[Franco]

Originariamente inviato da Meggio: Il giorno + bello della loro vita è quando si sono incontrati, tutto il resto è grasso che cola per professionisti avvoltoi pronti a divorare l’italiano medio di turno. Ovviamente mio parere personale.

forse non volevi scrivere “professionisti”, ma “pseudo-professionisti”. Francamente non trovo che il professionista fotografo, piuttosto vituperato in Italia dove l’arte dell’arrangiarsi và a braccetto con la diffusione di apparecchiature fotografiche, sia un’opportunista senza etica, anzi, come ho già scritto in altre occasioni trovo che la categoria possa contare su professionisti molto validi e una stola di “pseudo-professionisti” (anche con P.Iva) con scarsa esperienza e spesso senza valori. Il consiglio di Alexcap è realista, fare un servizio matrimoniale senza esperienza, senza sapere come muoversi, e un’impresa non facile e richiede un’impegno e una conoscenza non indifferente. Comunque, hai il flash, il 50 e il 17-40, in effetti ti mancano le focali medio-lunghe tipo 85-135mm, ma in luoghi stretti come la sala consiliare dove solitamente effettuano i matrimoni civili, non sono indispensabili (comunque un 85mm io lo porterei dietro). Per un professionista il secondo corpo è quasi indispensabile, ma tutto dipende dagli accordi che prendi con questi amici, puoi sempre mettere in chiaro che dovranno accontentarvi di alcune foto ricordo e non di un servizio matrimoniale, perché non hai esperienza, quindi il tuo compito non è garantito…… poi si regoleranno loro…… 😉

[max2008]

Originariamente inviato da AlexCap: ..per cercare di risparmiare… sull’unico ricordo che avranno in futuro… Non te la prendere,ma dalla tua richiesta,è chiaro che “rovinerai il ricordo più bello della loro vita”… fallo presente agli sposi. Ripeto,non voglio essere scortese con te,ma dalla tua richiesta la vedo dura.. hai già tutto quello che ti serve,di quello che hai elencato,io lo farei lasciando a casa roba vedi tu.. falli riflettere,per risparmiare sul fotografo ci sono altri metodi…. IMHO perdona la mia sincerità. PS:acquisteresti materiale per fare il matrimonio a gratis?

Perchè, perchè un non professionista deve x forza rovinare un marimonio ? Tutto dipende da che aspettative hanno gli sposi, se cercano la foto perfetta alora forse si che la festa viene rovinata, ma se invece si accontentano di avere delle belle foto che ricordino quel bel giono allora no, non viene rovinato nulla.Io ho fatto 3 matrimoni ad amici ( 2 con pellicola, perciò al buio) e non ho ovinato nulla.Cero se le foto le vedesse un pro troverebbe 1000 errori, ma una foto non deve necessariamente essere perfetta ma deve trasmettere emozioni e ricordi. La perfezione non esiste

[paolopal]

Solo il nostro amico, con un po’ di autocritica, può sapere se ha le capacità di ottenere un reportage “presentabile”, indipendentemente dall’attrezzatura a sua disposizione. Fino a non molti anni addietro, si portava a casa un matrimonio usando 3 lenti fisse (e luminose devo ammettere). A me è capitata una proposta analoga che ho accettato. Se non lo avessi fatto, non ci sarebbe stato un fotografo, perchè mi chiamarono 48 ore prima del matrimonio. Ho illuminato la chiesa con 2 alogene da 650w per non spingermi al di sopra dei 400 iso con la 450D. Ho usato un 17-55 tenuto a f4 e un 70-200 f4, entrambi stabilizzati. Ragionando in APS-C, le focali più usate sono tra i 30 e i 70mm in chiesa. Non è una buona notizia per te che hai il 17-40 ma, forse disturbando un po’, puoi avvicinarti al soggetto in caso di necessità. Per le foto esterne, il tele aiuta a tenere ridotta la profondità di campo, ed è un bene.

[Claudio]

Avvoltoi, professionisti capaci e non rapaci, amici degli sposi con macchina fotografica al seguito: un aneddoto Quest’anno sono stato al PhotoShow e ho assistito a un incontro con Fabio Camandona che era lì per raccontare la sua esperienza di fotografo. Confesso che non lo conoscevo, come del resto non conosco personalmente il mondo dei fotografi professionisti. Posso dire che come persona mi ha fatto un’ottima impressione e ho trovato convincente anche la filosofia con cui ha dichiarato di aver intrapreso il mestiere di fotografo (in particolare, da quel che ho capito, fa principalmente matrimoni). Ora ovviamente non ricordo le parole precise ma il senso era questo: se sei un fotografo e oggi vuoi avere successo non prendertela con l’amico o il cugino degli sposi che accetta di far foto gratis e ti ruba il lavoro, non prendertela perché oggi sono in molti ad avere mezzi all’altezza e la tecnologia consente a tutti di fare delle cosiddette foto ricordo che siano a fuoco e correttamente esposte. E’ finito il tempo del fotografo di paese che è l’unico a fare certe cose e proprio per questo ha il lavoro garantito. Il fotografo, persino quello di paese, deve oggi, in più dell’amico o del cugino degli sposi, mostrare di avere uno stile. E sarà quello stile a renderlo diverso (ovviamente in senso positivo) dai semplici possessori di attrezzatura (semi)professionale. E sarà quello stile (disponibilità economica permettendo) a far optare gli sposi per un Camandona o un Capuzzo, o un Bandiera o… per i coniugi Hoffer! Sarà che non voglio vedere polemiche dove magari ci sono, però se al posto dei fotografi di paese brontoloni leggiamo “avvoltoi” e se al posto di fotografi con uno stile leggiamo “fotagrafi professionisti veri” forse finisce che le parole di Meggio non erano poi così offensive. E se AlexCap (che fa davvero delle belle foto: http://www.alessandrocapuzzo.com/) desse anche due dritte (dico due!) a un fotoamatore quale è Tommo (che credo non voglia rubare il lavoro a nessuno, ma solo assecondare una richiesta di amici), ci farebbe anche una bellissima figura. Un saluto a tutti, Claudio.

[Luppolo]

Originariamente inviato da fra65: ….. Il consiglio di Alexcap è realista, fare un servizio matrimoniale senza esperienza, senza sapere come muoversi, e un’impresa non facile e richiede un’impegno e una conoscenza non indifferente. …..

Dover scattare per ottenere un risultato che altri si aspettano può essere devastante… la tensione per il conseguimento del risultato, la sensazione di non aver la situazione sotto controllo, il timore di un imprevisto (tipo guasto della macchina, batterie che si scaricano, scheda di memoria che impazzisce o più semplicemente decidere di cambiare lente nel momento sbagliato)… io non sono un fotografo professionista e NON mi azzarderei mai a prendermi un simile incarico l’ho fatto in occasione di battesimi di figli di CARISSIMI amici e vi assicuro che ho sempre sudato freddo volare da un trapezio all’altro senza rete di sicurezza non fa per me…

[Franco]

è una questione di scrupoli, Filippo………. però posso capire coloro che non hanno esperienza, perchè è proprio l’inesperienza a fargli dormire sonni tranquilli, se non conosci non puoi dispiacerti di quello che è andato perso……. A mio parere è importante che gli sposi sappiano a cosa vanno incontro, e questo può avvenire solo se il fotografo conosce i suoi limiti e mette in chiaro la situazione…….. comunque, se l’alternativa alle foto fatte dall’amico è il nulla, visto la buona volontà dell’autore del topic nel voler aiutare gli amici sposi, il minimo che posso fare è augurargli una bella figura, o meglio, di soddisfare le attese degli sposini. 😉

[Luca Lupi]

Il pensiero di AlexCap è condivisibile e soprattutto comprensibile. Oggigiorno è pieno di persone che possedendo un corredo fotografico reflex anche notevole pensano di poter automaticamente essere in grado di soppiantare un professionista in qualsiasi occasione (matrimoni, celebrazioni di sacramenti ecc…). Questi, che si propongono agli sposi (o eventuali parenti), per fare loro il servizio a un prezzo stracciato o addirittura gratis (magari in cambio dell’invito al banchetto) questi sì sono i veri avvoltoi, che sottraggono il lavoro a professionisti onesti ed esperti nel campo. E mi piacerebbe sapere se l’eventuale compenso (per quanto magari irrisorio) che gli viene corrisposto viene dichiarato al fisco e come, ma questo diventa già OT.. Diverso è il caso in cui budget sia proprio “0” spaccato e quindi gli sposi si trovino a dover scegliere fra non incaricare nessuno del servizio matrimoniale, e raccogliere solo le varie foto scattate con le compatte e i cellulari dagli invitati, o chiedere a un amico, del quale si fidano, che ha un corredo reflex tutto sommato sufficiente, di fargli un favore e scattargli delle foto con il preciso scopo di mettere insiemte un servizio. Non sarà il massimo, e comprendo che Alex raccomandi di cercare di far ragionare gli sposi, ma certo è che il ragionamento deve coinvolgere anche il portafoglio, e quando questo è vuoto non ragiona mai.. quindi come diceva Franco, se la scelta è tra un amico o il nulla, meglio l’amico, al quale auguro di fare un buon lavoro. Fondamentale il consiglio di fare un sopralluogo nelle località dove si svolgeranno le varie fasi della cerimonia, agli orari corrispondenti, in modo da farsi almeno un’idea della luce e degli spazi disponibili. [lo]

[mabriola]

Originariamente inviato da Meggio: Il giorno + bello della loro vita è quando si sono incontrati, tutto il resto è grasso che cola per professionisti avvoltoi pronti a divorare l’italiano medio di turno. Ovviamente mio parere personale.

…un favore per te stesso…cancella l’enorme stronzata che hai scritto

[lovis1]

Annosa questione, di difficile soluzione. Fortunatamente ci sta seriamente pensando mamma Canon…. con la produzione dei nuovi modelli di fascia non “professionale”. Sarà in grado (la stessa) di inserire un software che si attiverà automaticamente tramite il microfono (radicato nella scheda madre) incorporato, il quale in collaborazione con l’esposimetro è in grado di capire se in luogo semi buio vengono pronunciate parole quali: -fratelli e sor… -sia qui riuniti…. -vuoi tu…. [ist]…. [inf].. -sei sicuro??? -puoi baciare la …… – ecc, ecc, ecc…. Di conseguenza la fotocamera imposterà automaticamente: -iso 100 -1250 -f11 -un solo colpo di flash (tipo le vecchie polaroid), per un periodo di tempo ancora da stabilre. Esisterà comunque sempre la possibiltà di mimare la cerimonia… anche se con upgrade del firmware sicuramente verrà previsto anche questo. Evviva gli sposi che vivranno per…. un periodo limitato felici e contenti… sfogliando il loro album…. su Ipad!!! Un saluto,Giulio.

[AlexCap]

all’autore del thread, con cui mi scuso nuovamente perchè è nata una mega discussione OT, non ho dato suggerimenti nel mio messaggio perchè in base alle sue domande ho capito che non ha idea di quello che andrà a fare. Potrebbe fare un servizio bellissimo alla fine,gli sposi potrebbero essere entusiasti,ma che siano consapevoli della cosa. E’ come quando leggo che si chiedono le impostazioni da usare per fare le foto al matrimonio del cugino, ma il cugino lo sa che si chiede in un forum cosa fare? Che molte coppie in questi periodi vogliono risparmiare è vero,è dura per tutti, ma lo si deve fare consapevolmente.. si è vero,tutti possiamo fare i fotografie ai matrimoni, ma a gratis.. perchè esistono delle leggi ben precise, non sto qui a spiegare le differenze tra p.iva e ritenute d’acconto. Non mi arrabbio di certo con Tommo,per cosa poi?è da fargli onore di prendersi una così grande responsabilità.. mi arrabbio quando si generalizza,si da dei ladri ai professionisti senza cognizione di causa. Non è certo questa la sede appropriata per giustificare i prezzi della fotografia professionale, ma dico solo che il 47,8% del prezzo,va allo stato. (il fatto che un professionista serio,ha una preparazione,mi sembra scontato) Ormai la fotografia è a portata di tutti,è corretto quanto ha sentito l’utente da un collega al photoshow, è un male? no assolutamente,spero che questo smascheri tutti i cosidetti “avvoltoi”. Ma citando un noto collega,se si vuole giocare al monopoli,si devono rispettare le stesse regole. Concludo dicendo che mia madre è bravissima a fare da mangiare,praticamente è 18 ore al giorno ai fornelli,le sue torte le può regalare,fare assaggiare ad amici e parenti,ma NON le può vendere,anche se nessuno capirebbe la differenza tra le sue e quelle di una pasticceria. Sempre citando Tomesani, un caffè al bar ci costa 1€, in realtà il suo valore è di pochi centesimi… perchè ha quel prezzo è ovvio spero. Spero di non aver frainteso i messaggi di qualcuno ed invito l’autore del post se gli va,di contattarmi in privato,visto che ormai si è fatto pure il mio nome e cognome, sarò felice di dargli un consiglio.

[Itzer]

Originariamente inviato da Meggio: tutto il resto è grasso che cola per professionisti avvoltoi pronti a divorare l’italiano medio di turno.

Credo che Meggio si sia espresso male facendo di tutta l’erba un fascio, ma può pur sempre rimediare. Anche perchè la categoria meglio rappresentata dagli avvoltoi italiani sappiamo benissimo qual’è.

[Meggio]

Non ho fatto di tutta l’erba un fascio, e se si rileggono i miei interventi si capisce, quello che non si vuol capire è che non siamo tutti uguali fatti con lo stampino e con lo stesso portafoglio, quindi comprendo benissimo chi vuole foto ricordo senza spendere un capitale e magari imbattersi in un avvoltoio con la partita iva. Quanti fotografi professionisti conoscete che propongono le stesse pose e gli stessi scatti uguali per tutti i matrimoni? Questi per me sono gli avvoltoi, quelli che lavorano a catena e non ci mettono un briciolo di creatività spillando soldoni facendo leva sull’importanza del momento. Ho visto i lavori di chi mi ha criticato ed ho notato in alcuni molta creatività oltre a capacità indiscusse,sono lontano anni luce dalla loro preparazione e mai mi proporrei per un servizio ad un matrimonio, non era rivolto a loro il mio PERSONALISSIMO PARERE….non è difficile da capire, basta volerlo. Dire ad un fotografo amatoriale di rovinare un momento importante senza neanche conoscerlo è molto + offensivo.

[ziopatrizio]

Vorrei provare dal basso della mia esperienza a dare un suggerimento all’autore originale del Post. Piccola Considerazione Personale: mi sono sposato quasi 3 anni fa spendendo parecchio (circa 2000 euro) per fotografo e film-maker. Il risultato è stato molto buono e ne sono ragionevolmente soddisfatto. D’altra parte ho amici che non hanno chiamato il fotografo professionista ed hanno preferito affidarsi agli scatti amici e, per quanto ne so, sono altrettanto soddisfatti. Credo insomma che la cosa sia del tutto soggettiva, il matrimonio è la festa della celebrazione dell’unione di coppia che come tale decide il proprio destino. Fatta la (dovuta) premessa, ti posso dire che il fotografo che si è occupato del nostro matrimonio ha scattato tutte le foto con la Canon 5D MarkII ed ha usato 2 ottiche: il 24-70 f/2.8 canon e il 70-200 f/2.8 canon (non so dirti se stabilizzato o meno). Il matrimonio è stato celebrato in giugno in tarda mattinata. La Chiesa aveva una illuminazione nella media, pertanto il suddetto si è avvalso di 2 flash addizionali montati ai lati dell’altare (il sacerdote che ha celebrato il matrimonio è amico mio, quindi è stato piuttosto tollerante col fotografo). Per l’uscita il fotografo ci ha vietato tassativamente di ripararci dal riso con le mani, per evitare di rovinare le foto ed è stato lui ad indicarci quando uscire. Spero di esserti stato di aiuto. In bocca al lupo. — Patrizio

[mauromo69]

Dire ad un fotografo amatoriale di rovinare un momento importante senza neanche conoscerlo è molto + offensivo.

Manca alla tua frase “che chiede cosa usare per fotografare ad un matrimonio”. e chiudendo l’OT cito anche il mio pensiero…

…un favore per te stesso…cancella l’enorme stronzata che hai scritto

Quante volte ho sentito i futuri sposi chiedere agli amici di fargli le fotografie tanto poi non importa quello che viene è solo un ricordo… e poi sentire gli stessi “ma non c’è la fragola a sx della colata di panna della torta a fuoco… non mi si vede il ricamo dell’abito costato xxxxx euro…. non c’è il dettaglio della forcina placcata platino che mi ha dato in omaggio il parrucchiere dopo avergli lasciato xxx Euro…” Tolto qualche mela marcia… la maggior parte dei professionisti sono coscienziosi e seri. [bir]

[GianMauro]

Io questa la devo raccontare. Sono consapevole che vado OT ma certe volte certe cose vanno raccontate. Oggi mia moglie ha pagato ben 18 euro per due foto fatte a scuola (nido privato) a mia figlia da un presunto professionista ma sicuro avvoltoio. Avvoltoio perchè non ha fatto la ricevuta, avvoltoio perchè le ha stampate su carta di “concorrenza” con una inkjet. Stampa “sbiadita” in formato A4 di grammatura ridicola. Fra l’altro mia figlia in una è venuta pure mossa (in quella di gruppo). In questa classe ci sono solo 10 bambini e altri 10 nell’altra, quindi questo avvoltoio per circa un’ora di lavoro ha “guadagnato” al netto 360 euro. Un impiegato con 1400 euro al mese nette deve, per raggiungere la stessa cifra, lavorare 5,42 giorni. Ma dico siamo fuori? Alla faccia della crisi… scriverei!!! mi sa che cambio lavoro… potrebbe essere un futuro visto l’aria che si respira in azienda. Fossero almeno scatti di qualità uno se ne farebbe una ragione, ma non è questo il caso purtoppo. Ci tengo a sottolineare che io di professionisti seri ne conosco tanti alcuni tra loro sono dei veri artisti e li stimo tantissimo, come stimo Giulio e Alessandro e Michele ma questo tizio che si spaccia per professionista, ma che chiaramente non è, onestamente non fa sicuramente onore alla Vostra categoria. ciao

[Autore]

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