[frabruni]

Qualcuno si è lamentato che scrivo troppo e distraggo dall’immagine che posto. Accolgo l’invito e resto muto come un pesce (per ora) Invito tutti a commentare questo bw: [IMG]public/imgsforum/2007/adissf__1_of_1_.jpg[/IMG] E’ una scansione di una stampa, scusate la qualità. ciao a presto Francesco Francesco

[lidiapoe]

Fantastica francesco! voglio sapere tutto. come l’hai fatta, dove e come ti è venuta così

[scattio]

Bene, provo io a dare una interpretazione: durante una tua scorribanda in Africa, hai smarrito il passaporto e ti sei recato all’Ambasciata. Qui, ti sei trovato davanti a questo “quadro”: irresistibile fu la voglia d’immortalarlo e convincesti l’Ambasciatore a posare per te! Chissà che storia gli avrai raccontato, per convincerlo! :pp Riguardo lo scatto, mi piace molto soprattutto l’aria “pomposa” del soggetto principale (si capisce che deve essere una persona importante anche dagli atteggiamenti dei “subalterni”). Attendo tue specifiche! [lo]

[lidiapoe]

Secondo me è un capovillaggio, ci sono delle persone assai importanti con un nome particolarissimo in africa ma proprio non ricordo come si chiamino uffffffffaaaaaaaaaaaaa ecco mi è venuto, tipo un Negus

[KekkoY]

bene, ci hai chiesto un commento, non di indovinare cosa sia o dove sia (anche se sapere quelle cose forse ci può aiutare a capire perchè ci chiedi il commento: nulla è a caso, giusto? ;)!). “Leggo” la foto e nel leggerla esprimo il mio pensiero. La posa del personaggio centrale è molto austera, distaccata, quasi metafisica, complici anche le catchlight che fanno sembrare lo sguardo perso verso l’infinito e l’abito (una toga?) nero. Suggerisce rispetto e deferenza, autorità. Non si cura di quello che succede alla sua sx: forse una processione per firmare un documento: le altre persone sembrano in attesa una dietro l’altra, chi sta firmando non è in una posizione comoda da poterci restare a lungo, tipo un segretario o uno scrivano, e hanno caratteristiche abbastanza eterogenee: un ragazzo con una veste, un altro con una giacca, un personaggio forse di rango più elevato dato il mantello scuro e ancora un giovane con veste ma più elaborata). Nel mentre qualcosa sta accadendo alla nostra dx: i due ragazzi e forse il personaggio centrale sono focalizzati lì, mentre gli altri due, uno guarda in macchina e l’altro si sposta per essere sicuro di entrare nell’inquadratura. Il tutto mi suggerisce sollennità, gerarchia, è un momento importante, ma anche timore portato dall’austerità della figura centrale.

[alexh]

Questa è una foto d’altri tempi! Fra come al solito sei bravissimo, ma questa mi fa davvero impazzire, sa di tigri della Malesia, di esotico, di Sandokan, per me è un sogno questa foto! Raccontaci tutto! E grazie per le emozioni!

[Franco]

I lineamenti Etiopi dei soggetti, forse un giudice insieme ad un testimone che firma qualche carta, fanno intendere, com’è già stato detto ad un incedere molto cerimonioso, ma allo stesso tempo, primordiale come i cerimoniali dell’antichità. Complimenti Frabruni, una foto con notevole fascino e gli inevitabili segni del tempo la rendono ancora piu’ bella e interessante! (o) se hai altre foto nel cassetto, scannerizza pure…… 😀

[frabruni]

Ero in dubbio se postare in questa sezione del forum che recita testualmente; “le vostre foto, parliamone”. Dico subito che non sono l’autore di questa foto che però mi appartiene come poche altre, quindi rischio volentieri la bannata. L’autore di questo scatto è il grande fotografo Alfred Eisenstaedt al quale sono stato legato da spontanea amicizia. Per chi non lo conosce, digitaljournalist lo ha definito “photojournalist of the century” dopo attenta scelta: http://digitaljournalist.org/issue9911/editorial.htm. Qui potete trovare una galleria di alcune sue foto celebri: http://digitaljournalist.org/issue9911/icon01.htm Mentre nella sezione Photos of Eisie trovate alcune immagini scattate ad Alfred Eisentaedt in compagnia di tanti personaggi famosi, scassate da Eise, altra grande fotografa del LIFE : http://digitaljournalist.org/issue9911/eisieintro.htm Quando ho vissuto a NY lavorando presso un’agenzia fotografica nei primi anni ’80 abitavo nello stesso palazzo di Alfred, col quale pian piano ho intrecciato una profonda amicizia, fatta all’inizio più che altro di biscotti e the preparati dalla moglie e ricambiati dai miei spaghetti-party. La sua casa era un museo fatto non solo di foto ma degli oggetti più disparati raccolti in ogni parte del pianeta, vi erano accatastati in bella confusione dai kriss malesi alle icone russe, passando attraverso fanoni di balena e scudi in pelle aborigeni. Su di me, giovane curioso e affamato del mondo avevano l’effetto del miele per l’ape e penso che sia nata tra quelle mura la mia passione per l’avventura e i viaggi. Ricordo con infinita nostalgia le sere d’inverno trascorse da loro, non mi stancavo mai di ascoltare quel simpatico vecchietto col quale il discorso raramente si spostava sul piano fotografico e mai sulla tecnica, con mio grande disappunto. In uno di quei rari momenti, mentre io mi accaloravo a discutere di ritratti e filtri flou, Alfred tirò fuori questa foto ad esempio dicendomi più o meno così: vedi questa? È una foto non troppo ben riuscita ma è un grande ritratto di quel personaggio; io lo ho conosciuto e se guardo questa foto dico: E’ lui. Quando ritrai non devi rendere più bello, migliore o peggiore il tuo soggetto, quando lo rivedi devi dire semplicemente: E’ lui, col suo carattere. Questo spiega i tanti ritratti di Alfred a persone come la nostra Sophia Loren: http://digitaljournalist.org/issue9911/portrait01.htm Restituita con stupefacente realismo, semmai con qualche difetto, senza artifici. e per questo più umana e più vera. Mi sto dilungando, taglio corto: quella foto come altre e una sua leica il buon Alfred me la ha regalata. Qui potete vedere la sua firma in calce: [IMG]public/imgsforum/2007/adisfirmato.jpg[/IMG] E anche la sua nota a tergo con la minuziosa calligrafia con la quale archiviava tutta la sua immensa produzione, la dedica è un fatto privato che tengo per me: [IMG]public/imgsforum/2007/adisretro__1_of_1_.jpg[/IMG] A proposito di questa foto aggiungo solo per i curiosi che è stata scattata senza flash ( li odiava perché diceva, “i nostri occhi non sono fatti per vedere coi lampi” ) e senza riflettori, in quel caso aveva usato semplicemente degli specchi sostenuti da inservienti fuori campo. Giocava con la luce il buon Alfred, in questo caso per sottolineare l’aria truce del governatore di Addis Abeba nel 1935. Un grande plauso ai tanti canoniani che hanno dato le loro diverse interpretazioni di questa immagine, ma si sono accorti in ogni caso di essere di fronte alla grande fotografia. Solo Rpolonio non ha perso occasione di dire in chat che si trattava di “un fotomontaggio, fatto male per giunta ahahaha” mi spiace per lui che la sua diffidenza lo porti a non aprire gli occhi e il cuore verso quella “educazione all’immagine” di cui parla Lidiapoe e di cui tutti avremmo bisogno. Giuro, non lo faccio più, d’ora in avanti solo immagini mie… nel senso scatti miei.

[rpolonio]

Qualsiasi fotografo con la “F” avrebbe detto che il personaggio al centro è stato rittoccato, un’immagine vecchia è vecchia completamente. Non ho girato in cerca di chi è il personaggio nella foto che era la cosa più importante da dire, posso sbagliarmi ma mi sembra Hailè Selassiè, anche se a quell’epoca le fotografie erano da decifrare. Non mi interessa chi l’ha scattata, non guardo quasi mai l’autore, potrebbe condizionare il mio pensiero. [lo]

[KekkoY]

Originariamente inviato da frabruni: …Giuro, non lo faccio più, d’ora in avanti solo immagini mie… nel senso scatti miei…

per quanto possa valere non sono proprio d’accordo: con questa piccola “provocazione” hai ulteriormente dimostrato, semmai ce ne fosse stato bisogno, di essere una di quelle di persone in grado di insegnare l’Educazione all’immagine di cui stiamo cominciando a parlare. Il mio invito e la mia speranza è che tu continui a postare scatti, tuoi o altrui, illustrandoli e commentandoli con noi altri “studenti”; unica cosa: cerchiamo di dare un minimo di struttura e di metodo. Grazie Fra!

[frabruni]

Originariamente inviato da KekkoY: per quanto possa valere non sono proprio d’accordo: con questa piccola “provocazione” hai ulteriormente dimostrato, semmai ce ne fosse stato bisogno, di essere una di quelle di persone in grado di insegnare l’Educazione all’immagine di cui stiamo cominciando a parlare. Il mio invito e la mia speranza è che tu continui a postare scatti, tuoi o altrui, illustrandoli e commentandoli con noi altri “studenti”; unica cosa: cerchiamo di dare un minimo di struttura e di metodo. Grazie Fra!

La struttura e il metodo lasciamoli decidere ai moderatori, in particolare Lidiapoe che si è preso a cuore l’argomento. Io mi metto volentieri nel banchino accanto a tutti gli altri amici studenti, pronto come sempre a dire la mia a chi e con chi come me ama la fotografia, Francecso

[mscintilla]

D’accordissimo con kekko, ti invito anch’io a mostrarci altre foto dalle quali noi pivellini possiamo solo imparare, d’altronde questo sito serve anche per fare apprendere, per insegnarci a fare delle buone foto e ciò che tu hai proposto credo sia stata una buona lezione. Coinvolgente il tuo commento/racconto della foto. (o)

[Franco]

colpo di scena! Grazie Frabruni dei tui ricordi (o)

[Autore]

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