[majortom]

Ciao a tutti. Sono un fotografo AMATORIALE in posseso di una EOS 50D con 17-85 IS USM e 55-250 IS USM, entrambi della Canon. La soluzione tuttavia non mi gusta perchè poco pratica per le mie esigenze. Volevo quindi prendere qualcosa di più flessibile (anche se a scapito della qualità della resa immagine). Sono indeciso fra questi 3 obiettivi: – Canon EF 18-200 IS USM – Sigma 18-200 (stabilizzato) – Sigma 18-250 (stabilizzato) Ovviamente l’ideale sarebbe il Sigma 18-250 stabilizzato per avere una maggiore escursione focale. Gradire un parere da chi ha avuto esperienze in merito tenendo presente che fotografo spesso anchei in palestre con illuminazione parzialmente naturale e parzialmente artificiale dove quindi gli ISO 800 sono il mino ed i 1600 il preferibile. Grazie Simone

[Lorenzo Canoniani]

Ciao Simone Assodato che obiettivi cosi’ versatili sono a scapito della qualita’ ti consiglio di valutare pure il Tamron 18-270. Nel frattempo linko una discussione affrontata per il Sigma 18-200 forum_forum.asp?forum=3&section=29&post=250592

[Neozzino]

La versatilità di queste lenti, secondo me, è solo apparente. Mi spiego meglio. Se ci si compra una reflex (specie di ultima generazione come una 50D con risoluzioni molto elevate) l’idea di accoppiarci uno zoom tuttofare tanto esteso è secondo me perdente. Sono lenti buie e poco utilizzabili all’interno dove dici di avere la necessità di scattare. Tarpano di molto la qualità di immagine (molto di più delle tue lenti attuali), tarpano l’autofocus e non sono nemmeno poi tanto leggere da trasportare. Secondo me ha più senso prendere una bella bridge 20x a sto punto, che sacrificando ancora un pelo la qualità di immagine è molto più leggera, economica (300 euro) e tenere la reflex a “fare la reflex”, ovvero con lenti un minimo decorose (del resto la reflex è nata per cambiare obiettivi ed è li che da il massimo della versatilità e qualità). Ora, senza voler rompere troppo le scatole, perchè trovi poco pratica la soluzione di due zoom che ti coprono comunque tutte le focali normalmente utilizzate dai fotoamatori ? Non è meglio prendere una lente “da interni” per le tue foto in palestra, con la stessa cifra del 18-200 e similari, ma con una qualità decisamente migliore ? Faccio un esempio : Tokina 50-135 f2,8. Con f5,6 in palestra ci fai davvero poco, se poi aggiungi la risoluzione della 50D che necessita delle belle lenti e la qualità molto mediocre dei tuttofare … Non so, secondo me ne rimarresti deluso.

[aznable]

in effetti 2 stop di vantaggio ti possono far salutare i 1600 iso e non penso che dello stabilizzatore te ne faresti granchè su soggetti in movimento. almeno nelle recensioni i 2.8 sembra molto usabili poi se non devi fare stampe enormi puoi sempre fare un bel crop della foto, anche se ne tagli via la metà dopotutto ti restano 7 e passa megapixels sulla 50d

[majortom]

Non c’è dubbio che un set di lenti “mirate” agli scopi siano nettamente più adatta anche perchè la 50D rende solo se le lenti sono come si deve (quasi quasi era maglio la D90). Purtroppo ora come ora a me serve una tutto fare che potrebbe essere la 28-200 ed unaper il plane spotting che potrebbe essere la 75-300. Per il resto le mie competenze inmateria devono essere ancora molto affinate prima di iniziare la ricercadi soluzioni più sofisticate. Grazie a tutti.

[Neozzino]

Beh, ma a sto punto tieni le due lenti che hai che ci fai un po’ di tutto. Al massimo sostituisci il 55-250 con il 70-300 IS e sei a posto per un po’, quando poi comincerai a sentire l’esigenza di qualcosa in particolare avrai la competenza per una decisione più oculata, e noi saremo comunque qui a darti una mano 😉

[00pale00]

se ti può interessare è uscito pure il sigma 18-300. se ti serve escursione focale, questo è il top. la qualità non so… [pen]

[Autore]

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