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prima esperienza analogica

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  • #1478975
    andreak29
    Partecipante

    Ciao a tutti 🙂 ! Qualche giorno fa ho ritrovato una vecchia macchina fotografica, appartenuta a mia madre, la Zenit – E ( lo so non è una Canon [all] ).. Vorrei da Voi un prezioso consiglio dato che è la mia prima esperienza con una pellicola ( a parte qualche usa e getta ); ho inserito un rullino per il bianco e nero: “il ford delta 400”. Secondo la Vs esperienza, che paramentri dovrei settare per scattare in interni? l’unica ottica di cui dispongo è un Helios 58mm f2. Vorrei scattare ad una pizzata di fine anno con i miei compagni di scuola. Dite che è meglio portarsi dietro anche la Canon 400d, prima di rimanere senza qualche foto decente? Grazie mille a tutti [com] [IMG]public/imgsforum/2009/6/IMG_81412.JPG[/IMG] [IMG]public/imgsforum/2009/6/IMG_81482.JPG[/IMG]

    #1478992
    longdream
    Partecipante

    Una bella fotocamera ma di non facile gestione. E’ la più famosa Zenit, non a caso fu prodotta dal 1966 al 1981 dalla KMZ e dal 1975 al 1988 dalla Belomo, per un totale di 8.000.000 di esemplari. Inizialmente con attacco a vite M39, dal 1968 passò all’attacco M42, con obiettivi Industar-50 f3.5/50mm e Helios-44 f2/58mm. Rispetto alle Zenit precedenti, introduceva le novità dello specchio a ritorno istantaneo e dell’esposimetro al selenio, montato esternamente sul pentaprisma. L’esposizione stop-down, comportava la necessità di chiudere manualmente il diaframma al valore impostato, dopo il calcolo dell’esposizione. Robusta e metallica, fu cavallo di battaglia e nave scuola per intere generazioni di fotografi, viene quotata sul mercato dell’usato circa 30-50 Euro. Dati tecnici: pentaprisma fisso, otturatore a tendine in tessuto a scorrimento orizzontale. Tempi da 1/30 a 1/500 sec più posa B, sincro lampo 1/30, esposimetro al selenio incorporato ma non accoppiato al diaframma, autoscatto. Sensibilità impostabili da 20 a 650 ISO, peso g 1000 con obiettivo. (Fonte: http://www.fotografiareflex.net/zenit1.html) L’esposimetro al selenio funziona probabilmente a batteria e devi vedere se ne usa un modello ancora in commercio. 😉

    #1479011
    mAurice
    Partecipante

    ciao, la zenit-e fu pure per me la prima esperienza per quanto riguarda una reflex analogica, tre anni fa. allora, è piuttoto macchinosa, ma tira fuori risultati ottimi. questa che vedi uscì dal mio primo rullo con lei: è un po’ macchinosa da usare, l’esposimetro con l’ago, la rotella in alto che ti da le accoppiate tempo diaframma… sai come fare? se no dimmi pure che ti spiego!!

    #1479057
    andreak29
    Partecipante

    Grazie ragazzi per le pronte risposte! x Longdream: questo esemplare penso sia stato prodotto prima del 1978, ha quindi molti più anni di me 🙂 e per l’esposimetro non penso vada a batteria perchè non ho trovato nessun vano dove inserirle ( magari non l’ho visto… ) cmq Grazie x mAurice: per l’esposimetro e la “rotella in alto” non penso di avere le idee molto chiare su come utilizzarli.. se non ti secca, mi farebbe molto piacere sentire la tua spiegazione che di sicuro mi sarà davvero molto utile! Grazie

    #1479064
    mAurice
    Partecipante

    nessun problema, anzi 😉 in pratica le cellule dell’esposimetro son quelle davanti sopra l’obiettivo. vedrai che puntando alla luce l’ago sta in una posizione. prova a coprire l’esposimetro con una mano e vedrai l’ago “cadere”. se è così significa che funziona. per prima cosa imposta nella rotellina interna gli asa della pellicola. inquadri. giri la rotella grande finchè l’ago e l’altra asticella non combaciano. ora che combaciano puoi leggere le coppie tempo-diaframma per quella scena, da impostare il primo in alto a destra sul corpo, il secondo sull’obiettivo. ora ti rimane solo da mettere a fuoco, scattare e riavvolgere 🙂 scusa ma sono un po di corsa, se non hai capito ti spiegherò meglio! ciaooooo

    #1479070
    andreak29
    Partecipante

    Grazie mAurice! penso di aver capito la modalità di selezione tempo-diaframma ( la rotellina, come mi ha detto tu, cade se copro l’esposimetro quindi funziona! ) in pratica dopo aver impostato asa 400, poco più della metà tra il 250 e il 500, leggo il valore del tempo di apertura nella ghiera esterna ed il relativo valore del diaframma sotto.. giusto? e poi, per selezionare il tempo devo far collimare il valore, es. 60, con la scritta MF? Grazie mille ancora, gentilissimo (o)

    #1479071
    fireblade
    Partecipante

    Tieni anche presente che gli esposimetri al selenio col tempo possono esaurirsi, fornendo indicazioni falsate, oppure possono semplicemente andare fuori taratura per cause diverse. Per fare un controllo approssimato, inquadra la stessa scena, con la stessa focale, anche con la tua digitale (con la lettura impostata su “media”) ed osserva se le coppie tempo diaframma fornite sono analoghe, altrimenti rischi foto sbagliate. [lo]

    #1479074
    mAurice
    Partecipante

    non è la rotellina che si deve muovere, ma l’ago! l’ago “legge” la luce, la rotellina la muovi tu con la ghiera a sinistra, devi portarla a coprire l’ago, quando ago e “pallino” coincidono, allora puoi leggere le coppie. si, il tempo lo imposti dove hai MF (io ho soltanto M, bah). piccolo appunto sull’impostazione del diaframma. come avrai visto in punta all’obiettivo ci sono due ghiere, quella più davanti che ruota a scatti e quella dietro che ruota fluida. la prima, quella a scatti, è quella dove imposti il diaframma. la seconda, quella fluida, va tenuta sempre tutta a sinistra. il suo movimento serve a illuminare la scena quando vengono usati diaframmi chiusi perchè, lavorando in stopdown, altrimenti non vedresti niente! quindi se lavori a f 8/11/16 impostalo davanti, quando metti a fuoco sposta quella dietro a sinistra per aprire momentaneamente il diaframma e illuminarti il mirino, ma prima di scattare ricordati di portarla tutta a destra per chiudere il diaframma per lo scatto!

    #1479085
    andreak29
    Partecipante

    X Fireblade: grazie per l’avviso, non ci avevo pensato[ver] . Ho confrontato la coppia tempo-diaframma con quella suggerita dalla Canon 400D, inquadrando la stessa scena e sono fiducioso riguardo alle sue condizoni di stato ( i valori sono molto vicini tra loro ). X mAurice: scusami..hai ragione, ho fatto confusione.. la rotellina la sposto io.. è l’ago che oscilla. Per quanto riguarda il tempo io ho scritto MF ( boh?? ). Invece per il diaframma ti devo ringraziare proprio perchè non sapevo affatto questa cosa ( quante cose che sto imparando (o) ).. che dire.. GRAZIE MILLE!! [can]

    #1479350
    mAurice
    Partecipante

    naturalmente rendici partecipi dei primi risultati!!

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