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Gennaio 26, 2011 alle 2:36 pm #1626865lopes_888Partecipante
Originariamente inviato da gloster1974: Zeiss , Pentacon , Helios , jupiter , Takumar , Mir ecc.ecc. sono di sicuro obiettivi interessanti ma se usati su analogico , sul digitale purtroppo meglio puntare su obiettivi progettati per tale tecnologia ;). Basta guardare una qualsiasi recensione digitalizzata di questi obiettivi e vi renderete conto che valgono quello che costano , poi esistono eccezioni ma queste eccezioni si fanno pagare centinaia di euro e a questo punto uno deve riflettere bene prima di fare una spesa. Provare con questi obiettivi non manda in rovina nessuno e certamente puo’ accrescere il bagaglio tecnico culturale del mondo della fotografia ma ad ogni schema ottico va abbinata la sua natura progettuale.
scusa, ho sicuramente meno esperienza di te e vorrei approfondire una cosa….non capisco cosa intendi con questo tuo intervento… ad ogni schema ottico va abbinata la sua natura progettuale…questi sono obiettivi progettati per 35mm analogica quindi sono paragonabili ad obiettivi EF, che sono utilizzabili a pieno su APS-C. hanno attacchi diversi che per mezzo di adattatori sono pienamente compatibili con corpi macchina aps-c (alcune FF infatti hanno problemi di specchio che va a toccare sulla MF all’infinito)…quindi mantengono inalterato il tiraggio ed il fattore di moltiplicazione dovuto all’aps-c costruttivamente sono superiori ad obiettivi moderni (almeno quelli che mi son passati per le mani) plastica inesistente, metallo solido, ghiere che ruotano perfettamente e col giusto feeling. sull’ottica e sulla meccanica interna a parte qualche caso non hanno nulla da invidiare (il pentacon 135 f:2.8 ha un diaframma a 15 lamelle che risulta perfettamente circolare anche chiuso al massimo e che regala un bokeh inarrivabile in obiettivi moderni). sono scomodi per peso e per il fatto di dover lavorare in stop down…oltre ovviamente al focheggiare a mano…ma il rapporto qualità prezzo secondo me pende alla grande verso di loro. Ovviamente non dico che vadano usati SOLO quelli, ci mancherebbe…ma sconsigliarne a priori l’acquisto perchè concepiti per analogiche mi sembra azzardato….un obiettico serve ad indirizzare la luce sul sensore…che sia di pellicola o un chip fotosensibile…che cambia? saluti
Gennaio 26, 2011 alle 3:15 pm #1626869lopes_888Partecipanteti ringrazio per la spiegazione accurata, devo però dire che ultimamente sto scattando molto con un pentacon 135 f:2.8 ed un super takumar 55 f:2 ed i problemi da te menzionati non si presentano a nessuna apertura (anche se ovviamente sono lenti che uso quasi sempre a TA, per ovvie ragioni). prossimamente proverò un jupiter 200mm f:4 che su parecchi siti di fotografia digitale è paragonato addirittura al 70/200 f:4 di casa canon….arrivando ad essere più nitido ai bordi in alcune situazioni…speriamo bene 🙂
Gennaio 26, 2011 alle 5:03 pm #1626889gloster1974PartecipanteOriginariamente inviato da lopes_888: prossimamente proverò un jupiter 200mm f:4 che su parecchi siti di fotografia digitale è paragonato addirittura al 70/200 f:4 di casa canon….arrivando ad essere più nitido ai bordi in alcune situazioni…speriamo bene 🙂
Grazie ad Andrea che ha risposto per me [gra] , sono queste informazioni citate che si trovano su internet che devono fare riflettere , false. La prima domanda che nasce spontanea e’ ; chi dice cio’ ha provato l’obiettivo? e le immagini che vengono fornite quanta PP hanno sul groppone? Le valutazioni sulla qualita’ va provata sulla propria pelle , le sensazioni come tali sono soggettive , per me un tipo di sfocato e’ affascinante , per te e’ orrendo e stiamo parlando dello stesso obiettivo. La costruzione degli jupiter , mir , Helios e altre lenti russe non e’ cosi’ magistrale come viene descritta , anche questo va provato. Ieri sera ho smontato il mio Helios 85/1,5 per pulirlo e per ricavarne lo schema ottico e ti posso garantiche che tecnicamente e’ semplice e robusto ma presenta alcune piccoli dettagli che ai tempi erano ignorati che nel mio esemplare avevano creato dei giochi fastidiosi nelle ghiere esterne , il doppietto presente nella parte anteriore non e’ ben serrato lateralmente e vi e’ una particella di polvere all’interno , e li’ restera’ a vita , le lenti per ottenere un elevato potere di trasmissione di luce contengono piombo ( e questo e’ sempre meglio del Torio o trattamenti con uranio come nel caso di molti SMC Takumar ). Come dice Andrea il trattamento antiriflesso e’ spesso insufficente per i sensori digitali , nella maggior parte degli obiettivi non c’e’ nemmeno la possibilita’ di applicare il paraluce. Questo vale per molti altri obiettivi made in URSS , certo che se vogliamo parlare del Pancolar 80/1,8 o di un Flektogon 35/2,4 allora siamo su un altro pianeta e la resa e’ incredibile anche du digitale , ma il secondo costa sui 150 euro e il primo sui 500…………….. con questi soldi il Canon EF 80mm 1,8 te lo porti a casa e la praticita’ e resa e’ superiore , lo sfocato pero’ rimane a vantaggio del Pancolar ;). Io non sto screditando le lenti MF o addirittura sconsigliando il loro acquisto , voglio solo dire la verita’ per non creare delusioni a chi si avventura in questo mondo analogico. Io ho parecchie lenti MF , di valide ne avro’ al massimo 15/20 , tutte le altre non meritano , usate su analogico invece ogni obiettivo ha un suo perche’ e un suo fascino , ecco la motivazione della mia affermazione sulla natura degli schemi ottici.
Gennaio 26, 2011 alle 8:15 pm #1626932gloster1974Partecipante————-
Gennaio 26, 2011 alle 8:15 pm #1626933gloster1974PartecipanteOriginariamente inviato da esaurito: non volevo certo sostituirmi, mi è venuto spontaneo [sba]
e di questo ti ringrazio [gra] L’Helios-40 e’ davvero un bel bestione , 998grammi di lenti e alluminio (?) osserva come si muove il diaframma e’ spettacolare [amo]. P.s. nero o silver?
Gennaio 26, 2011 alle 8:16 pm #1626934gloster1974PartecipanteSilver , se e’ uno dei primi e’ sicuramente silver , mi rispondo da solo :im
Gennaio 26, 2011 alle 8:27 pm #1626935gloster1974PartecipanteNon me ne parlare (?) per fortuna sono quasi arrivato a realizzare il parco obiettivi preferiti [inf]
Gennaio 26, 2011 alle 8:36 pm #1626937gloster1974PartecipanteSi ma non ti scandalizzare , ho acquistato du pacchi arrivati da Napoli contenenti all’incirca 35 obiettivi tra cui flektogon , helios , jupiter , pentacon , biotar………..in tutto ho pagato 240 euro , tutti da pulire con alcune muffe all’interno ma con un po’ di pazienza sono tornati nuovi (o) solo uno ha fatto una brutta fine , mi e’ caduto :s :s :s :s :s :s. Ops scusate l’OT. [ver]
Aprile 1, 2012 alle 2:15 am #1702376JeanPierreePartecipanteanch’io sto facendo conoscenza di molti tra gli obiettivi menzionati… il pentacon 29 (per tornare a bomba) l’ho acquistato in un mercatino della mia zona… insieme ad una praktica che presto userò in b/n… (vorrei imparare a sviluppare) Avrei bisogno di alcuni chiarimenti riguardo tutti i discorsi fatti sulle ottiche vecchie su digitale… Sulla mia 400d il pentacon 29 (in termini di dettaglio) rivaleggia con il 28mm canon solo intorno a f/11 (per il canon invece il best stop è intorno a f/5.6 – 8) il pentacon a diaframmi più aperti rende male ai bordi e a tutti i diaframmi ha una dominante azzurrina… a f/11 fa emergere dettagli che sul canon paiono impastati. Comunque a quanto si dice il 28mm come il pentacon son lenti che rendono bene su pellicola e su digitale non rendono… La domanda che mi sorge spontanea è… allora delle buone lenti fisse per il digitale (adatte al digitale) quali sono oltre al sigma 30mm? Sembra esistano quasi esclusivamente zoom…
Aprile 1, 2012 alle 2:17 am #1702377JeanPierreePartecipante -
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