Ciao a tutti,
sono nuovo del forum anche se seguo da tempo i vostri ottimi consigli e recensioni! Molto amatore ma appassionato di fotografia, scatto da un paio d’anni con una 700D che ho affiancato ad un ef-s 17-55 f2.8 (preso usato) ed un ef-s 24mm f2.8, per quando voglio stare leggero.
Vengo al punto. Il 17-55 è ben tenuto e già mi ha regalato dei begli scatti, ma improvvisamente e senza apparente spiegazione alcuna, dopo averlo tirato fuori dalla sua custodia dopo un paio di settimane di non utilizzo, ha iniziato a darmi grane nel raggiungere la messa a fuoco in AF. Facendo delle prove, ho notato che il problema si presenta a tutte le aperture, è meno rilevante a 17mm e per soggetti all’infinito o molto vicini. Appena do invece un po’ di zoom e cerco di mettere a fuoco soggetti a distanza normale, non riesco a raggiungere la messa a fuoco neanche a pregare ed l’indicatore sulla scala delle distanze inizia a ballare avanti ed indietro tra 1 e 3m. E’ partito l’USM?
Mi rendo conto che da queste informazioni magari non sia semplice fare una diagnosi e che comunque converrebbe portarlo in assistenza, ma mi piacerebbe sapere se a qualcuno di voi è successa la stessa cosa, se ha idea di quale possa essere il problema e se ha risolto, quanto potrebbe costare in linea di massima uno scherzetto del genere.
Grazie a tutti in anticipo per le vostre risposte
Dario