[pitcarin]

Grazie per la lettura. Ho provato il nuovo acquisto 70-300 f4-5.6 IS USM presso un’aviosuperficie prendendo come soggetto dei paracadutisti. Nelle varie foto fatte mi è sembra di notare una tendenza ad una minor messa a fuoco della parte d’interesse (il pilota) a favore della velatura. Ho provato impostazioni diverse per i punti di messa a fuoco, per i tempi (oltre i 300) con aperture variabili fra f10-14. Mi sembra che il problema persista: è forse una mia fissazione o è reale? La mia scarsa esperieza mi farebbe propendere per una non corretta messa a fuoco, piuttosto che per un mosso (anche se ho posto cura nell’evitarlo per quanto possibile) ma non ne sono ovviamente certo. Posto di seguito alcuni scatti: [IMG]public/imgsforum/2010/10/IMG_2415.jpg[/IMG] [IMG]public/imgsforum/2010/10/IMG_24241.jpg[/IMG] [IMG]public/imgsforum/2010/10/IMG_2510.jpg[/IMG] Non ho curato talvolta la composizione, visto l’interesse al momento della verifica della definizione. Qualche consiglio? Grazie in anticipo!

[marco66]

rivedi per ogni foto dove la macchina a messo a fuoco variare i punti di messa a fuoco non basta bisogna essere certi quale mette a fuoco cio’ che interessa (in questi casi usare solo il punto centrale e mirare il pilota) essendo i soggetti in movimento hai usato immagino la messa a fuoco continua . [lo]

[pitcarin]

I soggetti purtroppo (o per fortuna ..) sono dinamici, seppure non ad elevata velocità (anche quì, per fortuna..). In quella drop-zone l’esposizione alla direzione della luce solare, rispetto al vento dominante, non rappresenta il massimo per buone foto, facendomi rinunciare a scatti potenzialmente interessanti. Nella prima tornata di scatti (una 50ina) avevo il solo punto centrale mentre nella seconda ho attivato tutti i punti, vista l’estrema difficoltà di “centrare” il pilota nella sua discesa e quindi la presunta messa a fuoco poco corretta, seppur aiutata fin da subito dalla messa a fuoco continua (AI FOCUS) che ho ritenuto la più adatta. Da quel poco che mi sembra di capire dagli scatti fatti, non credo che sia una questione risolvibile da tempi più brevi; L’impressione infatti è che vi sia una propensione alla focheggiatura della vela, seppur di poco. Dimenticavo, ho sottoesposto di -2/3 cercando di dare una mano alla profondità di campo (non so se ho fatto bene…). Altro esempio: [IMG]public/imgsforum/2010/10/IMG_2550.jpg[/IMG] Grazie per la pazienza ……………….!! [gra]

[marco66]

la messa a fuoco continua e’ AI SERVO non ai focus sottoesporre che io sappia non serve per la profondita di campo. per quella si usa il diaframma .

[reynolds]

La velocità media di discesa di un paracadutista è stimata in circa 55 km /h, che fanno … 15 metri al secondo! E’ chiaro che l’AF deve essere impostato giocoforza su AI Servo. Le immagini che vedo sono di buona qualità, anche se a mio parere un tempo di scatto di 1/250 di secondo è troppo lungo. Prova ad impostare l’AF sul solo punto centrale, e cerca di puntarlo sul corpo del paracadutista ( se la tua reflex te lo permette). La nitidezza dovrebbe aumentare.

[pitcarin]

>E’ chiaro che l’AF deve essere impostato giocoforza su AI Servo. Perbacco, credevo fosse migliore AI Focus, per il focheggiamento sul soggetto che si muove…. >Prova ad impostare l’AF sul solo punto centrale, e cerca di puntarlo sul corpo del paracadutista L’ho fatto sulla prima serie di tentativi per poi passare alla lettura tutti punti; mi ero reso conto infatti della difficoltà di centrare il corpo con il solo centrale, soprattutto nei ganci e nella successiva fase di swoop a velocità orizzontale maggiormente elevata. Proverò la modalità AI Servo con tempi ancor più corti: mi è stata utile questa foto, nella quale il corpo e vela sono a fuoco (o non mossi?) ma l’hand deploy, molto più “ballerino” no. Credo proprio tu abbia ragione. Grazie del punto di vista, davvero utile!!! [IMG]public/imgsforum/2010/10/IMG_25550.jpg[/IMG]

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