[fotoit]

Dipende cosa vuoi fotografare per esmpio difficile fotografare insetti o farfalle con il cavalletto al massimo un monopiede, ecco perchè lo stabilizzatore sul nuovo ef 100 f 2.8 L macro torna utile.

[Franco]

Originariamente inviato da _Paolo_: Mi sorge un dubbio… leggiucchiando sul forum noto che quando si parla di macro spesso si accenna al cavalletto… è un accessorio necessario per dedicarsi alle macro e quindi dovrei preventivarne l’acquisto insieme all’ottica? giusto per capire in che padella vado a tuffarmi…

non ho mai fatto un’uscita macro senza cavalletto escluso le rare situazioni in cui l’ingrandimento non è elevato e la luce buona, è veramente arduo ottenere buoni risultati senza (un’ottimo) cavalletto o (molto piu’ raramente) un monopod. Spesso quando la luce è buona (ore centrali) non è bella e il soggetto poco disposto a farsi fotografare, inoltre se fotografi ad elevati ingrandimenti, diminuirà la luce presente sul sensore e al tempo stesso sarà maggiore la necessità di aumentare la profondità di campo……. quindi: cavalletto. Come scrive Fotoit, il 100L con il suo stabilizzatore ha tolto al fotografo il supplizio dell’uso del cavalletto, che rimane comunque un’accessorio indispensabile per non limitare le opportunità che l’ottica può offrire in tutti i casi in cui la situazione non è molto favorevole….. [lo]

[Anonimo]

Originariamente inviato da fra65: non ho mai fatto un’uscita macro senza cavalletto escluso le rare situazioni in cui l’ingrandimento non è elevato e la luce buona, è veramente arduo ottenere buoni risultati senza (un’ottimo) cavalletto o (molto piu’ raramente) un monopod. Spesso quando la luce è buona (ore centrali) non è bella e il soggetto poco disposto a farsi fotografare, inoltre se fotografi ad elevati ingrandimenti, diminuirà la luce presente sul sensore e al tempo stesso sarà maggiore la necessità di aumentare la profondità di campo……. quindi: cavalletto. Come scrive Fotoit, il 100L con il suo stabilizzatore ha tolto al fotografo il supplizio dell’uso del cavalletto, che rimane comunque un’accessorio indispensabile per non limitare le opportunità che l’ottica può offrire in tutti i casi in cui la situazione non è molto favorevole….. [lo]

finalmente una voce amica ,credevo di essere rimasto l’ultimo panda a sostenere la tesi del cavalletto dello scatto remoto degli iso bassi della distanza ravvicinata ecc ecc . [lo]

[jurigab]

Originariamente inviato da bigtul55: finalmente una voce amica ,credevo di essere rimasto l’ultimo panda a sostenere la tesi del cavalletto dello scatto remoto degli iso bassi della distanza ravvicinata ecc ecc . [lo]

In realtà la fotografia Macro è tutto questo!

[Franco]

Originariamente inviato da bigtul55: finalmente una voce amica ,credevo di essere rimasto l’ultimo panda a sostenere la tesi del cavalletto dello scatto remoto degli iso bassi della distanza ravvicinata ecc ecc . [lo]

oggi con le deforestazioni prima, e l’avvento dell’IS poi, siamo messi mica tanto bene……. 🙂 [lo]

[Anonimo]

Originariamente inviato da fra65: oggi con le deforestazioni prima, e l’avvento dell’IS poi, siamo messi mica tanto bene……. 🙂 [lo]

dillo a me che ho il 100 il 70-200 e il 400 tutti senza IS..eppure sono ancora vivo 8)

[Franco]

a volte la “mano” e l’esperienza arrivano dove la tecnologia si ferma…… anzi, dov’è ferma!……. detta così sembra il “motto” di un Panda. 🙂 Comunque, ad onor del vero, ho trovato divertente l’uso dell’IS in macro, consente di ampliare (magari con risultati modesti) le situazioni di ripresa, per le fotografie “istantanee”, dove l’azione della scena si esaurisce in un’attimo, oppure in situazioni dove il cavalletto non può essere montato…. [lo]

[Anonimo]

Originariamente inviato da fra65: a volte la “mano” e l’esperienza arrivano dove la tecnologia si ferma…… anzi, dov’è ferma!……. detta così sembra il “motto” di un Panda. 🙂 Comunque, ad onor del vero, ho trovato divertente l’uso dell’IS in macro, consente di ampliare (magari con risultati modesti) le situazioni di ripresa, per le fotografie “istantanee”, dove l’azione della scena si esaurisce in un’attimo, oppure in situazioni dove il cavalletto non può essere montato…. [lo]

assolutamente , infatti se avessi l’is forse riuscirei a fotografare le farfalle e altri insetti poco statici[lo]

[Franco]

per soggetti diffidenti di dimensioni abbastanza grandi dove il cavalletto renderebbe l’azione troppo lenta, ho trovato utile l’utilizzo di focali lunghe che possono lavorare con AF e IS inserito, divertente il 300 f/4IS con semiduplicatore ed un eventuale anellino di prolunga da 12mm….. si lavora ad 1 metro di distanza con RR di circa 1:2 su FF, su monopod si riesce ad utilizzare 1/125 (con discrete % di riuscita), tanto per darti un’idea [lo]

[Nessuno]

A me interesserebbe qualche info sul Sigma 150 Macro con accoppiata 5d MKIII. Non ho ancora ne macchina e ne obiettivo, sto aspettando la firma del nuovo contratto di lavoro, ma appena firmato vorrei procedere…. voi che ne dite? Qualcuno lo usa su FF e si trova bene? Grazie

[_Paolo_]

Il punto è che a me interessa fotografare insetti… li trovo molto interessanti (soprattutto se poi magari si riesce a fare foto molto particolari), ma il cavalletto appunto non costituisce un incombro tale che il tempo di sistemarti e l’insetto è bello che volato via… soprattutto considerato che devi pur sempre fotografare da distanze piuttosto ridotte? Perdonate l’ignoranza, ma ho sempre pensato che foto a insetti fossero tipicamente fatte senza altro ausilio che una buona macchina e una buona ottica dedicata… magari con l’aiuto dello stabilizzatore ma comunque senza trepiedi. O quando parlate di trepiedi vi state riferendo comunque non al classico trepiedi grande che si usa ad esempio per la ritrattistica, ma a qualcosa che pur robusto e capace di reggere un grosso peso, sia comunque piuttosto piccolo?

[Anonimo]

Si parla di questo anche qui forum_forum.asp?forum=4&section=6&post=556893&page=last#558613

[fotoit]

Originariamente inviato da _Paolo_: Il punto è che a me interessa fotografare insetti… li trovo molto interessanti (soprattutto se poi magari si riesce a fare foto molto particolari), ma il cavalletto appunto non costituisce un incombro tale che il tempo di sistemarti e l’insetto è bello che volato via… soprattutto considerato che devi pur sempre fotografare da distanze piuttosto ridotte?

Sì in questi casi è spesso così, infatti è qui che viene in aiuto lo stabilizzatore e se possibile un monopiede o dei flash più o meno dedicati, questa è la mia opinione e usanza.

[Alzo80]

Paolo per il discorso cavalletto bisognerebbe chiedersi qual’è il momento migliore per fotografare insetti. Di giorno, in piena luce? NO. 1- Gli insetti volano via perchè sono nel pieno della loro frenesia 2. La luce è dura e ci sono troppi contrasti ( ameno che non schermi la luce) 3. Hai bisogno di tempi rapidi tra vento e movimento insetti (cosa che non và a braccetto coi diaframmi chiusi che generalmente si usano in macro e con iso bassi). Insomma, è molto difficile e poco appagante . La mattina all’alba? : SI – gli insetti sono impossibilitati a muoversi fino a che il sole non li scalda (o sono ‘intrappolati’ dalla rugiada) – La luce è molto morbida In questa situazione è praticamente d’obbligo un treppiedi in modo da : -poter usare tempi lunghi (il soggetto è fermo e non c’è vento in genere a quell’ora) – usando tempi lunghi puoi usare iso molto bassi (100,200)migliorando la qualità dell’immagine – usando tempi lunghi puoi usare diaframmi molto chiusi (più il rapporto d’ingrandimento aumenta più ne hai bisogno per avere l’isetto tutto a fuoco!) -In più puoi avere una maf molto precisa utilizzando il live liew e l’inngrandimento. Per tutti questi motivi il cavalletto è molto ma molto consigliato! Lo stabilizzatore ti serve solo se scatti a mano libera ovviamente; Ciao

[_Paolo_]

Grazie per le spiegazioni, mi pare quindi di capire che se voglio darmi alla fotografia macro devo aumentare di molto il mio budget ed acquistare quindi sia ottica che cavalletto (e ad occhi vedo che un cavalletto decente non costa poi poco)… non una buona notizia per il portafoglio. (?) in ogni caso ormai vale la pena arrivare a primavera…. nel frattempo metto da parte un tot al mese.

[Autore]

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