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Giugno 19, 2008 alle 7:23 pm #1360968imfilmPartecipante
Ho nel mio parco macchine diversi corpi ed obiettivi: 5D, 400D, 3000N, Yashica FR (del 1977 fantastica). Tralasciando le ottiche Canon e Sigma che possiedo (non sono tutte elencate) ho un parco ottiche Yashica ML interessante che, con 30 euro di adattatore, posso tranquillamente installare sui corpi EOS. L’adattatore non fa perdere il fuoco all’infinito come molti e le prove che ho fatto in modo artigianale (una mano regge la camera, l’altra l’ottica (più artigianale di così) non sono malvagie, anche se le ho provate solo in interni e pertanto non so come si comporterebbero in esterni. Le ottiche che possiedo sono : 1) 28mm ML Yashica f,28; 2)50mm ML Yashica f1,7 (sulla 400 farebbe da 85 f1,7 con la qualità yashica…non male); 3) 135 ML f2,8 Yashica; 4) 70/200 Tamron f4 (stendiamo un velo pietoso su quest’ottica ma che faccio la butto….mi dispiacerebbe). Focheggiare in manuale senza lo stigmometro non è sempre preciso, soprattutto con il mirino della 400 e montare un mirino spezzato toglierebbe altra luminosità. Però mi piacerebbe sperimentare e magari divertirmi (ancora tanto) con la ghiera dei diaframmi. L’esposizione digitale risulta sufficientemente corretta (ovvio che si lavora solo in manuale) con le ottiche montate e con il 50ino, in interno e poca luce ho fatto uno scatto luminosissimo ad 1/80 !! che bello…. Ingrandendolo però pare che manchi di definizione e potrebbe essere causato da diversi fattori: l’ottica è direttamente appoggiata al corpo macchina e non ha lo spesore del distanziale, problematica mesa a fuoco (mani impedite e mirino intero), compatibilità ottiche/corpo, diaframma completamente aperto (non ce la faccio anche a diaframmare in quella situazione…ho finito le dita!!) Aspetto consigli e pareri in merito. Ah dimenticavo, le foto che faccio sono teatro/nozze/ritrattistiche. Per Teatro fin’ora ho usato Il Sigma 17/70 sulla 400D e il 24/105 sulla 5D (un pò scurino ma fa il suo dovere) mentre per la ritrattistica/nozze il biancone e l’ 85mm f1,8USM sulla 5D ed il 24/105 sulla 400D. Consigli attesi….. vi aspetto con impazienza… ho il dito sul compralo subito di Ebay ma non vorrei fare una C…..a! Grazie in anticipo a tutti coloro che risponderanno!! [gra] [gra] PS: come si posta una foto? (mi basta il link che mi rimandi alla spiegazione del sito poi me lo studio….hehehehe sorry per l’ignoranza sono ancora novellino) [oop]
Giugno 20, 2008 alle 3:56 pm #1361252longdreamPartecipanteSu questo argomento credo che fireblade possa dire qualcosa di utile. Per quanto riguarda la possibilità di inserire le foto in un mesaggio è sufficiente usare il comando “aggiungi immagine” che compare nella finestra di composizione del messaggio stesso proprio sotto le faccine. Quindi cliccando su “aggiungi immagine” si apre una nuova finestra da cui, tramite il tasto “sfoglia” puoi ricercare l’immagine da scaricare tra quelle presenti sul tuo computer; al termine prtemi il tasto “conferma” chiudi il messaggio ed il gioco è fatto. Premetto che il server del sito non accetta immagini che abbiano un peso maggiore di 350 Kb e che preferibilmente dovresti ridimensionare la foto con il lato lungo ad 800 pixel massimo. Spero di essere stato chiaro, altrimenti non esitare a chiedere ragguagli o delucidazioni. Un saluto.
Giugno 20, 2008 alle 5:09 pm #1361299imfilmPartecipanteConcordo pienamente sulla soddisfazione di usare le vecchie ottiche sui corpi a pellicola. A volte però desidero uno scatto digitale con quelle ottiche proprio al fine di poetr fare molta, tanta, infinita esperienza con le vecchie ottiche (che proprio per la loro manualità insegnano i rapporti diaframma/tempo e pertanto esposizione e composizione) senza dissanguarmi troppo. La mia fedele, stupenda, ecc ecc. Yashica FR mi da delle soddisfazioni che non si riesco ad esprimere. Ogni volta che faccio sviluppare un rullino è un emozione e fremo, come un bimbo che attende il nuovo giocattolo, nell’attesa di vedere gli scatti. A volte faccio dei B/N ed il mio insegnante di fotografia mi segue in camera obscura ove, con i cari vecchi acidi e l’ingranditore, sviluppiamo i miei amati scatti. A volte annuso le stampe, mi piace sentire il profumo che hanno, credo che anche questa poesia sia fotografia e che vada al di là dell’immagine. Scusa per la lunga spiegazione ma necessita per farti comprendere l’uso che ne farei. Ciò che mi lascia perplesso è il fattore tecnico delle lenti. Es la caduta di luce ai bordi, la perdita di definizione (che per quelle ottiche è un insulto) o anche i riflessi del sensore (le ottiche ottimizzate per digitali hanno diversi trattamenti in merito). La domanda pertanto si conclude con : se le monto (30 euro sono una sciocchezza di spesa… si fa volentieri) non è che poi ne rimango profondamente deluso e mi cade la poesia? SIGH…. le mie belle ottichine…. :(( :~( Grazie ancora.
Giugno 20, 2008 alle 5:31 pm #1361308imfilmPartecipanteOk… appena posso inizio a scattare e poi posterò (qui) i risultati…. se sarete curiosi sarete premiati… A presto. [lo]
Giugno 25, 2008 alle 7:37 pm #1362868imfilmPartecipanteEccola la risposta…. oggi è arrivato l’adattatore. Subito noto la qualità costruttiva: precisa, senza sbavature, ottimi incastri da entrambe le parti, un pelino macchinoso sganciarlo dalle ottiche Yashica ma ci si fa subito la mano. Le foto risultano calde e nitide (anche se mettere a fuoco senza senza il mirino spezzato non è semplice… soprattutto sulla 400d che ha un mirino un po’ buio, e con un paio di diaframmi in + guadagnano ancora in profondità. Unico neo… mamma mia che sovraesposizione che da la macchina!!! Allora… sulla 400D (la mia fedele… anche se ho la 5D non riesco a smettere di usarla…) funziona a meraviglia sia in modalità AV che in M ma sovraespone (in esterni con luce piena) di almeno 2 stop. una volta settato il bilanciamento esposizione a -1,8 l’esposizione sembra corretta (devo ancora valutarle sul Mac.) In interno non c’e male ma soffrono molto i bianchi che bisogna bilanciare perfettamente (NB con la stessa scena ed il 24/105 montato il problema bianchi è decisamente minore). Con la 5D la sovraesposizione passa i 2 stop, pertanto mi trovo a dare impostazioni manuali si circa 3 tempi piu veloci rispetto a quanto calcola la macchina. Ora vedrò le foto e cercherò di capire se l’esposizione viene influenzata da luce parassita filtrata attraverso l’aggancio tra la macchina/adattatore/ottica (difficile) oppure le lenti, non essendo ottimizzate per il digitale, si comportano in modo diverso da quelle attuali studiate per i sensori (facile,la luce entra e rimbalza tra sensore e ottica pertanto non viene assorbita dal cmos e rimane parassita nella camera obscura dando l’esposizione sbagliata alla foto). Accrediterei la spiegazione a quest’ultima che spiegherebbe perchè all’aumentare della luce nella scena cresce proporzionalmente la sovresposizzione. Si accettano e si attendono comunque altre spiegazioni da chi ha magari avuto esperienza in campo simile. Stasera porto le foto nel Mac e vedo…. vi informerò e prossimamente posterò qualche foto di come lavorano le ottiche vecchie sulle digitali Eos. Intanto posso dire che il prendere in mano il diaframma e giocare sull’immagine (soprattutto con il mio bel 135 che sulla 400 diventa 216!!) è uno spasso e un paio di foto fatte in controluce alla mia dolce metà sono un vero spettacolo (anche lei è un vero spettacolo ma questo è un altro discorso…). A presto! 😉
Luglio 1, 2008 alle 11:58 pm #1364502imfilmPartecipanteNessuna infiltrazione di luce negli agganci, provata in studio e rapportata ad un altra manuale le ottiche funzionano alla meraviglia dando quel calore che le ottiche Yashica sanno dare. In effetti la valutazione tempo di esposizione della macchina non risulta affidabile soprattutto in esterni. Montando l’adattatore gli automatismi spariscono e pertanto il corpo macchina non fa più i calcoli in base al diaframma di apertura ma si basa solo sulla luce filtrata attraverso l’ottica e ricevuta dall’esposimetro. Ne risulta, in alcune condizioni, un esposizione imprecisa. Usando la macchina alla vecchia maniera…. un po’ a sentimento diciamo…. e facendo qualche pre-scatto al fine di valutare bene che foto ci servirà… avremo sicuramente delle foto magnifiche. Splendido e sorprendente la resa del 28mm Yashica sulla 5D ! Da serie L! il 50mm mi ha deluso un po’, soprattutto nella messa a fuoco ma potrebbe essere un problema dell’ottica che ho. Comunque un 50 mm f1,8 Canon si compra con 75 euri…. e va pure benone… 🙂
Settembre 26, 2008 alle 5:54 am #1390386bangheraPartecipanteCiao, ho visto che hai acquistato l’adattatore e mi chiedo, dopo quello che ho letto, perchè non l’ho ben capito, ma ne vale la pena?? é per caso quello di adriano lolli su ebay? Mi consigli di prenderlo con il chip, almeno hai la conferma di messa a fuoco? sai come si comporta il 50mm f2? poi ho uno zoom scadente che voglio usare solo per allontanarmi un po rispetto al 18-55 del kit che tra l’altro mi sta dando problemi! Insomma giusto per spendere poco e riutilizzare i miei adorati obiettivi ricordo nell’attesa di qualche ottimo obiettivo a natale! Che ne dici lo acquisto sto adattatore? Grazie!
Settembre 26, 2008 alle 12:27 pm #1390411imfilmPartecipanteL’adattatore ben si usa sulla digitale e le ottiche rendono il 70/80 % della loro qualità. La percentuale è data dal fatto che un minimo di perdita di nitidezza si è riscontrato e l’esposizione con il flash o esterni in pieno sole risulta alterata e va tarata secondo l’esperienza personale in manuale completo piuttosto che affidarsi all’esposimetro. Questo ovviamente è riferito al mio caso, ma ritengo che sia un’informazione importante. Per ciò che riguarda Lolli è stato CORTESE E PROFESSIONALE, (il maiuscolo è d’obbligo per un venditore simile…provare per credere) e gli attacchi a me venduti sono perfetti, non un gioco, non un insicurezza. Per la messa a fuoco…. vado ad occhio ma un vetrino di messa a fuoco spezzato come quello per la 40D sarebbe l’ideale. Non so dirti se con il chip vada meglio….magari legge male le misure come l’esposimetro a volte sbaglia la luce… (l’ETTL non c’è in quelle ottiche…). Comunque il mio consiglio è di adattare le ottiche per avere qualcosa in più, ma non per sostituire una buona ottica autofocus dedicata per digitale. Sono d’accordo per la sostituzione del barilotto e vi sono diverse alternative senza svenarsi come ad esempio il Tamron 24-75 f2,8 XR LD II che unisce un ottimo zoom compatto e leggero ad una buona luminosità (f2,8!!) ed ad una discreta nitidezza e qualità costruttiva. Sicuramente vale i soldi che costa (Ebay=Informaticaperte-circa 330 euro). Non sarà la serie L ma costa anche 600 eurini di meno del 24-70 Canon….. Sconsiglio il Sigma se non puoi provarlo al momento dell’acquisto…troppe ottiche che soffrono di front/back focus. Inoltre ha, a detta di altri canoniani, difetti nella resa dei colori(tira al giallino) e delle aberrazzioni. Se per caso trovassi il Tamron 24-105 f2,8 usato…. lascia perdere… ce l’ho qui in prova e ti garantisco che è un vetraccio ….. inizia a essere nitido verso il f6,3!!! e le aberrazzioni non si contano….. inservibile. Il Sigma 17/70 DC macro f2,8-4,5 è un ottica niente male che ho usato per un anno e mezzo con molta soddisfazione. Costa molto poco e lavora decentemente. Come tutte le Sigma però va provata all’acquisto. Spero di esserti stato d’aiuto. A presto e buona luce. [lo]
Settembre 26, 2008 alle 3:13 pm #1390461bangheraPartecipanteGrazie tante per le dritte, sei stato gentilissimo, ma in definitiva, se dovvessi consigliarmi un acquisto buono sempre e per sempre ed anche conveniente cosa mi consiglieresti da esperto tra tutti e dico tutti gli obiettivi per eos 300 d (uno tra tutti davvero)! Grazie ancora e da quanto mi hai scritto sicuramente acuisterò l’adattatore e mi sa che andrò su quello senza chip!! Grazie ancora!
Settembre 26, 2008 alle 8:02 pm #1390558anto83PartecipanteIo uso le vecchie ottiche sui miei corpi eos ma il mio consiglio è di fare questo lavoro solo con obiettivi fissi. Uno zoom tipo 24-70 o 24-105 secondo me lo useresti tanto e i soldi che spendi per un canon ef L valgono tutti. Considera che hai autofocus stabilizzatore qualità versatilità ergonomia ecc. inceve con l’adattatore fai tutto in manuale ed in stop down. Perdi molto in velocità e mettere a fuoco con poca luce è difficile. Se usi l’adattatore per un obiettivo fisso il discorso può andare considerando che il canon 200 2.8 L costa 800 euro. Raccomando lo zeiss 135 sonnar f3.5 e il sonnar 180 davvero ottimi e molto meno costosi. Il 135 ha una distanza minima di messa a fuoco pari ad 1 metro ed una resa a tutta apertura incredibile. [lo]
Settembre 27, 2008 alle 1:55 pm #1390733bangheraPartecipanteHo letto anche altrove di questi zeiss, so che sono ottimi, comunque credo di comprare l’adattatore per utilizzarlo sulle mie 2 ottiche per poi passare ad un obiettivo con una buona escursione focale, lo stabilizzatore e che mi permetta un autofocus veloce e preciso, il tutto sperando che mi renda immagini luminose e nitide!
Marzo 28, 2010 alle 7:28 pm #1562541sbrenzonePartecipanteCiao a tutti, dopo essermi presentato nell’apposita sezione e avere cercato i miei primi dubbi riguardo a una nuova canon reflex, scrivo qui per evitare di aprire un’altra discussione analoga; ho in casa dei vecchi obiettivi di mia madre della Yashica e precisamente: – ML zoom 70-210 1:4.5 (leggo su nadir “valido zoom economico, purtroppo tolto in fretta dalla circolazione”) – ML 50 1/2 (nadir “Era l’alternativa economica al 50/1.7 con una resa molto buona rispetto al prezzo, decisamente più valido dei suoi eredi. Quasi al pari dell’1.7 Ottimo obiettivo standard (dov’è andato a finire?), valida alternativa allo Zeiss di pari luminosità. Immagini sempre nitide ed incise, colori saturi e brillanti, un’ottima correzione generale”) – DSB 28mm 1:2.8 economico probabilmente da scartare ma tant’è è qui… Inoltre dispongo di due filtri HOYA (skylight 1B e PL) Vengo al punto: trovandomi nella condizione di comprare una nuova fotocamera e rendendomi conto che a livelli di “principiante” ogni macchina è molto simile all’altra, chiedo a voi consigli sulla convenienza a comprare una 450D o se riesco soldi permettendo una 500D e l’adattatore con microchip del signor Lolli….Vale la pena davvero con quegli obiettivi? Non ho ben capito il rapporto di conversione da analizzare per quegli obiettivi, bisogna moltiplicare per 1.6? In ogni caso mi troverei con degli obiettivi un po’ anomali e non sarebbe ottima nemmeno la conversione del grandangolo utile magari per certi paesaggi… (ditemi se sbaglio, sono un principiante estremo :im) Che faccio allora? GRAZIE! (o)
Marzo 29, 2010 alle 1:37 pm #1562641sbrenzonePartecipanteUP…….Nessuno può darmi una mano? (?)
Marzo 29, 2010 alle 1:52 pm #1562643longdreamPartecipanteRitengo che i precedenti messaggi di questo topic siano molti esaustivi riguardo l’accoppiata Yashica ML/EOS digitali. Ovviamente su fotocamere con sensore aps-c (450D, 500D) la focale resa è maggiore di 1,6x. Fondamentalmente quando si effettuano abbinamenti di questo tipo ci posssono sempre essere delle concause che ne determinano una serie di compromessi qualitativi per cui solo la prova sul campo può dare delle certezze sicure. ;hm
Marzo 29, 2010 alle 1:52 pm #1562644ninox2PartecipanteSe pensi di basare il tuo parco ottiche solo sugli yashica adattati, io te lo sconsiglio. Se invece vuoi divertirti a provare allora prendi pure l’anello con chip. Su ebay ne trovi di diversi. Considera che dovrai usare la macchina in manuale o a priorità di diaframma (AV) e dovrai chiudere manualmente il diaframma alla posizione scelta. Questo scurisce molto il mirino e rende difficile la messa a fuoco manuale. Meglio mettere a fuoco a tutta apertura magari aiutandosi con il ‘bip’ del chip o con il live view, e poi chiudere il diaframma. Non puoi lavorare a priorità di tempi e con nessun programma, perchè la macchina non è in grado di comandare il diaframma. Come vedi la procedura è un po’ macchinosa e rallenta sensibilmente la preparazione allo scatto, per questo ti consiglio di avere comunque degli obiettivi AF per canon. Riguardo la qualità, bè io ho provato lo Zeiss 50 1.7 e penso che è un’ottica ancora in grado di dare punti a alcuni obiettivi moderni.
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