[umbe_]

Ciao a tutti, ho bisogno di un chiarimento…. premetto che ho da pochissimo cominciato a fotografare in analogico con una Rolleiflex 3,5F ed una Canon F1 old. Ovviamente l’appetito vien mangiando, e quindi ho deciso di svilupparmi da me le pellicole. Ieri ho fatto la mia prima esperienza con una Ilford Delta 100 in Ilfosol 3. Ovviamente ho fatto casino… alla fine del procedimento, dopo il lavaggio, ho preparato un ultimo bagno con acqua demineralizzata e un sapone ph 5,5 come tensioattivo (essendo di Genova ho voluto risparmiare sull’imbibente…. :nw). Purtroppo il livello della soluzione non copriva del tutto la pellicola ed io ho pensato ingenuamente di rigirare la spirale dato che lo sviluppo avrebbe dovuto essere concluso…. Il risultato è che per tutta l’altezza del negativo corrispondente alla prima “pucciata” c’è stato un aumento di densità che in stampa mi porterà ad una evidente sovraesposizione. A parte l’errore di metodo, mi chiedo come mai sia avvenuto questo aumento… o meglio, è colpa del sapone che non era neutro? la temperatura forse superiore di un grado o due rispetto ai liquidi di sviluppo? e poi, tanto per capire, dopo il lavaggio non dovrebbe essersi arrestato lo sviluppo?? Scusate le molte domande, ma sono davvero ignorante in materia….

[fireblade]

Premesso che i saponi per uso igienico non sono consigliati perché contengono sostanze profumanti ed emollienti che possono lasciare depositi grassi, ciò premesso la densità irregolare del negativo non è affatto imputabile al livello basso dell’ultimo risciacquo, a meno che tu non abbia usato soda caustica al posto del sapone. Se la demarcazione della differente densità è orizzontale ed è su tutti i fotogrammi (sul lato lungo del fotogramma), allora è il livello dello sviluppo che è risultato insufficiente. Se invece fosse il livello del fissaggio ad essere basso, allora avresti una porzione lattiginosa. In questo caso il problema è risolvibile rifissando l’intera pellicola con un fissaggio energico a 25° di temperatura per almeno 7 minuti. P.S.: La discussione è da spostare nella sezione “Camera Oscura”

[umbe_]

Grazie Sandro, super tempestivo come sempre! la demarcazione è su tutti i fotogrammi sul lato di “lungo”, anche se i negativi sono 6×6. I livelli dei chimici di sviluppo/arresto/fissaggio erano regolari nella tank: 300 ml come indicato sul fondo della stessa…. i tempi sono stati: 5 min di sviluppo (ilfosol3), 1 di arresto (Ilfostop) e 7 di fissaggio (rapid fix – Ilford). ho già ordinato un imbibente della ornano, così vediamo di non ripetere l’errore….. se riesco stasera scansiono e posto, così vi fate un’idea…. chiedo cortesemente a qualche moderatore di spostare la discussione in Camera Oscura (e scusate per l’errore… :im) p.s. – hai visto Sandro che alla fine ho ceduto? dopo la F1 (che è ancora sottoposta a test ora che mi sono procurato un obiettivo mio (il 50 f1.4)) mò mi dedico alla camera oscura…. ormai mi sono ammalato….

[lecicale]

provo a risponderti io , ma non ho mai sviluppato niente sto solo leggendo il mondo per imparare ……e visto che siamo concittadini mi permetto di dire , forse, una stupidata ……………non può essere che i livelli indicati nella tank fossero per il formato normale e con il 6×6 bisognasse aumentare le quantità per coprire tutta la spirale??? sicuramente ho detto una cavolata ma seguo con interesse il topic per imparare ……………..

[mauromo69]

Originariamente inviato da lecicale: provo a risponderti io , ma non ho mai sviluppato niente sto solo leggendo il mondo per imparare ……e visto che siamo concittadini mi permetto di dire , forse, una stupidata ……………non può essere che i livelli indicati nella tank fossero per il formato normale e con il 6×6 bisognasse aumentare le quantità per coprire tutta la spirale??? sicuramente ho detto una cavolata ma seguo con interesse il topic per imparare ……………..

Assolutamente nessuna cavolata!! Per i rulli 6×6 ci vogliono circa 500ml di liquidi (ml più ml meno a seconda della tank), quindi se hai utilizzato 300ml…. 😀 😉 [lo]

[fireblade]

Hai cannato il livello del formato, con 300ml fai il 135, per il 120 ne occorrono sino a 650, a seconda del barattolo usato!! (Edit: discussione spostata)

[fireblade]

Originariamente inviato da lecicale: non può essere che i livelli indicati nella tank fossero per il formato normale

Facciamo un po’ d’ordine con i formati. Grande Formato: lastre dei banchi ottici, dal 4″x5″ delle folding sino al gigantesco 8″x10″ (20×25 cm) e comunque qualsiasi formato superiore al 120. Medio formato (detto “120”): Pellicola in rullo o lastre con larghezza 6 cm, e derivati vari, quali ad esempio 6×4.5, 6×6, 6×7, 6×9. Piccolo formato: Detto 135, fotogramma da 24x36mm Mezzo formato: Il formato che ricava due fotogrammi verticali su pellicola 135 di circa 17x24mm (fotocamere tipo “demi” della Canon). Da qui si comprende che chiamare “pieno formato” il formato 135 sulle fotocamere digitali è una corbelleria gigantesca, che prevarica la conoscenza storica dei formati fotografici. Il nome corretto è piccolo formato Quindi i formati APS e minori, sono semplicemente formati ancora più piccoli del piccolo formato. Minuscoli (licenza personale). Ho citato ovviamente solo quelli più diffusi, ma esistono una varietà incredibile di formati desueti, quali il 118, il 620, il 127 e tantissimi altri. Alcuni formati vengono codificati con un numero che non ha nessuna relazione con la misura del formato stesso, ma è solo una designazione industriale, quale ad esempio 120 per il 6×6 e 135 per il 24×36.

[umbe_]

mi sa che avete ragione…… :im stasera controllo sulla tank…. non posso crederci…. :nw che idiota!

[umbe_]

eh si! avevate ragione. Sulla tank c’è scritto chiaramente 500 ml per rullo da 120. :im che errore cretino… [sba] va beh! per fortuna le foto non erano quelle del secolo…. evito di postare le scansioni per ovvi motivi…. ringrazio tutti e vi auguro un buon anno!

[Autore]

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