Mi sto chiedendo come faccio calibrare uno schermo e creare un profilo ICC? Sono due operazioni distinte? Da quello che ho capito un profilo ICC contiene coordinate RGB e coordinate Lab, quest’ultime sono ottenute da un apposito strumento, e immagino che esso sia il colorimetro come per esempio uno Eye-On o Spyder. Quindi il PC invia un colore blu per esempio e il colorimetro riesce a capire esattamente che tipo di blu sia, creando cosi le sue coordinate Lab. Quindi sapendo le coordinate di un certo colore (in Lab) in teoria qualunque periferica mi saprà mostrare quel colore in modo esatto. E fin qui tutto bene. Ma come faccio a tarare un monitor in modo tale che quello che vedo a schermo sia esattamente quello che manderò in stampa? Devo per forza avere il profilo ICC del mio stampatore? E una volta ottenuto cosa ne faccio? Quel profilo dovrebbe essere legato unicamente alla sua stampante, come fa interagire con il mio schermo? In teoria non dovrei aver bisogno del profilo ICC dello stampatore dato che con le coordinate Lab ho un valore assoluto, cioè univoco indipendentemente dalla periferica o sbaglio? In caso che quest’ultima considerazione fosse corretta rimane il fatto di come faccio a calibrare lo schermo. Ammettiamo che stia proiettando il bianco (255,255,255 in RGB) e che lo schermo abbia un bianco tendente al giallo, sarebbe il colorimetro che in automatico lo porterebbe al bianco fino ad ottenere coordinate Lab pari a (0,0,0)? Questo lo dovrebbe fare su vari colori al fine di avere una riproduzione coerente dei color con la natura! Scusate il romando…forse sono anche domande un pò troppo tecniche! Grazie a tutti