La paura, come la chiami, di fotografar bambini è un tarlo ficcatosi nelle nostre menti a causa di certi individui che mi astengo dal giudicare non riuscendo a capire se si tratta di farabutti o, piuttosto, malati da curare. Noi, che in questo senso non siamo né gli uni e nemmeno gli altri, abbiamo la fortuna di poterci approcciare ai bambini per quello che esattamente sono: un dono di Madre Natura. Ed allora cogliamola questa fortuna, diamine, e continuiamo a fotografar bambini con la gioia e la serenità che solo loro sanno e possono trasmetterci. Questa foto è bel-lis-si-ma e quegli occhi e la boccuccia impiastricciata un autentico dono, appunto. E se qualcuno riesce a coglirci malizia, peste lo colga!