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Partire da un’analogica

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  • #1769884
    marco66
    Partecipante

    Infatti lo scanner perdona l’ingranditore no (a meno di non saper fare salti mortali con doppi avitamenti in CO) Se non si hanno le possibilita’ conviene farne stampare almeno qualcuno in modo tradizionale (ingranditore) per rendersi conto se lo sviluppo fatto o fatto fare sia un minimo corretto. Sviluppare per lo scanner boh non so che senso abbia . [lo]

    #1769901
    Carradine91
    Partecipante

    Grazie a tutti per i consigli e per i chiarimenti! L’idea di averle in digitale mi ispirava, ma avevo sentito che fosse caro (e confermate che in Italia è così!) però magari girando bene trovo qualche soluzione qui in Spagna, perlomeno fin quando sarò qua! Sviluppare 24 foto mi costa 7,90 e mi sembra buono! Per lo scanner ho un epson a casa, non ricordo quale modello, ma vedrò cosa ne uscirà fuori quando rientro 🙂 A questi investimenti ci penserò bene una volta che imparerò a usare la fotocamera! 😉

    #1769910
    valeriobry
    Partecipante

    Lo so che la filiera completa: scatto, sviluppo, stampa è quella corretta, che dà l’unico risultato degno del nome di Bianco e Nero e, aggiungo, se l’esegui tutta da te. So bene, per avere seguito un corso di due anni, la pazienza che ci vuole per tirare fuori una sfumatura in più o in meno da un pezzetto di pellicola, o magari anche qualcosa di più cospicuo, tipo una pellicola piana con banco ottico. Però uno mica sempre può mettersi sù il laboratorio in casa, con figlio piccolo e con moglie che considera “giocattoli” anche la tua attrezzatura digitale! ):( Si ricade nel solito discorso trito e ritrito del purismo contrapposto ai tentativi “velleitari” di chi ci sta provando ad avvicinarsi alla fotografia in un modo vivaddìo diverso dal solito interrogarsi su quale FF prendersi perchè ormai l’APS-C è roba per sfigati… Ma facciamo sperimentare la gente, con lo scanner, senza lo scanner, piuttosto che scattare con gli I-Phone e poi dargli pure una ripassata sw per dargli un aspetto “anticato”. Piuttosto, butto lì una provocazione: smettiamola di chiamare B/N le trasformazioni di scatti digitali a colori e inseriamole più correttamente nella sezione “elaborazioni”. Lasciamo il titolo di B/N solo alla filiera suddetta. Ah, sì, poi, per farle vedere agli altri interessati, alla fine su uno scanner bisogna pur finire… [lo]

    #1769939
    marco66
    Partecipante

    Valerio il mio discorso era piu’ semplice. mi spiego .. (per puro esempio)uno sviluppo di 2 minuti in meno puo’ essere risolutivo per avere un negativo adatto sia all’ingranditore che allo scanner Poi si puo’ tranquillamente continuare ad usare solo la scansione ma se ti gira e hai una foto particolare puoi portarla a stampare in modo classico. Ma solo facendone stampare alcune ogni tanto ci si rende conto che tipo di negativi si ha in mano. [lo]

    #1769965
    valeriobry
    Partecipante

    Originariamente inviato da marco66: Valerio il mio discorso era piu’ semplice. mi spiego .. (per puro esempio)uno sviluppo di 2 minuti in meno puo’ essere risolutivo per avere un negativo adatto sia all’ingranditore che allo scanner Poi si puo’ tranquillamente continuare ad usare solo la scansione ma se ti gira e hai una foto particolare puoi portarla a stampare in modo classico. Ma solo facendone stampare alcune ogni tanto ci si rende conto che tipo di negativi si ha in mano. [lo]

    Pienamente d’accordo! [bir] P.S. – Lo stesso vale per gli scatti digitali. Quando scattavo DIA, ho riempito cartelle intere di stampe Cibachrome, religiosamente ritagliate e incollate su passepartout. Sarebbe bello, appunto, stampare qualcuno dei nostri scatti attuali, per capire che cosa se ne può tirare fuori, oltre che guardare i pixel sullo schermo.

    #1773896
    Carradine91
    Partecipante

    Scusate l’assenza, tra rientro ed esami ho dovuto mollare un po’! 🙂 Ho sviluppato il secondo rullino, notando che i colori sono molto più brillanti, pur avendo usato lo stesso rullino o.O A questo punto che il primo fosse scaduto! Volevo un’informazione: dove trovo online rullini a buoni prezzi?? Sia colore che B/N 🙂

    #1773909
    gloster1974
    Partecipante

    Ti ho inviato un MP 😉

    #1773914
    Carradine91
    Partecipante

    Ordine eseguito! 🙂 FUJI SUPERIA XTRA 400 e ILFORD DELTA 100 PRO!

    #1774504
    Carradine91
    Partecipante

    Arrivati i rullini! (o) ho montato subito quello B/N! Ora arrivano nuovi dubbi! ho deciso di scattare solo in modalità manuale, dopo aver capito i concetti di esposizione, apertura e profondità. Però ho spesso sentito dire: “in queste condizioni deve scendere/salire di uno stop…” Ho capito pure il concetto di stop, però non so come comportarmi con un rullino in B/N! Devo sovraesporre e quando? Che ISO devo usare in interni e esterni? [scr]

    #1774532
    criscanon
    Partecipante

    Io di solito imposto 100 ASA/ISO se metto un rullo da 100 ISO. Imposto la fotocamera a 400 ASA/ISO se metto un rullo da 400 ISO e non tocco più nulla. In casi particolari ho provato a “tirare” il riullo a ISO più alte però poi ho sempre avvisato il lab di sviluppo x cambiare le loro impostazioni . Credo che non tutti rulli si prestano a questa operazione , nel tuo caso opterei per la classica scelta 100 ISO all’esterno e 400 ISO per scatti in interni o con poca luce. Buon divertimento

    #1774533
    Carradine91
    Partecipante

    Inconsapevolmente ho azzeccato! 😀 stavo facendo foto all’interno e ho fatto un paio di scatti, prima a 100ISO e poi a 400! Vedrò i risultati appena finisco! Mi sto segnando i valori per sicurezza! Grazie mille!

    #1774537
    sacha
    Partecipante

    @ Carradine91: “Inconsapevolmente ho azzeccato! 😀 stavo facendo foto all’interno e ho fatto un paio di scatti, prima a 100ISO e poi a 400! Vedrò i risultati appena finisco! Mi sto segnando i valori per sicurezza! Grazie mille! ” Con la pellicola tutto

    #1774555
    marco66
    Partecipante

    Ti parlo unicamente del bianco e nero che conosco un po’ la sensibilita scritta sui rotoli della pellicola e puramente indicativa quello che conta e’ lo sviluppo e l’esposizione che hai dato alla pellicola Al laboratorio oltre a che sensibilita’ hai esposto dovresti dirgli il contrasto presente sulla scena Facendo (parlo sempre di bn) attenzione ad esporre sempre per le ombre, che devono annerirsi un tot per poi poter controllare la stampa. Chiaramente se usi solo lo scanner e’ tutto diverso ma perdi quasi sicuramente la possibilita in futuro di poter stampare i neg. in modo tradizionale. [lo]

    #1774589
    gloster1974
    Partecipante

    Avendo fatto solo un paio di scatti a 100 non ti resta che proseguire a 400 e quando la fai sviluppare avverti il laboratorio.

    #1774590
    sacha
    Partecipante

    @ Marco66: “Al laboratorio oltre a che sensibilita’ hai esposto dovresti dirgli il contrasto presente sulla scena Facendo (parlo sempre di bn) attenzione ad esporre sempre per le ombre, che devono annerirsi un tot per poi poter controllare la stampa”

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