[giordano80]

Ciao a tutti, a quanto ho letto elaborando i file RAW con software differenti da DPP, diciamo per esempio Adobe Lightroom, il software applica il demosaicing direttamente in fase di importazione e quindi si va’ a lavorare con il RAW gia’ demosaicizzato mentre con DPP si lavora sul file non demosaicizzato, cosa che rende migliore il risultato delle elaborazioni che e’ possibile applicare al RAW stesso. Per chi non lo sapesse per demosaicing o demosaicizzazione, si intendono tutta quella serie di algoritmi in grado di darvi la rappresentazione a colori partendo dai dati grezzi ottenuti dal sensore (quando questo utilizza un color filter array, che mi sembra sia usato dalle nostre fotocamere con sensore CMOS). Sembra che la differenza sia piuttosto rilevante nei risultati a quanto leggevo. La mia domanda quindi è, esiste un plugin per Lightroom o Aperture che consente di lavorare sui file RAW demosaicizzati? In alternativa, e’ possibile costruire un workflow che preveda il doppio passaggio DPP -> Lightroom senza impazzire? Giordano

[Gionny]

Non avevo mai sentito dire nulla di questo tipo, mi piacerebbe leggere gli articolo o le discussioni a riguardo. Comunque, io credo che non sia così. Se in un’immagine ingrandita al 100% vedi più di tre colori (e non viene da una fotocamera Sigma o sistemi multi-scatto), allora c’è stata un’operazione di de-mosaicizzazione. Naturalmente ci sono software più o meno buoni in questa operazione, ma deve essere fatta altrimenti ci sono solo 3 colori. Personalmente non amo DPP, lo trovo scomodo e lento, in più da quello che ho potuto vedere “toglie” nitidezza. Altri software come ACR (presente in Lightroom), o CaptureOne o Aperture secondo me sono migliori (anche se Aperture tende a far risaltare il rumore).

[giordano80]

Questa cosa l’ho sentita anche in un corso ufficiale Canon di qualche anno fa’, per cui non credo siano solo dicerie in un forum.. La differenza sembra stia nel fatto che Lightroom demosaicizza, e lavora poi sul file demosaicizzato, mentre DPP lo fa’ solo per visualizzare l’immagine a monitor o per esportare la versione JPEG (per visualizzare l’immagine devi in ogni caso demosaicizzare, altrimenti non sei in grado di ricostruire l’immagine usando i 3 colori primari). Dato che la demosaicizzazione riduce i dati a disposizione degli algoritmi che puoi applicare all’immagine RAW (sharpening, etc), DPP agira’ invece su una mole di dati maggiore e sembra che certi algoritmi lavorino meglio se hanno a disposizione i dati non demosaicizzati. Sono comunque curioso di capire meglio come funziona… Sarebbe interessante se ci fosse quacuno che lavora con algoritmi di imaging che potesse darmi ulteriori dettagli..

[migliorabile]

Originariamente inviato da giordano80: Questa cosa l’ho sentita anche in un corso ufficiale Canon di qualche anno fa’, per cui non credo siano solo dicerie in un forum.. La differenza sembra stia nel fatto che Lightroom demosaicizza, e lavora poi sul file demosaicizzato, mentre DPP lo fa’ solo per visualizzare l’immagine a monitor o per esportare la versione JPEG (per visualizzare l’immagine devi in ogni caso demosaicizzare, altrimenti non sei in grado di ricostruire l’immagine usando i 3 colori primari). Dato che la demosaicizzazione riduce i dati a disposizione degli algoritmi che puoi applicare all’immagine RAW (sharpening, etc), DPP agira’ invece su una mole di dati maggiore e sembra che certi algoritmi lavorino meglio se hanno a disposizione i dati non demosaicizzati. Sono comunque curioso di capire meglio come funziona… Sarebbe interessante se ci fosse quacuno che lavora con algoritmi di imaging che potesse darmi ulteriori dettagli..

La demosaicizzazione non riduce i dati a disposizione, ma ne crea di nuovi per interpolazione. Il raw e’ in b/w, acquisito usando il filtro di bayer. A partire da questi dati, gli algo di demosaicizzazione (ne esistono diversi piu’ o meno efficienti e buoni) ricostruiscono, per ogni pixel, e per interpolazione con i pixel adiacenti, i due colori mancanti. Cerca la documentazione relativa a ‘dcraw’.

[giordano80]

Interessante, magari certi filtri se applicati sui dati grezzi sono piu efficaci di quando sono applicati all’immagine completa dove non puoi piu distinguere tra i pixel veri e quelli ottenuti per interpolazione?

[giordano80]

Ho trovato un’articolo interessante sull’argomento: http://naturewindows.com/articles/article090203.html Attivato il link.

[marco66]

Scusate ma una spiegazione anche terra-terra su quanto avete disquisito la fate vero? (?) (?) [lo]

[giordano80]

Si, hai ragione… É un’argomento interessante e vale la pena spenderci un oo di tempo… Tutto il discorso nasce da come i sensori piu comuni registrano le informazioni sulla luce che li colpisce, in breve nel sensore ogni pixel registra come se fosse solo in bianco e nero, quindi per ottenere una immagine a colori ogni pixel viene coperto con un filtro che fa passare solo uno dei colori primari, c’é uno schema con una matrice dove qui di ogni pixel registra solo uno dei colori primari. Quindi quello che ottieni dal sensore é una immagine dove ti mancano le informazioni sui colori che sono stati filtrati, devi quindi ricostruire le informazioni mancanti usando un’algoritmo chiamato di demosaicing, ci sono tanti diversi algoritmi, piu o meno buoni, e alcuni sono anche piuttosto complicati e richiedono molta computazione.. Ho dimenticato qualcosa?

[marco66]

Comunque ho trovato qualcosa di interessante sul questo sito che avevo visitato gia’ per altre cose. http://www.boscarol.com/ Corretto il link.

[giordano80]

Sno andato al link che hai indicato ma ho avuto l’impressione fosse trattato l’argomento colore e non l’elaborazione del raw, magari non l’ho trovato io.. In tutti gli articoli che ho letto parlano di un miglioramento in lightroom che nella versione 3 avrebbe eguagliato dpp di canon, sarebbe interessante provare la versione 4 e lo faró un piccolo confronto, vediamo cosa esce fuori..

[Autore]

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