- Questo topic ha 14 risposte, 4 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 10 anni fa da Giancarlo.
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Marzo 10, 2012 alle 2:53 pm #1699072kaceka2000Partecipante
Ciao a tutti, sono nuovo. E’ gia da un po’ che voglio cambiare macchina. Vorrei prenderne una con filmati in full hd, ero orientato su una eos 600d, poi ho visto la PowerShot SX230 HS. Per avre un riscontro ho cercato qualche filmato su youtube: [url]http://www.youtube.com/watch?v=CAkCV4dObdY&feature=related[/Url] e noto che nei movimenti delle camera dx sx, alto basso, il video “scatta” i contorni delle immagini non sono ben definiti. Video pessimo non mi piace. Molto meglio quando la camera è fissa e i filmati sono accettabili. Avevo notato questa problematica anche sulla mia vecchia Canon A530 quando i filmati a macchina fissa erano discreti mentre muovendola scattava tutto. Vi domando, per avere buoni filamti in fullHD devo tenere la camera fissa? Avete capito cosa intendo? grazie mille
Marzo 11, 2012 alle 3:03 am #1699152kaceka2000PartecipanteAvete visto il video linkato? Vi sembra accettabile? Ditemi che ne pensate pls
Marzo 11, 2012 alle 6:49 pm #1699184kaceka2000PartecipanteNessuno che vuole aiutare una ragazza in difficoltà e alle prime armi? Vi chiedo solamente un parere sul video http://www.youtube.com/watch?v=CAkCV4dObdY&feature=related se per voi scatta, oppure sono io che non ci vedo bene. ciao [gra]
Marzo 11, 2012 alle 6:54 pm #1699186_Franz_PartecipanteIl video l’ho visto ma non so se la sensazione di scatto dipenda, dalle conversioni, dall’hardware del pc o cos’altro. A me risulta che la 230 faccia degli ottimi filmati!
Marzo 11, 2012 alle 7:07 pm #1699189_Franz_PartecipanteProva a vedere questo video: Mi sembra eccellente: forum_forum.asp?forum=6§ion=74&post=492327 Ciao
Marzo 11, 2012 alle 9:53 pm #1699222kaceka2000PartecipanteSì quel filmato è migliore, ma direi che la problematica resta. Come viene riportato nel thread che hai linkato, “Quello che credo che manchi sono le regolazioni manuali (dimmmi se sbaglio perché non sono riuscito a scaricare il manuale di istruzioni), le immagini appaiono un po’ scattose come se fosse la fotocamera a scegliere le impostazioni (otturatore troppo rapido) solo in base alla luce senza valutare i casi specifici. Su questo frangente le fotocamere sono ancora un passo indietro.” “concordo. “cmq il bitrate è di 35mbps” Mi sembra di capire che è un problema legato alla fotocamera digitale… il bitrate su cosa influisce? Posso processare il video con qualche programma per migliorarlo e non avere l’effetto scattoso?
Marzo 12, 2012 alle 5:26 am #1699286GionnyPartecipanteDevo premettere che i computer enfatizzano l’effetto a scatti, sul televisore il difetto è meno evidente, e molti non badano neppure a questi dettagli che diventa molto fastidiosi solo per chi ha il palato fino. Dunque, la “scattosità” è dovuta al framerate ed all’otturatore. In linea di massima, più frame al secondo ci sono, più fluido sarà il filmato. Quindi un video come quelli del cinema sarà più “scattoso” di un video in formato NTSC o addirittura a 50/60 fps. Nel caso specifico la SX230 HS in modalità 1080 gira a 24 fps progressivi, di conseguenza guardandolo al computer apparirà leggermente impuntato (passatemi il termine) di una videocamera che lavora in PAL o in NTSC (che in genere sono anche interlacciati). Il secondo problema è il tempo con cui viene scattato il fotogramma (esposizione). Perché questa caratteristica influisce? “Storicamente” siamo abituati a video che hanno la caratteristica di avere i fotogrammi esposti per la metà del tempo che il framerate ci lascia pensare. In un video a 24 fps, essi non vengono esposti ad 1/24mo di secondo, ma bensì ad 1/48mo, questo perché le cineprese a pellicole avevano bisogno di tempo per far avanzare il film, di conseguenza il video è formato da 24 fotogrammi esposti per 1/48mo di secondo e vengono “proiettati” alternandoli con dei quadri neri. Questa cadenza non è migliore o peggiore di altre, ma sta di fatto che da decenni il cinema (ed anche la TV, anche se con modalità differenti) ha adottato questa impostazione di base e il nostro occhio la trova “naturale”, per questa ragione viene impiegata anche nelle riprese digitali, che di per se sarebbero molto più libere di utilizzare le regolazioni più disparate. Ma cosa succede se allunghiamo o accorciamo il tempo di esposizione dei fotogrammi? Se li allunghiamo le immagini diventano più indefinite come delle vere e proprie fotografie mosse e percepiremmo il filmato come fastidioso. Se li accorciamo, i movimenti vengono congelati in istanti più brevi generando l’effetto “scattoso” perché fra un fotogramma e l’altro è passato relativamente molto tempo. Se poi il video lo guardi al computer, i fotogrammi, qualsiasi sia stato il loro tempo di esposizione, vengono mostrati per 1/24mo di secondo enfatizzando la sensazione del movimento a scatti. Ora ti chiederai perché ho fatto tutto questo preambolo, è presto detto. La SX230 HS (in base a quello che ho potuto vedere sul manuale) non permette di regolare manualmente i parametri di esposizione, perciò quando si trova davanti ad una scena, sceglie lei da sola quale coppia tempo/diaframma impiegare senza vincolarsi al “tempo standard” di 1/48mo di secondo. Il video di cui hai postato il link sembra essere stato girato in condizioni di forte illuminazione e la fotocamera sicuramente ha chiuso il diaframma più che poteva per far entrare meno luce, poi, sempre per la stessa ragione, ha ridotto i tempi di esposizione ed a questo punto a congelato istanti molto brevi, i quali una volta riprodotti sono stati dilatati per corrispondere al “framerate nominale” di 24 fps. Risultato? Video a scatti e impossibilità di intervenire manualmente per impedire questo inconveniente. Ora si può ragionare in due modi: 1) ci se ne fa una ragione e si pensa: <
>; 2) non soddisfa e si cerca qualcosa di più raffinato. Quindi le strade sono tre. La prima è quella di prendere una fotocamera compatta con tutti i vantaggi ed i problemi che ne derivano. La seconda è quella di prendere una videocamera (le quali hanno quasi tutte una modalità manuale più o meno pratica da usare) con tutti i vantaggi ed i problemi che ne derivano. La terza è la reflex che in quasi tutti i casi è dotata di modalità manuale ed automatica, ma che va trattata come una cinepresa vera e propria. Ci sono anche apparecchi ibridi molto interessanti come la JVC “GC-PX10EU” che in un certo senso è il contrario di una reflex, cioè una videocamera che ha integrato una fotocamera, e, a mio giudizio, è molto interessante. In ogni caso la scelta sta solo a te. Bitrate. Il bitrate è la quantità di informazioni che sono impiegate per registrare un secondo di video (o anche audio, prendi ad esempio gli mp3), generalmente è espresso in megabit (milioni di bit) al secondo. Più è alto il bitrate, minore sarà la compressione e quindi la qualità intrinseca di un filmato. A parità di risoluzione, due video con bitrate differenti mostreranno differenze nella definizione, gradazione di colori, artefatti, ecc. e sfavore di quello più compresso. Naturalmente maggiore è il bitrate, maggiori saranno le dimensioni del file e per riprodurre il file ci vorrà un computer con maggiore potenza di calcolo. Software…non ne ho idea. In generale oggi con i software corretti si fa di tutto, ma non so se per il mercato amatoriale sia disponibile qualcosa de genere e neppure quanto possa costare. Magari però interlacciando il video il difetto viene attenuato, solo che un video interlacciato risulta veramente brutto se guardato al computer. Oppure, si può provare ad accelerare il video per trasformare il framerate da 24 a 25 fps, il valore dovrebbe essere del 4,13%, in teoria non si dovrebbe notare l’accelerazione, ma il video dovrebbe sembrare un po’ più fluido. Mi scuso se sono stato troppo lungo, ma a volte divento logorroico. Spero almeno di non essere stato noioso. Marzo 12, 2012 alle 9:23 pm #1699378_Franz_PartecipanteGrazie Gionny per la spiegazione molto chiara del fenomeno della scattosità. Un antidoto, almento in parte, è quello di muovere la fotocamera lentamente nelle carrellate mi sembra di capire. Non capisco perchè a questo punto le fotocamenre non cerchino di forzare il tempo di 1/48 o giù di lì di secondo, magari riducendo artificiosamente la sensibilità a 50 o a 25 ISO per ovviare dove possibile al problema. Sempre se ho capito bene il bitrate invece c’entra poco o nulla con l’effetto scattosità di alcune scene. Il tema delle riprese con la fotocamera è sicuramente un tema interessante per il quale meglio pendere qualche parola in più!! [lo]
Marzo 12, 2012 alle 9:27 pm #1699381_Franz_PartecipanteOriginariamente inviato da Gionny: Ora si può ragionare in due modi: 1) ci se ne fa una ragione e si pensa: <
>; quindi una moderna videocamera digitale HD ha lo stesso problema se utilizzata in automatico ? [pen]
Marzo 12, 2012 alle 10:38 pm #1699395GionnyPartecipanteOriginariamente inviato da _Franz_: Grazie Gionny per la spiegazione molto chiara del fenomeno della scattosità.
Prego! Ma, credimi, se ne potrebbe parlare ancora parecchio.
Originariamente inviato da _Franz_: Un antidoto, almento in parte, è quello di muovere la fotocamera lentamente nelle carrellate mi sembra di capire. Non capisco perchè a questo punto le fotocamenre non cerchino di forzare il tempo di 1/48 o giù di lì di secondo, magari riducendo artificiosamente la sensibilità a 50 o a 25 ISO per ovviare dove possibile al problema. […]
Non so se il problema si risolverebbe rallentando le carrellate, se la fotocamera imposta un tempo rapido, i fotogrammi sarebbero comunque meno mossi di quanto servirebbe (naturalmente, se il tempo impostato è differente dall’ideale, ma non è troppo distante non si nota nulla di eclatante). Però si possono fare delle prove e vedere cosa succede, alla peggio si perde un po’ di tempo. Sul perché non abbassino gli ISO, probabilmente lo fanno, ma una volta raggiunto il limite inferiore possono solo intervenire sui tempi, bisognerebbe sapere come si comportano i firmware delle varie fotocamere per saperlo. Teniamo presente che chi fa riprese per produzioni televisive o cinematografiche spesso usa i filtri ND e il guadagno del sensore (o ISO della pellicola) per regolare la quantità di luce senza modificare i tempi di esposizione, e in genere chi gira da turista non si equipaggia con questi accessori (spesso non ne conoscono neppure l’esistenza), di conseguenza nasce il compromesso di lavorare su tutti i parametri “interni” e senza ausili esterni.
Originariamente inviato da _Franz_: quindi una moderna videocamera digitale HD ha lo stesso problema se utilizzata in automatico ?
Fai questa prova: accendi la videocamera e mettila in automatico (di solito è l’impostazione di base), poi inquadra fuori dalla finestra, ora sposta l’inquadratura dentro casa verso un oggetto, oppure zooma sugli infissi e noterai che prima l’esposizione è fatta in modo da ottenere immagini corrette per la luce che hai in esterno, poi la videocamera modifica le proprie impostazioni per adeguarsi alle condizioni all’interno. Ecco, la videocamera ha regolato tempo di esposizione, diaframma e guadagno per adeguarsi alle diverse condizioni di luce, e lo ha fatto in base alla propria programmazione. Se passi in modalità manuale sceglierai tu questi tre parametri, però la macchina non sarà più in grado di adeguare le impostazioni da sola e la ripresa andrà studiata più attentamente esattamente come sulla 550, 600 o 60D (i modelli superiori lavorano anche in semi-automatismo). Probabilmente la videocamera è studiata in modo da rendere meno fastidioso il fenomeno del movimento a scatti, ma fondamentalmente lavorano allo stesso e identico modo, cioè come se fossero in “P” ed ISO automatici.
Marzo 13, 2012 alle 5:04 pm #1699488kaceka2000PartecipanteQuindi la EOS600d e 550d permettono di impostare manualmente i parametri del video? e ottenere un video ben fatto e fluido? Sto cercando una fotocamera che oltre a fare belle foto (amatoriali) mi faccia anche bei video, solo che un video a scatti per me è osceno, mi fa venire il mal di testa, non è pignoleria. Esiste una compatta che mi faccia questo? Perchè sarebbe anche più comoda da trasportare e più economica. Piccolo OT: ora sta per uscire la eos650d, conviene aspettare? Notizie sul prezzo con kit 18-55? Sarà migliore o similare nelle prestazioni alla 600d? Un salutone a tutti. grazie
Marzo 13, 2012 alle 10:09 pm #1699526GionnyPartecipanteOriginariamente inviato da kaceka2000: Quindi la EOS600d e 550d permettono di impostare manualmente i parametri del video?
Si, in particolare la 600D ha anche delle impostazioni audio manuali e uno “zoom digitale” che permette di ridurre la superficie utilizzata del sensore e quindi di ottenere un “effetto teleobiettivo”. Però ricordati che le reflex in genere non hanno una gran messa a fuoco automatica in modalità video e se non usi un microfono esterno l’audio registra tutti i rumori che si propagano nel corpo macchina. In definitiva, sui video sono complesse da trattare.
Originariamente inviato da kaceka2000: e ottenere un video ben fatto e fluido?
Se giri a 24 fps e poi guardi il video al computer, un po’ a scatti lo sembra sempre, anche se è fatto a regola d’arte, se invece lo passi al televisore le cose migliorano.
Originariamente inviato da kaceka2000: Sto cercando una fotocamera che oltre a fare belle foto (amatoriali) mi faccia anche bei video, solo che un video a scatti per me è osceno, mi fa venire il mal di testa, non è pignoleria.
Capisco la sensazione.
Originariamente inviato da kaceka2000: Esiste una compatta che mi faccia questo?
E’ difficile dirlo, il mercato delle compatte è sempre in movimento, ma in linea di massime il video è concepito per essere una funzione secondaria e molto semplificata.
Originariamente inviato da kaceka2000: Perchè sarebbe anche più comoda da trasportare e più economica.
Se sei disposta a spendere la cifra di una 600D, forse sei disposta a valutare un prodotto di paraggio simile, ma un po’ più compatta. Esiste una strana via di mezzo fra una fotocamera ed una videocamera, mi pare di averla già citata nel primo post, è JVC molto particolare, che somiglia ad una Sony NEX, promette un bitrate molto alto e controllo completo sui parametri di esposizione (compresa una modalità ad alta velocità), in più l’obiettivo è Konica-Minolta (credo che qui sul forum molti conoscano questo marchio e sappiano che non è l’ultimo arrivato) e fa foto a 12 megapixel. Gli mancano solo le foto RAW, ma pochissime compatte le fanno.
Originariamente inviato da kaceka2000: Piccolo OT: ora sta per uscire la eos650d, conviene aspettare? Notizie sul prezzo con kit 18-55? Sarà migliore o similare nelle prestazioni alla 600d? Un salutone a tutti. grazie
Qualcuno dice di aver avuto notizie in merito, ma non credo che offrirà vantaggi reali rispetto alla 600D.
Marzo 15, 2012 alle 1:19 am #1699717kaceka2000PartecipanteGionny, mi spieghi perchè sul PC i filmati si vedono peggio? Una volta montato il video, lo riproduco con un PC sulla TV, vedrei a scatti comunque? In effetti anche qualche video girato con eos600d 1080p è scattoso. In più dici che anche la telecamere possono dare problemi di scattosità. Quindi per avere un filmato “gradevole” che macchina dovrei acquistare? Le cose si complicano… (?)
Marzo 15, 2012 alle 4:38 am #1699739GionnyPartecipanteOriginariamente inviato da kaceka2000: Gionny, mi spieghi perchè sul PC i filmati si vedono peggio?
Non ne ho la certezza assoluta, ma credo che sia dovuto al fatto che in generale le TV aggiornano l’immagine in modo interlacciato, mentre i PC lo fanno in maniera progressiva, di conseguenza le TV si trascinano sempre dietro un pochino del fotogramma precedente creando continuità, mentre i PC no.
Originariamente inviato da kaceka2000: Una volta montato il video, lo riproduco con un PC sulla TV, vedrei a scatti comunque?
A questa domanda non ti so rispondere, non ci ho mai provato.
Originariamente inviato da kaceka2000: In effetti anche qualche video girato con eos600d 1080p è scattoso.
Se imposti tutto manualmente e sbagli la regolazione (per disattenzione o per compensare situazioni di luce difficili), rischi sempre di ottenere questo effetto, poi se utilizzi la modalità a 24 fps, già te ne manca uno rispetto a come sei abituata dalla televisione (che in Europa lavora a 25 fps). Però tempo fa ho collegato la mia 550D direttamente al televisore e le riprese risultavano meno scattose che sul computer.
Originariamente inviato da kaceka2000: In più dici che anche la telecamere possono dare problemi di scattosità.
In linea di massima questo difetto nelle videocamere risulta meno evidente a meno di impostare tempi di esposizione molto brevi, che so, magari per far vedere il movimento dell’elica di un aeroplano o qualcos’altro il cui movimento vuoi mostrare in dettaglio.
Originariamente inviato da kaceka2000: Quindi per avere un filmato “gradevole” che macchina dovrei acquistare?
Quella che pensi che si adatti meglio a quello che vuoi fare (fotocamera, videocamera, reflex, cinepresa 16mm, Arri Alexa, ecc.), ma la cosa più importante è imparare ad usarla bene. Ad esempio, se a me dai una Ferrari ed a Schumacher una Panda e ci metti in pista a fare una gara, è molto probabile che io vada fuori alla prima curva e che Schumacher faccia 3 giri di pista mentre io (dopo essere tornato a fatica sull’asfalto) ne faccio solo mezzo. Con questo ti voglio dire che per ottenere buoni risultati spesso è più importante sapere come fare le cose che avere in mano il mezzo più performante sulla carta.
Originariamente inviato da kaceka2000: Le cose si complicano… (?)
Per chi vuole farle bene le cose si complicano sempre, però con pazienza ed attenzione si riesce a farle tornare facili, basta impegnarsi un pochino.
Novembre 9, 2014 alle 9:33 pm #1817658GiancarloPartecipanteAnch’io ho avuto problemi a girare in full hd sulla mia Canon EOS 70d. Prova a scegliere 1920×1080 a 30fps anziché 25fps . E’ vero che i monitor dei computer evidenziamo il problema dello scatto mentre sui Televisori il problema non esiste. Analogo risultato anche se a bassa definizione si ottiene girando a 1280×720 50fps anche se con qualità’ inferiore.
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