[Giuseppe]

Da neofita gradirei Commenti e critiche per poter migliorare

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[Giuseppe]

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[GianMauro]

Qui i commenti e le critiche non mancano e visto la tua introduzione spero di poter contribuire, nel mio piccolo, al tuo miglioramento.

La prima foto è una classica inquadratura delle gigantesche strutture verticali… può piacere anche così, ma io in questi casi preferisco la simmetria. Puoi scegliere di ottenere lo scatto simmetrico in macchina o correggerlo in post produzione.

Seconda e terza sono doppioni… la macchina ha faticato non poco a bilanciare la luminosità della scena, ma come puoi notare, l’alta luminosità nella parte superiore del fotogramma distrugge gran parte delle informazioni del file… anche qui salverei con un crop eliminando tutta la parte alta concentrandomi soltanto sulla parte bassa del ponte e sui passanti

Terza, vi sono diverse distorsioni ottiche/prospettiche, una parte di queste, puoi correggerle in fase di scatto utilizzano focali meno ampie (suppongo che tu abbia utilizzato un ottica zoom), quella prospettica invece a meno di utilizzare ottiche dedicate puoi solo tentare di correggerla in post produzione

Ciao

[Giuseppe]

Grazie GianMauro,
Cosa intendi per simmetria nella prima foto? Centrare meglio l’immagine?

La seconda è un doppione poichè dopo essermi accorto di averla caricata due volte non sino più riuscito a toglierla. Proveró a tagliarla come da te suggerito.
Sulla terza ho utilizzato un 24 105 L a 24 mm, e mi sembra di capire che per architettura è meglio non utilizzare queste focali?

[GianMauro]

si certo intendevo che mi sarebbe piaciuta di più se fosse stata più centrale.

Il 24-105 L è un bel obbiettivo. Puoi sicuramente fare foto architettoniche con un 24 mm tutto dipende dal punto di ripresa e dal tipo di lente. Mi permetto di farti notare che le distorsioni dipendono sia da questioni costruttive delle ottiche e sicuramente all’interno del range focale del tuo obbiettivo ci sono distanze focali che le minimizzano (a parità ovviamente di punto di ripresa), sia da questioni prospettiche cioè semplicemente dal fatto che il punto di ripresa non è ortogonale al soggetto…

[albo49]

Oltre ai giusti rilievi tecnici di GianMauro, quello che non mi arriva è l’idea. Sono solo foto ricordo o eri attratto da qualche elemento/particolare che volevi evidenziare ? Ed anche se fossero solo foto ricordo, quale ragionamento hai fatto componendo la scena. Quando si scatta una foto si deve immaginare il risultato che vuoi ottenere, poi si deve valutare se la luce è giusta, se la focale è giusta ed infine quale coppia tempo/diaframma adottare per produrre l’immagine che avevi in mente.
Come vedi non semplice e nemmeno banale, ma è la strada che dovrai percorrere. Osserva le immagini che ti piacciono e cerca di comprendere come sono state fatte e, se non ci riesci, chiedi informazioni.

[marco66]

Ad esempio l’inquadratura della seconda io la vedrei cosi’

[lo]

[Giuseppe]

Albo, È proprio così come hai pensato… Le mie foto non mi emozionano… Ne ho scattate ca. 1200 ma con scarsissimi risultati. Pensi che un corso di fotografia possa aiutarmi?

[Giuseppe]

Marco, secondo me hai trasformato una schifezza un una foto piacevole che ti attrae…
Come si fa a conquistare questo colpo d’occhio?

[marco66]

Prova a mettere dentro le foto cio’ che ti dice qualcosa.
Una coppia che passeggia per Parigi con un particolare che ricordi la citta’ penso possa dare a molti belle sensazioni. [lo]

[Giuseppe]

Grazie a tutti… Da tempo ho capito che la fotografia è qualcosa in più di un fermo immagine… Quello che mi manca è “l’occhio del fotografo” . Queste sono altre classiche di Parigi

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[marco66]

Interessante la nr. 1
Timetto alcuni taglio che a me piacerebbero
Cerca di non mettere tutto cio che vedi dentro uno scatto, seleziona ,in modo che poi lo sguardo non venga distratto dalle troppe cose inserite.

[lo]

[Giuseppe]

Bello il secondo taglio. Il terzo in realtà è precisamente un’inquadratura che ho fatto sul luogo. Questo mi incoraggia, e devo dire che per fare quelle foto ci ho ragionato su, ricercando le migliori inquadrature… Pertanto è la conferma che per effettuare uno scatto bello bisogna perderci tempo, purtroppo non sempre però lo si ha a disposizione.

Grazie Marco

[roberto7857]

Dici che le tue foto non ti soddisfano, che ti manca l’occhio del fotografo, che la fotografia non è solo un fermo immagine: secondo me se hai capito questo sei sulla buona strada, hai un certo senso critico e questo vuol dire molto. Tra le foto che hai inviato trovo discreta quella del Sacre Coeur.
Forse sarebbe meglio se postassi una al massimo due foto alla volta in modo che si possa ragionare su un singolo scatto.

[lo] Roberto

[Giuseppe]

Grazie Roberto,
Questo mi incoraggia…
il problema è che mi sto “rincoglionendo” di teoria e sulle tecniche ho praticamente, passatemi la frase, letto tutto quello che c’era da leggere.; per cui in teoria non dovrei almeno sbagliare la messa a fuoco ed invece non c’è una foto che reputo buona. Molto dipende dal fatto che quando scatto non rifletto abbastanza e in questo cercheró di fare esperienza.
Poi mi capita che sull’ipad vedo le foto che sono anche belle, ma quando vado a vederle in TV (plasma 42″ panasonic) tutto prende un’altra piega. È vero che 42″ non sono i 10″ dell’ipad ma i 20 mp della 6 D dovrebbero comunque garantire una certa qualità anche sul grande shermo. Se non è così smentitemi pure e ne saró anche felice.

[Autore]

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