[saiot]

Salve, è la seconda volta che provo il cross process, ma con risultati diversi dalle aspettative, ovvero colori più slavati invece che più saturi. Questo è un esempio dal primo rullino con pellicola per diapositive nuova sviluppata in cross process: [IMG]public/imgsforum/2013/7/esempio_cp_1000.jpg[/IMG] Questo è un esempio dal secondo rullino, per la verità scaduto da una decina di anni… [IMG]public/imgsforum/2013/7/04_1000.jpg[/IMG] In entrambi i casi ho scansionato i negativi, importati in PS, invertiti, aggiunto un livello di curve impostando il punto di nero e di bianco usando come riferimento le parti non esposte e bruciate della pellicola, che è il procedimento che uso di solito nell’importare i negativi. Sbaglio qualche cosa io nell’importazione o nella ripresa?

[treemme]

controllare il cross process è abbastanza difficile puo’ essere affrontato come uno stile o linguaggio, affidandosi al caso oppure fare una serie di test per comprendere le reazioni e ottenere ripetibilita’ nei risultati l’xpro è influenzato, prima cosa banale, dalla freschezza del chimico, seconda cosa, dalla pellicola usata, terzo dall’interpretazione dello scanner e quarto piu’ importante da come si espone direi che nell immaginario gli xpro “belli” si potevano ottenere anni fa con pellicole positive non piu’ in commercio, soprattutto diapo di bassa qualita’, ora rimango solo le costosissime fuji che mal si prestano a questa pratica, è vero pero’ che sono gusti personali esporre nominale o sovra o sotto cambia drasticamente i risultati, quindi il mio consiglio è scelta la pellicola da usare, scattare almeno 3 pose a N, N-1 e N+1 e da li vedere i risultati e capire quale piace per un lavoro ancora piu’ approfondito bisognerebbe controllare anche lo sviluppo, sovrasviluppando quando si sotto espone e viceversa altro punto dolente è cmq lo scanner, il supporto di una pellicola negativa è colorato (di solito arancio) rendendo praticamente impossibile una lettura corretta se non si usano scanner profilati ultimo consiglio, ti invito a provare forse l’unica diapo “economica” che hanno rimesso in commercio e tra l’altro è quella che anni fa era la classica da xpro, l’agfa CT precisa e come detto sopra, per ogni scena ripresa, scattare a forcella si arriva a risultati buoni e costanti dopo molte prove, è normale e non ti devi spaventare [lo]

[saiot]

Grazie del contributo. A parte tutti i fattori in fase di ripresa che citi mi sembra che anche la PP faccia una grossa differenza, perché basta un minimo cambiamento delle curve che l’immagine cambia radicalmente, per questo mi chiedo quali sono le curve “corrette”, se esistono. Quasi quasi faccio un po’ di correzione colore e riporto tutto a colori più veri, questo è un esempio della seconda foto: [IMG]public/imgsforum/2013/7/04_1000_CC.jpg[/IMG] Queste è un altro confronto senza e con correzione colore: [IMG]public/imgsforum/2013/7/27_1000.jpg[/IMG] [IMG]public/imgsforum/2013/7/27_1000_CC.jpg[/IMG] Quasi quasi preferisco quella corretta. Il punto è che dopo ever scannerizzato il negativo bisogna per forza applicare le curve per correggerlo, con lo sviluppo tradizionale si hanno i riferimenti del bianco, del nero e del grigio che devono avere tutti i canali uguali, in caso di sviluppo invertito come si fa?

[treemme]

Originariamente inviato da saiot: …mi sembra che anche la PP faccia una grossa differenza, perché basta un minimo cambiamento delle curve che l’immagine cambia radicalmente, per questo mi chiedo quali sono le curve “corrette”, se esistono. … Il punto è che dopo ever scannerizzato il negativo bisogna per forza applicare le curve per correggerlo, con lo sviluppo tradizionale si hanno i riferimenti del bianco, del nero e del grigio che devono avere tutti i canali uguali, in caso di sviluppo invertito come si fa?

perdonami saiot, ma l’approcio mi sembra sbagliato come dicevo le variabili sono moltissime e credimi, gia’ gestire una pellicola negativa a colori rimanendo in analogico è abbastanza complicato, convertirla in pixel puo’ diventare un vero calvario il mio consiglio, nel caso tu volessi solo fare prove e trascorre un un po’ di tempo con una macchina di ferro in mano, è prendila con spirito e metti in conto il tempo necessario per post produrre gli scatti affinche’ ti piacciano quindi, non esistono curve corrette, o meglio, potrebbero esistere ma te le devi fare con degli scatti campione, scannerizzando con il tuo scanner per ogni pellicola che intendi usare ma poi si torna al punto di partenza, se il lab sbaglia a sviluppare introducendo dominanti su dominanti, le curve le puoi gia’ buttare considera inoltre che tanti xpro che vedi sul web difficilmente non corrspondono con quello che c’è sulla pellicola, tutti manipolano ma non lo dicono e questo mi fa rabbia perche’ crea delle aspettative sbagliate, parlo in ambito pellicola ti posso solo mostrare una delle poche esperienze che ho fatto di xpro, dove pero’ ti assicuro della fedelta’ della catena, ho fatto tutto da me e pure stampato direttamente la pellicola e il risultato è molto simile a quello che vedi qui http://www.flickr.com/photos/matthew78/7478131480/

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