- Questo topic ha 17 risposte, 6 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 14 anni, 2 mesi fa da tecnico73.
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Novembre 6, 2010 alle 6:09 pm #1611346tecnico73Partecipante
Quando eseguite i provini a contatto? Come determinate il tempo di esposizione per il provino?
Novembre 8, 2010 alle 12:41 pm #1611571mauromo69PartecipanteSempre, sono il mio “riferimento” per i tempi di stampa. Provino a scalare come fosse una stampa normale, con filtro gradazione 2. Determinato il tempo, esposizione e tutto il resto come “da manuale” 😉 [lo]
Novembre 8, 2010 alle 12:59 pm #1611572firebladePartecipanteIo invece non li faccio in camera oscura, mi secca sprecare un foglio di carta sensibile, i chimici ed il tempo. Li stampo invece ad inkjet, dopo averli scansionati, in questo modo sul retro stampo anche una tabella con tutti i dati di scatto, i dati di sviluppo e di stampa ed eventuali annotazioni (cosa che sulla carta sensibile non potrei fare se non stampando su un foglio a parte). Tanto lo scopo del contatto è quello di scegliere un fotogramma da stampare, quindi la qualità di stampa è irrilevante.
Novembre 8, 2010 alle 3:40 pm #1611604firebladePartecipanteIn previsione dell’estinzione dei PC, sarebbe bene fare una copia cartacea… [mat]
Novembre 8, 2010 alle 9:14 pm #1611699mauromo69PartecipanteNon avendo lo scanner, e neanche la voglia di acquistarlo, preferisco “buttare” tempo fogli e chimici, i provini li uso anche per l’archivio. Ovviamente ognuno sceglie il meglio per se 😉 [lo]
Novembre 8, 2010 alle 9:19 pm #1611701firebladePartecipanteMauro, ti capisco, se non avessi lo scanner, oggi non lo comprerei di certo, ma essendo stato un peccato di gioventù digitallara, me lo sono trovato in casa, e allora lo uso 🙂
Novembre 8, 2010 alle 9:31 pm #1611708mauromo69PartecipanteOriginariamente inviato da fireblade: Mauro, ti capisco, se non avessi lo scanner, oggi non lo comprerei di certo, ma essendo stato un peccato di gioventù digitallara, me lo sono trovato in casa, e allora lo uso 🙂
🙂
Novembre 8, 2010 alle 11:56 pm #1611743CarlinoGPartecipanteOriginariamente inviato da fireblade: In previsione dell’estinzione dei PC, sarebbe bene fare una copia cartacea… [mat]
[ist] [ot] a proposito la TDK non ha piu scorta di VHS-C 8mm e HI8… [/ot]
Novembre 13, 2010 alle 2:34 am #1612743tecnico73Partecipanteio li faccio regolarmente per archiviare i negativi, li metto sopra alla pagina pergamenata per avere una visione veloce del negativo cosi so sempre cosa contengono i negativi
Novembre 13, 2010 alle 2:36 am #1612745tecnico73PartecipanteOriginariamente inviato da fireblade: Io invece non li faccio in camera oscura, mi secca sprecare un foglio di carta sensibile, i chimici ed il tempo. Li stampo invece ad inkjet, dopo averli scansionati, in questo modo sul retro stampo anche una tabella con tutti i dati di scatto, i dati di sviluppo e di stampa ed eventuali annotazioni (cosa che sulla carta sensibile non potrei fare se non stampando su un foglio a parte). Tanto lo scopo del contatto è quello di scegliere un fotogramma da stampare, quindi la qualità di stampa è irrilevante.
la qualità non conta ma cerco sempre di avere tutti i provini leggibili o quasi tutti, fare provini sembra facile ma non sempre lo è :nw
Novembre 13, 2010 alle 2:38 am #1612746tecnico73PartecipanteOriginariamente inviato da esaurito: mai fatti, preferisco scansionare i negativi e guardarli a monitor 😉
prova (?) hanno il loro fascino (o)
Novembre 13, 2010 alle 5:24 am #1612763rumblebeatPartecipanteanch’io li faccio per ogni rullino, poi li metto in una cartellina di plastica trasparente con i buchi e li allego al foglio portanegativi. però sono molto tentato dallo scanner, per poterli visionare sul monitor in grande. se no devo usare la lente. ma non servono per i tempi di esposizione.
Novembre 13, 2010 alle 12:44 pm #1612773mauromo69PartecipanteOriginariamente inviato da rumblebeat: ma non servono per i tempi di esposizione.
Avendo sott’occhio tutti i fotogrammi, stabilito formato e tempo ottimale della prima stampa, tutti i fotogrammi esposti con la stessa “zonatura” hanno lo stesso tempo di esposizione. Non mi ha mai deluso, e non sono uno che si accontenta. Però ripeto, ognuno deve trovare il proprio metodo, col quale ottenere il miglior risultato. [bir] 😉 [lo]
Novembre 13, 2010 alle 4:28 pm #1612803tecnico73PartecipanteOriginariamente inviato da mauromo69: Avendo sott’occhio tutti i fotogrammi, stabilito formato e tempo ottimale della prima stampa, tutti i fotogrammi esposti con la stessa “zonatura” hanno lo stesso tempo di esposizione. Non mi ha mai deluso, e non sono uno che si accontenta. Però ripeto, ognuno deve trovare il proprio metodo, col quale ottenere il miglior risultato. [bir] 😉 [lo]
in effetti il provino non ha nessun valore sulla stampa final, hanno solo valore per l’archiviazione, 2 o piu scatti fatti nelle stesse condizioni di esposizione e normale che in fase di stampa abbiano gli stessi parametri, mi capita spesso di stampare scatti nella stessa pellicola con parametri identici
Novembre 13, 2010 alle 4:42 pm #1612805sachaPartecipanteHo smesso di farli da quando mi sono accorto che non li utilizzavo minimamente per la scelta delle foto da stampare: finivo comunque per valutarle direttamente dai negativi, con un buon lentino o direttamente sotto l’ ingranditore.Eventuali annotazioni a bordo del foglio portanegativi.
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