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Novembre 8, 2013 alle 12:13 am #1784898FunkyMonkPartecipante
Salve a tutti,sono nuovo del forum e sicuramente anche del mondo Canon!!! Sto per effettuare il primo vero acquisto di una videocamera per girare i miei cortometraggi e ovviamente per fare anche altro…la scelta ovviamente non è così scontata,in questi giorni ho intensificato il mio interesse per la serie LEGRIA HF-R,in particolar modo la R48,che dalle recensioni che trovo in giro sembra essere la migliore in rapporto qualità-prezzo. Vorrei optare per la nuova serie HF-R perchè uscita recentemente e perchè ha le caratteristiche giuste (penso/spero) per girare. In questo periodo sto girando un corto,con una Canon EOS 550D di un amico,fantastica reflex che mi ha fatto pensare che forse dovrei entrare in questo universo. Allo stesso tempo penso che per iniziare forse va bene contenere le spese e tentare la doppia esperienza,per capire come voglio fare determinate cose. Ora mi rifaccio a voi,esperti del campo!! Grazie mille in anticipo!! [lo]
Novembre 8, 2013 alle 5:54 am #1784909GionnyPartecipanteCiao, benvenuto sul forum! La tua domanda è più complessa di quanto immagini perché la tua ambizione ti porta in una direzione, mentre lo strumento che stai valutando va in quella opposta. La serie R delle videocamere Canon è sempre stata la categoria più economica, molto semplici ed economiche, ma con forti limitazioni negli interventi da parte dell’utilizzatore. Anche se attualmente il catalogo Canon è stato semplificato e le “R” hanno ricevuto dei miglioramenti, ancora mancano di alcune caratteristiche che per fare corti sono praticamente d’obbligo come l’attacco per microfoni esterni o la filettatura per filtri o aggiuntivi ottici. In sostanza sono fatte per filmare icori e vacanze. L’ideale per fare quello che ti prefiggi tu è una videocamera con un sensore più grande, la possibilità di collegare microfoni esterni, magari con anche le cuffie per il monitoraggio, e lo spazio sul corpo per poter agire comodamente sui comandi, messa a fuoco in primis. Detto questo, nessuno vieta di prendere la R48 e farci un po’ di esperimenti, magari ci tiri fuori qualcosa di buono perché se bravo, ma i limiti della videocamera salterebbero fuori tanto rapidamente quanto tu cresci nel girare i tuoi video. Poi dovresti cercare un modello più performante. Dal canto mio, penso che il tuo divertimento massimo sarebbe una 600D o una 550D (che usata si trova a cifre interessanti e con MagicLantern ha meno limitazioni nell’audio della 600D). Sono sicuramente più laboriose e bisogna stare attenti a minimizzare la tendenza all’aliasing, ma la qualità è molto più alta rispetto alle videocamere di pari prezzo ed anche le prestazioni con poca luce sono ottime… Per ora tutto ciò che ho scritto sono ipotesi, dammi qualche impressione in più, fai qualche domanda o scrivi quello che ti aspetti, poi potremo trovare ciò che fa al caso tuo.
Novembre 8, 2013 alle 5:54 pm #1784945FunkyMonkPartecipanteTi ringrazio innanzitutto per la disponibilità! Ecco questo è quello che temevo,ovvero di scoprire che la videocamera col tempo mi avrebbe limitato. Dato che sto girando in questi giorni (con la 550D,fantastica) e dato che ho altri progetti per l’immediato futuro,vorrei qualcosa che riuscisse ad affrontare le riprese nel migliore dei modi. Ora,io sto studiando da un po’ i pro e i contro di reflex e videocamera (come categorie,non nello specifico di R48 e 550D),per capire cosa farebbe meglio al caso mio e ho dedotto che: Reflex: qualità video impressionante,l’immagine ha sempre quel “sapore” cinematografico che personalmente,amo. Hanno quasi tutte un’ottima autonomia della batteria,la possibilità di cambiare obiettivi che col tempo diventa una vera e propria risorsa. In più posso imparare a fare fotografie come si deve,a capire le differenze di luce e di inquadratura,fattori imprescindibili nella regia. Come contro hanno sicuramente la poca maneggiabilità per riprendere. Videocamera: Ne esistono tantissime e questo per un neofita come me è un contro perchè non saprei cosa scegliere (?) Il prezzo,la maneggiabilità e la semplicità d’uso sono sicuramente dei pro. Molte ormai salvano in due formati,applicano effetti direttamente dalla videocamera,però non hanno obiettivi intercambiabili (quelle di fascia media) e come evidenzi tu,non hanno le caratteristiche necessarie a fare il salto di qualità all’immagine,al regista. Ci tengo a sottolineare che io scrivo più che giro,però per vedere i propri lavori in questo momento è necessario armarsi e farli da solo! Grazie ancora e scusate il papiro! [lo]
Novembre 8, 2013 alle 6:15 pm #1784946emmeti71PartecipantePer il matrimonio mi è stata regalata una videocamera altra marca ma paragonabile alle r48 . Sapevo piu o meno cosa aspettarmi, è un divertente giocattolino da portarsi dietro per immortalare qualcosa. Ma niente più, sensori talmente piccoli e compressione esagerata rendono le riprese poco fruibili se non per puro divertimento. Per non parlare delle riprese al chiuso o con poca luce. profondità di campo esasperata e ovviamente anche se stabilizzata per evitare banding e mal di testa devi muoverti al ralenty (nonostante l’ottima stabilizzazione). Le batterie durano molto poco. Le cose positive sono l’estensione dello zoom il focus continuo e la usabilità a prova di chiunque davvero. Secondo me usare una videocamera del genere per un “hobbismo professionale” (ossimoro, lo so) può provocare serie frustrazioni
Novembre 8, 2013 alle 7:13 pm #1784951FunkyMonkPartecipanteCon “hobbismo professionale” oltre ad aver vinto (o) hai centrato in pieno la mia categoria! Comunque tra i contro delle reflex c’è la durata delle riprese,la 600D fa massimo mezz’ora,per un corto può andare pure bene(dubito di fare piani sequenza da 40 minuti) ma già per un documentario o per una ripresa come quella che dovrò fare a dicembre (un viaggio con conseguente evento finale) potrebbe essere scomodo. Comunque come prezzo va pure bene,su amazon con il 18-55 sta a 440. Per tornare alle videocamere della G25 che mi dite? E di altre marche?
Novembre 9, 2013 alle 3:38 am #1784979GionnyPartecipanteMettiti l’animo in pace, se vuoi andare avanti in questa direzione ti servirà più di una batteria, quindi è un falso problema. Quello dei piani-sequenza invece è un discorso che può essere più problematico perché le reflex sono limitate a 12 o 30 minuti a seconda del modello perché devono rientrare entro i 29 minuti e 59 secondi perché altrimenti verrebbero tassate come videocamere. In particolare la 550/600D è limitata a circa 12 minuti, mentre la 100D e la 700D arrivano a circa 30 minuti. Altri problemi delle reflex sono la messa a fuoco che deve essere manuale sui modelli più vecchi, mentre può essere automatica-continua sui più recenti modelli con sensore ibrido. Di bello c’è che il sensore APS-C è grande quasi quanto il formato cinematografico standard e che queste grandi dimensioni permettono riprese con poca luce inarrivabili dalla maggior parte delle videocamere. Se optassi per una 600D (che giustamente si trova nuova e con garanzia) ti troveresti a dover lavorare con messa a fuoco fissa o gestita manualmente, poi saresti limitato a 12 minuti (4 gb per file) di girato in FullHD e oltre al comodo display girevole troveresti un pre-amplificatore interno per l’audio un po’ rumoroso. La 550D invece non ha il display girevole e non ha il pre-amplificatore, cosa che permette a MagicLantern (necessario per gestire i volumi manualmente perché la 550D non lo potrebbe fare) di gestire un audio molto più pulito rispetto alla sorella. Con entrambe è d’obbligo un microfono esterno. Mi sembra evidente che se non avresti problemi per girare video pianificati con tagli e cambi di inquadrature, non potresti riprendere una sequenza lunga senza scontrarti in fastidiose interruzioni. Le telecamere invece garantiscono lunghi tempi di ripresa, alcuni modelli permettono anche di usare comandi remoti (molto comodo se sei sul cavalletto), ma il sensore è piccolo, di conseguenza l’aspetto non è cinematografico e la profondità di campo sarebbe sensibilmente più lunga. Una buona videocamera per girare decentemente dei corti dovrebbe avere una sensore più grande possibile (orientativamente 1/3 di pollice o più grande), alcuni produttori come Panasonic usano anche la soluzione dei 3 sensori (uno per canale). Importante è la possibilità di installare un microfono esterno per non registrare i rumori che si propagano nel corpo della videocamera, se è accompagnato dalla presa per le cuffie è meglio. Altro aspetto importante è la presenza di una manopola o meglio ancora una ghiera per variare agevolmente la messa a fuoco così da poter gestire a piacere i piani. Poi tutto quello che c’è in più può solo fare comodo. Nella fattispecie la Legria HF-G25 corrisponde a questa descrizione, anzi ti dirò di più, è quasi analoga alla XA10 del catalogo professionale, le mancano solo un paio di funzioni come la ripresa a infrarossi gli attacchi XLR per i microfoni professionali. Purtroppo il costo di una videocamera di questo tipo sono molto più alti rispetto a quelli della R48. Altri produttori che fanno macchine adeguate ai tuoi scopi sono Panasonic, JVC e Sony (anche se quest ultimo mi sta antipatico). Altra opzione, non economica, ma che ti potrebbe aprire un modo è la Blackmagicdesign Pocket Cinema Camera, che ha un sensore in formato Super16, gira in ProRes oppure RAW (formato CinemaDNG che è universale) e monta ottiche Micro 4/3 (Olympus, Panasonic ed altri) o molte altre con adattatori, la batteria è Nikon. In base alle recensioni la qualità video è molto buona ma consuma molto le batterie, l’AF è lento e sul comparto audio potrebbe essere meglio la G25. Il prezzo dovrebbe essere simile alla G25 e richiede schede di memoria molto veloci.
Novembre 9, 2013 alle 5:15 am #1784983FunkyMonkPartecipanteFacendo riferimento ad Amazon per i prezzi ed escludendo a priori 7D, 60D e 5D Mark,direi che i modelli da vagliare sono: Videocamere G25, 930 euro (comprandola su Amazon Canon regala un buono di 100 euro,quindi alla fine la pagherei sulle 800 euro,prezzo al quale si trova su altri siti) Quindi per ora fuori budget,al massimo a rate. M56, 300 euro, oggetto del mistero. M52, 525 euro,questa mi piace molto più di altre allo stesso prezzo,però penso che una reflex sia già migliore. Reflex 550D, 500 euro,ne hanno vendute talmente tante che neanche Amazon le ha più; in questo mese che l’ho usata mi sono reso conto che è una grandissima reflex, peccato per la poca capacità di assorbimento della luce di notte,anche in spazi aperti. Costa di più della sua sorellina che ha più funzioni,questo credo sia già indicativo. 600D, 430 euro con il 18-55mm,ottimo modello, è forse quello che mi convince di più,anche per il prezzo. Schermo orientabile e wireless, due funzioni in più rispetto alla 550. I 12 minuti di ripresa me li farò andare bene,come già faccio ora con la 550. Ho trovato su ebay un’offerta assurda, 700euro per: corpo 600D 18-55mm,55-250mm,50mm,2 batterie,MC da 32gb,filtri e pack,che credo siano le cosette per pulizia e manutenzione. 700D, 670 euro con il 18-55mm, stesso discorso della G25,fantastica la comprerei subito,peccato che al momento è fuori budget. Considerate che è necessario aggiungere alla spesa,zaino (sono fissato con queste cose,quando la porto in metro/macchina deve essere in un bunkern) batteria,memory card da 32,microfono e cavalletto (se riuscissi a ritrovarne uno che avevo questa spesa è risparmiata). Spero di riuscire a chiarire bene le idee XD
Novembre 9, 2013 alle 5:22 pm #1784997GionnyPartecipanteCanon usava fare 3 categorie di videocamere amatoriali: – Serie R -> fascia bassa, semplici ed economiche ma dalle prestazioni limitate; – Serie M -> fascia intermedia, più complete, sensore più grande con prestazioni migliori, zoom meno esasperato e quindi con meno difetti e connessioni utili con microfoni e alcuni vecchi modelli avevano anche il collegamento LANC per i comandi remoti (gli ultimi modelli hanno perso questa caratteristica). Per cominciare queste erano piuttosto buone; – Serie S -> avanzate, avevano tutto quello che avevano le M e in più avevano un corpo più grande, comandi più comodi e una o due manopole programmabili per i comandi manuali, messa a fuoco in primis. Il modello top delle 3 varianti aveva il mirino oltre che il display. Complice l’inserimento della “famiglia G” (derivate dalle piccole professionali, e che si sono sovrapposte alle S) e della qualità molto alta dei video delle fotocamere compatte, il catalogo Canon è stato semplificato. La serie R è stata messa a metà via fra quelle che erano le vecchie R ed M, e la categoria superiore è stata sostituita dalla serie G. Nella fattispecie la M52 che hai trovato è già dell’ultima serie prodotta, quindi è stata semplificata rispetto alle precedenti. Lo si può notare dal fatto che non ci sono manopole o rotelle a cui associare la messa a fuoco manuale. La M56 è della stessa generazione (M5x), ma ha solo 8 gb di memoria integrata (contro i 32 gb della M52) e manca dell’attacco per il microfono esterno. Dovrebbe essere reperibile anche una M506 o M502 (non ricordo tutti i modelli) che non ha affatto memoria integrata. Nel complesso la M52 è una buona macchina per uso generalista. Il tuo giudizio però non è del tutto esatto, Le reflex hanno qualità maggiore, ma sono limitate in “tempo” e se non usate bene soffrono di aliasing (l’unica che sembra quasi inattaccabile da questo punto di vista è la 5D Mark 3). L’autofocus delle videocamere poi può tornare utile in alcune situazioni. Le reflex. La 600D è identica alla 550D sotto quasi tutti i punti di vista. Sensore, processore, mirino, flash prestazioni sotto scarsa luce, ecc. sono esattamente le stesse cose. La 600D aggiunge un menu che spiega a cosa servono i vari programmi (io dopo un po’ lo troverei irritante), qualche filtro software per le foto, display girevole e il comando wireless per i flash remoti. Per il video aggiunge le funzioni zoom 5x e 10x (si può fare a mano dei super-tele) e il controllo manuale dell’audio. Proprio quest’ultimo aspetto però è quello fastidioso per le ragioni che ti dicevo sopra. Nella pratica, anche se escludi il controllo automatico l’audio ha sempre un leggero rumore di fondo di cui la 550D (debitamente curata per avere i controlli manuali) non soffre. La ragione per cui la 550D ha quotazioni più alte nell’usato è che la 600D si trova ancora nuova da Canon. Per quanto riguarda le prestazioni con poca luce, 550D, 600D, 60D e 7D sono uguali, forse la 700D, la 100D o la nuova 70D guadagnano qualcosa perché hanno il sensore più nuovo, ma se vuoi un salto di qualità, l’unica maniera per ottenerlo sono le full frame cioè 5D Mark 2-3 o 6D (senza parlare di “Serie EOS-1”). Se vuoi praticamente vedere al buio senza passare agli infrarossi, serve la C300, forse anche la C100 se la cava allo stesso modo, ma è un’altra storia…
Novembre 9, 2013 alle 10:58 pm #1785021FunkyMonkPartecipantePiano piano sto chiudendo il campo,anche per una questione economica e perchè non vorrei rischiare neanche di prendere qualcosa troppo professionale per girare 5 corti!! Le M52 e M56 sono veramente interessanti e mi fa piacere trovare riscontro positivo,sia nelle tue parole che in quelle delle persone che l’hanno comprata. Infatti affermano che per cominciare sia perfetta e che le sue riprese in scarsa condizione di luce sono fantastiche. Ovvio è che con la m52 faccio una bella spesa (530euro) ma credo anche un bell’acquisto. La m56 sicuramente per qualità prezzo non mi deluderà,però sarò costretto ad adattarmi,tipo con un microfono a parte (incaricherò qualcuno di fare il fonico e andrà in giro stile profeta con l’asta del microfono) Per la reflex opterei per la 600D,rapporto qualità prezzo ottimo,spesa non troppo elevata,possibilità di farmi una cultura fotografica e di integrare le riprese con il mio amico e la sua 550D Per quanto riguarda le top class,G25 e 700D,credo che una spesa totale vicina ai 1000 sia inutile,visto che con uno sforzo in più si potrebbero prendere delle buone videocamere a spalla professionali. Che ne dite?
Novembre 10, 2013 alle 12:37 am #1785026GionnyPartecipanteFar fare il fonico da un amico è sicuramente un’idea percorribile, anzi se la passione aumenta sicuramente ti fai un’idea di come lavorano i professionisti. L’unico consiglio che ti posso dare è quello di arrangiare un ciak o anche un semplice cartello e un segnale sonoro per aiutarti a sincronizzare l’audio al computer (se disattivi l’audio della videocamera si sincronizza il suono con lo “sbattere” del ciak, altrimenti puoi usare un “bip” per allineare le due tracce e poi ne disattivi una in fase di editing). Se prendere una reflex o una videocamera classica dipende solo da come ti vuoi organizzare. A parte alcuni modelli molto limitati (1100D e 500D) gli altri vanno tutti bene, basta essere consapevoli dei pregi e dei difetti del proprio mezzo. Invece una telecamera a spalla diventa molto impegnativa, i costi salgono mi modo molto più che evidente ed anche gli ingombri. Io valuterei machine tipo la XF100 o XF300 che costano un po’ meno e anche se non hanno l’obiettivo intercambiabile sono di qualità molto alta. L’alternativa è l’usato, ma questi sono discorsi che valuterai in futuro.
Novembre 10, 2013 alle 4:04 am #1785040FunkyMonkPartecipanteFortunatamente ho amici che frequentano scuole di cinema, che usano mezzi professionali etc etc,quindi è possibile trovare anche un fonico serio,però ora non è un problema! Penso che opterò sicuramente per una Canon(reflex o videocamera che sarà),ma ho preferito guardare anche altre marche per essere sicuro al 100% della scelta finale! Panasonic HC-V520egs (365euro) Panasonic HC-V210eg-w (370euro) Sony CX410VE (435euro) Sony PJ320E (370euro) Sony PJ420VE (555euro) Sony CX250E (300euro) Questi sono i modelli per caratteristiche e prezzo più vicini alle mie esigenze,però non le conosco a fondo,devo capire bene se vale la pena investire in macchine magari inferiori alle Canon disponibili allo stesso prezzo.
Novembre 11, 2013 alle 10:26 pm #1785200GionnyPartecipanteNon le ho mai provate, fatico a dirti se sono meglio o peggio della Canon, al limite posso commentare la scheda tecnica.
Novembre 12, 2013 alle 3:04 am #1785238FunkyMonkPartecipanteOggi sono andato al Festival del Cinema di Roma e ho portato la 550D con cui sto girando il corto…mi sono divertito tantissimo e in fin dei conti neanche la so usare tanto bene,quind penso che esplorare di più quest’universo potrà regalarmi gioie…credo di buttarmi sulla 660D
Novembre 15, 2013 alle 8:50 am #1785529FunkyMonkPartecipanteDella rivale Nikon D5100 che mi sapete dire? Ho letto in giro che per quanto riguarda le fotografie è leggermente migliore,ma per sensore e soprattutto qualità video,vince la 600D! Come prezzo stiamo lì,però Nikon ha dalla sua i 4 anni di garanzia contro i 2 di Canon!! Mi sono dimenticato in tutto ciò,con quali ottiche consigliate di iniziare? Con la 550D mi sono trovato bene,sia negli interni con il 18-55 che di notte in esterno con il 50 fisso. Mi interessa capire però se è meglio accompagnare con un’altra ottica,il 18-55 venduto insieme al corpo macchina.
Novembre 15, 2013 alle 9:44 am #1785530rossomotoPartecipanteOriginariamente inviato da FunkyMonk: Della rivale Nikon D5100 che mi sapete dire? Ho letto in giro che per quanto riguarda le fotografie è leggermente migliore,ma per sensore e soprattutto qualità video,vince la 600D! Come prezzo stiamo lì,però Nikon ha dalla sua i 4 anni di garanzia contro i 2 di Canon!! Mi sono dimenticato in tutto ciò,con quali ottiche consigliate di iniziare? Con la 550D mi sono trovato bene,sia negli interni con il 18-55 che di notte in esterno con il 50 fisso. Mi interessa capire però se è meglio accompagnare con un’altra ottica,il 18-55 venduto insieme al corpo macchina.
Alura, io ho proprio la D5100 e, discorso del sensore a parte (che io so essere migliore di quelli canon, e lo dicono anche gli omini di magic lantern 🙂 ), gli unici due difetti che ho trovato sono che: 1) Non implementa il protocollo USB Mass Storage ma il PTP 2) Non ha le modalità custom. Di fighissimo, invece, è che ha l’intervallometro interno (quindi se ti piace il timelapse sei a posto). Per il punto 1) la rogna è che per collegarla al PC ci vuole un driver apposta (che per windows c’è mentre per Linux c’ho smadonnato un pò a farla andare). Niente di irrisolvibile, solo un fastidio. Per il punto 2), invece, è semplicemente una questione di marketing, però è un pelo fastidioso quando sono in giro a far foto alla natura e devo passare da “autofocus/autoiso/macchina” in mano ad “iso fisso/fuoco manuale/macchina in cavalletto”. Per l’ottica, sulla D5100 io ho scelto il 18-105. Ero tentato di prendere la coppia 18-55/55-250 ma sono pigro e mi viene il patè d’animo a togliere l’obiettivo per la storia dello sporco sul sensore. Quindi ho preso un’ottica tuttofare (che anche come qualità non è male). Con lo stesso ragionamento per la canon io prendere il 18-135 (che non sembra male nemmeno quello).
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