini” post=664991]E’ esattemente come dici tu
pertanto ritornando a quello che dice il nostro amico che ha aperto il post
se si prende un 24 si ha un 38 mm
se prende un 40 si ha un 64 mm
[/quote]
L’amico che ha aperto la discussione si ostina, come tanti altri, a fare questi inutili calcoli, lo ripeto: i n u t i l i.Il 24 mm rimarrà sempre un 24 mm, stesso dicasi per tutte le altre lunghezze focali.
Vi ricordate i sensori Canon APS-H?
Il fattore di crop era 1,3, poi esistono anche i sensori Nikon APS-C con rapporto 1,5 invece di 1,6 di quelli Canon, ho letto anche di un altro sensore con fattore di crop 1,4. (?)
A questo punto che senso ha, ogni volta che montiamo un obbiettivo, chiedersi qual’è sarebbe il fattore di crop su altri sensori!? :nw
Useremo la lunghezza focale adeguata su quel determinato sensore, per ottenere l’angolo di campo che ci serve.
Con gli zoom non facciamo la stessa cosa?Ottobre 22, 2015 alle 12:32 am #1842232annaPartecipanteC’è a chi, quei calcoli, servono eccome, per me è importante sapere il fattore di crop di una aps-c e capire quale obiettivo va bene per i miei scopi e quale no.
Saperlo fa parte della conoscenza dei mezzi che abbiamo a disposizione, anche dei limiti se usiamo un formato piuttosto che un altro.
Se qualcuno ritiene che non sia importante, libero di pensarlo.Ottobre 22, 2015 alle 12:40 am #1842234ArnoPartecipanteAnbe40, fammi un esempio pratico e concreto dell’utilità nel calcolare il fattore di crop su sensori diversi da quello che si sta utilizzando.
Sono curioso [pen] [scr]Ottobre 22, 2015 alle 1:39 am #1842236annaPartecipanteDi sapere il fattore di crop di tutte le macchine fotografiche in commercio non mi interessa.
Per me è importante per la scelta dell’obiettivo da usare.
Non mi metto a fare dei grandi calcoli, mi basta vedere la differenza che c’è tra una reflex analogica e una aps-c se ci metto davanti lo stesso obiettivo; le cose cambiano. Per me cambiano.
Non è un pensiero fisso, una volta che si sa che cosa cambia si fa la scelta in automatico.Ottobre 22, 2015 alle 2:30 am #1842240ArnoPartecipante[quote=”anbe40″ post=665014]Di sapere il fattore di crop di tutte le macchine fotografiche in commercio non mi interessa.
Per me è importante per la scelta dell’obiettivo da usare.[/quote]
E fin qui siamo tutti d’accordo. 🙂
Quello che non ho mai compreso è perchè tanta gente faccia questa scelta considerando anche il fattore di crop, per me è sempre stato qualcosa di superfluo, mentre capirei se si parlasse direttamente di angolo di campo.
In altra sede qualcuno mi ha risposto che alla fine è proprio quello il risultato a cui si vuole arrivare.
Ma allora, mi chiedo: non c’è un modo più semplice ed immediato di calcolarlo, invece di passare sempre attraverso le valutazioni del fattore di crop di altri sensori con misure diverse?Ecco una tabella che potrebbe essere utile perchè utilizza come riferimento principale proprio l’angolo di campo.
[quote=”anbe40″ post=665014]Non mi metto a fare dei grandi calcoli, mi basta vedere la differenza che c’è tra una reflex analogica e una aps-c se ci metto davanti lo stesso obiettivo; le cose cambiano. Per me cambiano.
Non è un pensiero fisso, una volta che si sa che cosa cambia si fa la scelta in automatico.[/quote]
Ovvio che cambiano, se la focale rimane la stessa mentre cambia la misura del sensore, si ha un diverso angolo di campo.Ottobre 26, 2015 alle 12:48 pm #1842422skylightPartecipante[quote=”anbe40″ post=665010]C’è a chi, quei calcoli, servono eccome, .[/quote]
Ma ultimamente sono portato a essere più pragmatico. L’equivalenza degli angoli di campo può essere un indicazione ma poco più.
Ritengo che chi deve provare scegliere un ottica la debba provare.
Ottimo sarebbe tenersi il 18-55 se lo era preso con l’acquisto del corpo e provarlo per un po’ alle varie focali,anche se pure quello è un bel pagliativo. Ogni ottica si comporta diversamente per tanti fattori.
Io ho 3 ottiche e mi sono fermato proprio questo. Inutile acquistarne altre, quando ancora fatico a conoscere bene quelle poche che ho.
Anni fa passai 2 anni fotografando solo con il 50 e alla fine ero in simbiosi con l’ottica ossia sapevo molto bene come usarla e cosa aspettarmi. Gli aspetti sono molteplici, non solo l’angolo di campo.
In ultimo la tecnica viene dopo molto topo tante altre cose, quindi quando spesso si ha dei dubbi sulla focale i problemi sono altri.
Se dovessi consigliare a qualcuno direi di tenersi meno ottiche possibile e costringersi ad usare quelle… per i motivi sopra accennati.
Il 50 e il 35 sono ottiche ideali per costruirsi fotograficamente, sono versatili e complementari. E non sono tanti facili da usare.
Per esempio io trovo sia molto più semplice scattare con il 135 o un 200. Eè facile avere foto ad effetto, sfruttando sfuocato, soggetti centrati grande dettaglio etc… ma poi i contenuti spesso vengono meno.
Io con il 50 da formato ridotto a FF faccio in pratica le medesime foto, questo si intuisce dalle proporzioni che restituiscono le foto. Ha poco senso scriverlo le foto vanno viste. Io non ho abitudine a postare i ritratti sul web, e poi ognuno è bene che si costruisca la propria esperienza sulle proprie foto.
Con focali corte è più difficile comporre, servono contenuti ed idee.
Quindi se devo consigliare servono entrambi indipendentemente dal sensore che abbiamo.
L’angolo centra poco è una questione di proporzioni.Ottobre 26, 2015 alle 2:27 pm #1842425paolomanziniPartecipante[quote=”skylight” post=665185][quote=”anbe40″ post=665010]C’è a chi, quei calcoli, servono eccome, .[/quote]
Ma ultimamente sono portato a essere più pragmatico. L’equivalenza degli angoli di campo può essere un indicazione ma poco più.
Ritengo che chi deve provare scegliere un ottica la debba provare.
Ottimo sarebbe tenersi il 18-55 se lo era preso con l’acquisto del corpo e provarlo per un po’ alle varie focali,anche se pure quello è un bel pagliativo. Ogni ottica si comporta diversamente per tanti fattori.
Io ho 3 ottiche e mi sono fermato proprio questo. Inutile acquistarne altre, quando ancora fatico a conoscere bene quelle poche che ho.
Anni fa passai 2 anni fotografando solo con il 50 e alla fine ero in simbiosi con l’ottica ossia sapevo molto bene come usarla e cosa aspettarmi. Gli aspetti sono molteplici, non solo l’angolo di campo.
In ultimo la tecnica viene dopo molto topo tante altre cose, quindi quando spesso si ha dei dubbi sulla focale i problemi sono altri.
Se dovessi consigliare a qualcuno direi di tenersi meno ottiche possibile e costringersi ad usare quelle… per i motivi sopra accennati.
Il 50 e il 35 sono ottiche ideali per costruirsi fotograficamente, sono versatili e complementari. E non sono tanti facili da usare.
Per esempio io trovo sia molto più semplice scattare con il 135 o un 200. Eè facile avere foto ad effetto, sfruttando sfuocato, soggetti centrati grande dettaglio etc… ma poi i contenuti spesso vengono meno.
Io con il 50 da formato ridotto a FF faccio in pratica le medesime foto, questo si intuisce dalle proporzioni che restituiscono le foto. Ha poco senso scriverlo le foto vanno viste. Io non ho abitudine a postare i ritratti sul web, e poi ognuno è bene che si costruisca la propria esperienza sulle proprie foto.
Con focali corte è più difficile comporre, servono contenuti ed idee.
Quindi se devo consigliare servono entrambi indipendentemente dal sensore che abbiamo.
L’angolo centra poco è una questione di proporzioni.[/quote]
io ho un metodo di logica semplice per questo faccio davvero fatica a capirti
prima di tutto è proprio un discorso di angoli di campo ad angoli di campo uguali posso scegliere un ottica provandola , ma ad angoli di campo diversi .. bho… no capisco …
c’è una altra cosa che non capisco, siccome col 200 vengono piu’ belle uno deve usare il 50 per far vedere che ci riesce lo stesso?
magari dici delle cose sensatissime ma io non le comprendo proprio….. mi arriva un senso di snobismo un po altezzoso .. come quando parli di simbiosi con l’obiettivo…
punti di visa
ti dico il mio….
arrivare su un set fotogarfico e non sconosci niente soggetto, posto, luce, location attrezzatura che tieni in mano per la prima volta… hai solo scelto da lontano quale obiettivo proprio per l’angolo di campo che ti serve e riuscire fare buone foto lo stesso….
punti di vista [bir]Ottobre 26, 2015 alle 3:32 pm #1842429WolfPartecipante[quote=”skylight” post=665185] Inutile acquistarne altre, quando ancora fatico a conoscere bene quelle poche che ho.
[/quote]
Concordo con te al 100%, meglio imparare prima a fotografare, piuttosto che collezionare obiettivi senza sapere come utilizzarli al meglio.In tanti abbiamo pensato e sperato che un obiettivo potesse colmare le nostre lacune, non è mai successo! :~(
Ho invece conosciuto persone che sanno fare capolavori anche con una compattina (o)
Ottobre 26, 2015 alle 4:19 pm #1842436skylightPartecipante[quote=”paolomanzini” post=665188]magari dici delle cose sensatissime ma io non le comprendo proprio….. mi arriva un senso di snobismo un po altezzoso .. come quando parli di simbiosi con l’obiettivo…
[bir][/quote]O mamma, tutto volevo essere fuori che snob. Qui si chiacchera o perlomeno per me quello è il senso. Ho detto il mio parere, che non è oro colato è semplicemente frutto della mia esperienza, cheè quella di uno a cui semplicemente piace scattare e lo fa da un po’. Uno che ha frequentato un po’ i forum e si è anche reso conto che spesso si tende a ricamare troppo sopra il “cosa fareste?” cosa comprereste? etc… L’ho fatto pure io eh!!
Comunque sulla scelta ottica la vedo così, provatele ste ottiche e vi farete un idea.
Un saluto, a tutti!Può essere non mi sia espresso bene, però il tempo per scrivere non è mai troppo, comunque ho detto ciò che penso.
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