[pissibubi]

Come da titolo non potendo comprare un obiettivo macro ,come e con cosa potrei rendere macro il 18-55 is avete un link, o qualche consiglio su cosa e dove comprare. un grazie a tutti.

[longdream]

Per ottenere delle funzioni macro sul 18-55 IS ti consiglio l’acquisto di uno o più tubi di prolunga che ti permettono di diminuire la distanza minima di fuoco e portarti più vicino al soggetto per avere un migliore ingrandimento. I tubi di prolunga più economici e diffusi sono il kit Kenko dotato di tre tubi di varia lunghezza utilizzabili sia singolarmente che combinati tra loro. Acquistando quelli segnalati, o di altra marca, assicurati di comprarli con attacco EF-S compatibile con il tuo 18-55. Un saluto.

[thois]

Magari mi sbaglio ma a memoria il 18-55 IS ha una distanza minima di messa a fuoco di 25 cm, che penso sia più che sufficiente per una foto macro, obiettivi macro dedicati hanno appunto una distanza minima di messa a fuoco minima equivalente, ho fatto qualche prova anch’io con il sigma 24-70 ed il 18-200 ed hanno una distanza minima di messa a fuoco di 41 cm (…e riportano la dicitura MACRO per questo…). Forse se non ti basta allora il problema è che i 55mm max sono pochi e quindi ti serve una focale + lunga per ingrandire di più il soggetto, anche perchè sotto i 20 cm rischi cmq di andargli addosso con la lente.

[longdream]

La soluzione non sta tanto nella minima distanza di messa a fuoco ma nel rapporto di ingrandimento del soggetto che si ottiene aumentando la distanza focale tra lente e sensore e questo può avvenire solo grazie ai tubi di prolunga. Secondo le specifiche della Canon usando i lori tubi sul 18-55 IS si ottengono i seguenti rapporti di ingrandimento (solo in modalità tele 55mm): tubo da 12mm ingr. 1:0,23 tubo da 25mm ingr. 1:0,51 La Canon sconsiglia l’uso dei tubi alla focale grandangolo (18mm).

[thois]

Chiedo venia, ero erroneamente convinto che i tubi di prolunga servissero a ridurre la distanza minima di messa a fuoco e quindi potendo avvicinarmi di più aumentasse il rapporto di ingrandimento del soggetto. Sbagliando s’impara.

[titus27]

mi aggiungo a questa discussione perchè anche io vorrei rendere più macro il 18-55 IS. oltre ai tubi prolunga mi è stato detto da un fotografo che conosco ci sono anche lenti aggiuntive che si avvitano sull’obiettivo e che aumentano la focale.. quale conviene tra i due metodi? pro e contro? grazie

[longdream]

Originariamente inviato da titus27: mi aggiungo a questa discussione perchè anche io vorrei rendere più macro il 18-55 IS. oltre ai tubi prolunga mi è stato detto da un fotografo che conosco ci sono anche lenti aggiuntive che si avvitano sull’obiettivo e che aumentano la focale.. quale conviene tra i due metodi? pro e contro? grazie

Le lenti aggiuntive (close-up) sono più economiche dei tubi di prolunga e le puoi trovare singolarmente o in kit da tre (circa 40/50 euro) con fattore di ingrandimento +1, +2, +4 e le puoi combinare anche insieme. Rispetto al tubo trovo che le lenti generano una caduta di nitidezza nell’immagine ed anche una perdita di luminosità nonostante Canon asserisca che, quelle da loro prodotte, siano esenti da tale perdita; inoltre potrebbero causare problemi con l’autofocus. Volendo puoi provarle anche se la spesa non è eccessiva e più contenuta rispetto ai tubi di prolunga.

[lucagpz]

Ciao, senza successo ho postato delle foto d’esempio del 18-55 con lente + 4.. forum_forum.asp?forum=14&section=53&post=166923 Allora a qualcuno interessavano… ;hm

[longdream]

[quote]Originariamente inviato da lucagpz: Ciao, senza successo ho postato delle foto d’esempio del 18-55 con lente + 4.. forum_forum.asp?forum=14§ion=53&post=166923 Sono talmente tante le discussioni e le foto inserite nel forum che qualcosa può inevitabilmente passare inosservata. Ho visto che hai fatto un buon lavoro con il close-up +4 e questo potrebbe incoraggiare il nostro amico a tentare la spesa. Grazie per la tua segnalazione. (o)

[lucagpz]

Grazie, non era uno un sintomo di delusione, anzi!! Tornando all’esperienza fatta in giardino, devo dire che, per esperienze precendenti con altre macchine fotografiche “compatte”, mi aspettavo delle aberrazioni cromatiche vistose ed invece anche con una +4 ci si può accontentare! Inoltre la profondità di campo risulta comunque ben gestibile.. Insomma [com]

[mv_82]

E degli anelli di inversione che ne pensate? Ho visto che costano veramente pochissimo, giusto 2 o 3 euro ma servono a qualcosa?

[fireblade]

Con gli anelli di inversione si ottengono ingrandimenti elevati, ma la perdita totale degli automatismi (a meno di non usare i costosissimi anelli prodotti dalla novoflex, per quel prezzo conviene prendere un’ottica macro. E’ un sistema piuttosto complesso da usare, non potrai chiudere il diaframma, e questo è un limite non da poco. [lo]

[lucagpz]

Si .. a meno che non si decida invertire qualche vecchio obiettivo, dove il controllo del diaframma ha la sua ghiera (o)

[titus27]

grazie a tutti delle risposte 😉

[mv_82]

Ho fatto qualche prova con lo stabilotto e con il cinquantino e ho visto che per poter chiudere il diaframma anche con gli anelli privi dei controlli elettronici basta un piccolo trucco: 1) impostate il diaframma al valore prescelto. 2) tenete premuto il pulsante dell’anteprima della profondità di campo. 3) staccare l’obiettivo A questo punto l’obiettivo è libero di essere invertito con il diaframma scelto e non totalmente aperto. Spero possa essere utile a qualcuno.

[Autore]

Post